L'head coach di Italia Softball U18 Andrea Longagnani commenta la prestazione al Memorial Isidoro Dusi
19/03/2024 2 Minuti di lettura

L'head coach di Italia Softball U18 Andrea Longagnani commenta la prestazione al Memorial Isidoro Dusi

Andrea Longagnani, head coach di Italia Softball U18, commenta la prestazione delle azzurrine al Memorial Isidoro Dusi andato in scena il 16-17 marzo: "Io e lo staff siamo molto soddisfatti di quanto visto, ma il cammino è ancora lungo".

Nel fine settimana del 16-17 marzo si è disputato sui diamanti di Bollate e Caronno Pertusella il Memorial Isidoro Dusi, tradizionale appuntamento di inizio stagione. Tra le squadre partecipanti al torneo anche la Nazionale Italiana U18, guidata dall’head coach Andrea Longagnani, che ha così iniziato la propria stagione sui campi in vista della Fase a gironi della Coppa del Mondo di categoria che si disputerà a Pingtan, Cina, dal 14 al 18 agosto 2024.

Le azzurrine hanno concluso il torneo con due vittorie, due sconfitte ed un pareggio. La vittoria finale è andata a Bollate, formazione di A1, che ha sconfitto in finale la Repubblica Ceca U18.

Ciao Andrea, com’è cambiato il gruppo in questo 2024?

Le atlete presenti in under 18 quest’anno sono classe 2006, 2007 e 2008. Delle diciotto facenti parte della squadra al Memorial Dusi, quattro erano con noi anche lo scorso anno all’Europeo U18, mentre molte erano reduci dalla Coppa del Mondo disputata lo scorso ottobre con la under 15.

Quali sensazioni ti ha dato il campo?

Io e il mio staff siamo molto soddisfatti di quanto visto. Come detto, c’erano molte giocatrici nuove da mettere alla prova e abbiamo potuto assistere a cinque partite di livello potendo ruotare tutte le atlete e vederle in azione nei loro ruoli privilegiati. Al di là dei risultati, a noi interessava osservare cosa potessero dare alla squadra e capire chi avesse già la testa pronta per giocare a determinati livelli, perché, quando giochi la Coppa del Mondo, ogni partita è una finale.

I primi test primaverili possono rivelarsi ostici, come hai visto la squadra?

A livello atletico le giocatrici hanno fatto vedere grandi cose. I test fisici di fine febbraio ci avevano convinti e anche sul diamante le abbiamo viste tutte molto pronte. Anche sul piano del carattere e della professionalità sono contento di questo gruppo: abbiamo trovato tante atlete che prima ascoltavano e poi applicavano i concetti in campo. Questo ci dà molta fiducia in vista della Fase a gironi della Coppa del Mondo, un torneo in cui i ritmi ed il livello saranno altissimi.

Come analizzi le tre fasi di gioco: attacco, pedana di lancio e difesa?

Nei primi impegni stagionali le lanciatrici hanno sempre un vantaggio sui battitori per il semplice fatto che per questi ultimi sono i primi lanci veri che vedono dopo diversi mesi. Idem la difesa, per quanto ci si possa allenare bene in palestra il primo impatto stagionale con il campo può sempre nascondere delle insidie, ma ciò che abbiamo visto ci soddisfa.

Quali sono i prossimi impegni della Nazionale U18?

Adesso le giocatrici cominceranno i campionati con i propri club e le seguirò molto da vicino. Al momento i prossimi impegni già certi sono il Memorial Vittorio Pino a Legnano (10-13 luglio) e poi andremo in Canada per un training camp di dieci giorni (14-24 luglio) per prepararci al meglio alla fase a gironi della Coppa del Mondo. Abbiamo un cammino ancora lungo da fare.

di Nicolò Gatti

IL ROSTER DI ITALIA SOFTBALL U18 AL MEMORIAL DUSI

Foto: la Nazionale U18 al Memorial Dusi 2024