La
collaborazione fra la FIBS e l’associazione Change The Game, fondata dalla giornalista Daniela Simonetti e dalla Presidente
del Consorzio Vero Volley Alessandra Marzari è in atto ormai da diversi
anni, nata in occasione di un episodio terribile, nel quale sono emerse le affinità
nell’approccio senza esitazioni contro l’abuso sessuale.
La
partnership si è poi sviluppata attraverso un lavoro di informazione e
formazione, soprattutto nei confronti dei tecnici, per renderli consapevoli non
solo delle grandi e delicate responsabilità che hanno nel loro ruolo di
educatori nei confronti dei giovani e giovanissimi che vengono loro affidati o
della posizione di autorevolezza che ricoprono in campo, nello spogliatoio e,
in generale, della vita dei loro atleti, ma anche degli strumenti per
individuare sintomi del disagio e per intervenire, di conseguenza, in aiuto dei
loro ragazzi e delle loro ragazze.
Change
The Game, nel suo cammino, è cresciuta moltissimo, ha fatto rete a livello
nazionale e internazionale, ha allargato il campo della sua attenzione e della
sua azione ben oltre l’abuso strettamente sessuale, arrivando oggi a definirsi
come ‘associazione di volontari e volontarie contro gli abusi e le violenze di
natura emotiva, fisica e sessuale nello sport’, operando nei confronti di tutti
quei comportamenti che impediscono agli atleti di vivere in modo sereno la loro
esperienza sportiva, a tutti i livelli e a tutte le età.
Il connubio FIBS/Change The Game ha quindi anticipato
i tempi rispetto a quanto oggi è disposto obbligatoriamente per tutte le entità
sportive dal D.Lgs. n.39/2021 e dalla Delibera della Giunta Nazionale
del CONI n. 255 del 25 luglio 2023, ovvero l’obbligo per le ASD e SSD affiliate
di predisporre e adottare modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva
nonché codici di condotta ad esse conformi entro 12 mesi dalla comunicazione delle Linee guida
per la predisposizione dei modelli organizzativi e di controllo dell’attività
sportiva e dei codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione
delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione,
che la FIBS ha pubblicato il 31 agosto 2023, nonché la nomina, entro il 1°
luglio 2024, di un ‘Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni,
con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e
discriminazione sui tesserati nonché per garantire la protezione dell’integrità
fisica e morale degli sportivi’. L’adozione di questi modelli
organizzativi è condizione obbligatoria per affiliazione e riaffiliazione delle
Società dal 1° gennaio 2025.
Grazie alla collaborazione con Change The Game, la Federazione ha organizzato un percorso formativo dedicato ai referenti dei club, tecnici e dirigenti, ma, più in generale a tutti coloro che operano all’interno delle Società, non solo per fornire gli elementi utili a mettersi in regola con quanto disposto dalle normative sopra citate, ma per contrastare sotto ogni punto di vista gli abusi nello sport di qualsiasi natura: sessuale, fisica, emotiva o i casi di negligenza e trascuratezza, diventati, come ricorda Daniela Simonetti nella sua presentazione “un’emergenza internazionale che richiede interventi mirati e una prevenzione adeguata.”
La CON-X è la prima occasione per mettere a disposizione del movimento questo percorso, per la realizzazione del quale la FIBS e Change The Game hanno chiamato a raccolta volti di grande impatto nello sport, ma soprattutto competenze di alto livello in una materia così delicata: sabato 27 gennaio, dalle 13 alle 14:45, presso la Sala della Piazza, insieme a Simonetti, che introdurrà il tema in termini generali, ci saranno la leggenda del K1 ed ex-Senatrice Josefa Idem per parlare della ‘Motivazione del/la giovane atleta’, l’azzurra del softball Fabrizia Marrone che tratterà del rapporto ‘Abusi e violenza nello sport’ e di alcuni dei dati emersi dalla ricerca Nielsen/Change The Game che lo hanno generato, il campione del Milan e dirigente del calcio Filippo Galli, che analizzerà gli obiettivi e gli strumenti che il mondo dello sport adotta nel momento in cui accoglie un giovane atleta e dell’ambiente che gli crea attorno. Gli avvocati Paola Puglisi e Valentina Aragona entreranno poi più specificatamente negli obblighi previsti dalle norme sul Safeguarding.
I partecipanti potranno quindi rivolgere ai relatori le loro domande e, in chiusura, svolgere i test di verifica che, in caso di raggiungimento dell’obiettivo in percentuale di risposte corrette, consentiranno loro di ricevere l’Attestazione di partecipazione al Corso Safeguarding da parte della Federazione.
LINEE GUIDA SAFEGUARDING FIBS
CHANGE THE GAME
TUTTO SULLA CON-X
Daniela
Simonetti, giornalista dell’ANSA e saggista, nel 2017 ha ideato e
fondato Change The Game, la prima associazione italiana contro gli abusi nello
sport. Autrice del libro-inchiesta “Impunità di Gregge: sesso, bugie e omertà
nel mondo dello sport”, edito da Chiarelettere, ha ricevuto il premio
Internazionale Città di Como con Dacia Maraini nella giuria tecnica. Nata a
Taranto il 14 luglio 1964, inizia la sua carriera giornalistica nel 1988
all‘ANSA, prima come giornalista parlamentare e poi come cronista sportiva. Nel
2023 ha vinto il Premio Internazionale Semplicemente Donna.
Josefa ‘Sefi’ Idem, nata a Goch, in Germania, il 23 settembre 1964, campionessa mondiale e olimpica del Kayak individuale, ha iniziato la sua carriera sportiva nella Nazionale tedesca, vestendo poi l’azzurro dal 1990, conquistando ben 43 medaglie (17 d’oro) per l’Italia fra Olimpiadi, Mondiali, Europei e Giochi del Mediterraneo. Sono ben 8 le edizioni dei Giochi Olimpici ai quali ha partecipato, ininterrottamente da Los Angeles 1984 a Londra 2012, le prime 2 con la Germania.
È stata Senatrice della Repubblica nel periodo 2013-2017, nel corso del quale si è occupata in particolare di diritti umani e sociali, formazione e sport, ricoprendo anche brevemente nel 2013 il ruolo di Ministro per le pari opportunità, lo sport e le politiche giovanili.
Fabrizia
Marrone, classe 1996, originaria di Chieti, è proprio con la società
abruzzese dell’Atoms, in cui ha mosso i primi passi. La sua prima convocazione ‘importante’
in Nazionale risale all'estate del 2015 per partecipare al Mondiale Under 19 a
Oklahoma City. Nel frattempo si è spostata a Bussolengo per giocare in Serie
A1, seguendo Enrico Obletter. Nel suo palmares di club ci sono Scudetti e Coppe
dei Campioni, mentre nel giro della Nazionale maggiore è entrata a far parte
nell'estate del 2017, con l'Europeo di Bollate. Nel 2018 ha preso parte alla
spedizione azzurra al Mondiale in Giappone e nel 2019 è stata tra le alfiere
della qualificazione a Tokyo 2020, partecipando ai Giochi 2021 dopo avere
conquistato il titolo europeo a Castions di Strada. Nel 2022 ha preso parte al
doppio impegno azzurro, ai World Games e all’Europeo, in cui ha chiuso con 11
valide su 25 turni. Nel 2023, a Castions di Strada, è stata ancora protagonista
della qualificazione per la Fase Finale della Coppa del Mondo 2024. Dal 2020
veste la casacca dell'Inox Team Saronno.
Filippo Galli. Nato a Monza nel 1963, difensore centrale scuola Milan, è esploso in prima squadra nella stagione 1983-84, dopo un anno a Pescara. Con la maglia rossonera rimane fino al 1996, collezionando 217 presenze e conquistando 5 Scudetti, 3 Coppe dei campioni, 2 Coppe intercontinentali, 3 Supercoppe europee, 4 Supercoppe italiane.
In azzurro vanta 7 presenze nella Nazionale U-21, con la quale vince il bronzo europeo nel 1984.
Terminata nel 2004 la carriera da calciatore, inizia subito quella da tecnico, ancora nel Milan, dalla Primavera, arrivando nel 2008 al ruolo di vice-allenatore della prima squadra. Diviene poi il Direttore del settore giovanile fino al 2018.
Dal 2019 si occupa di sviluppo del calcio giovanile per la FIGC.
Dal 2021 al 2022 è stato Responsabile dell’area metodologica del Parma Calcio.
Valentina Aragona, classe 1987, avvocato dal 2014, svolge attività giudiziale e stragiudiziale nei vari ambiti del diritto penale in favore di società anche pubbliche, federazioni sportive, enti del terzo settore, soprattutto specializzati in ambito sanitario e persone fisiche.
Si occupa di costruzione di modelli privacy e attività di monitoraggio della compliance aziendale con conseguente riorganizzazione dei processi e individuazione delle aree a rischio reato con focus specifico su piccole e medie imprese, società operanti nel settore farmaceutico e scientifico ed enti aventi natura in parte pubblica.
Consulente in ambito contrattualistico per società, federazioni sportive e aziende farmaceutiche. Attività giudiziale e stragiudiziale in materia sportiva in favore di giocatori e primarie federazioni sportive.
Paola Puglisi, nata a Palermo nel 1966, è avvocato dal 1999 e si occupa di diritto civile e sportivo e svolge l’ufficio di Curatore fallimentare presso il Tribunale di Palermo.
È membro del CdA dell’Accademia Nazionale di Scherma di Napoli.
È membro, nominato dal Presidente del Tribunale di Napoli, del Giurì d’onore dell’Accademia Nazionale di Scherma.
È stata membro di diversi collegi arbitrali svolgendo anche le funzioni di presidente.
Ha collaborato, come docente e tutor, con diverse cattedre dell’Università degli Studi di Palermo.
Marco Landi