Arrivano i primi verdetti definitivi nel campionato di
softball di Serie A1. Con la disputa del secondo week-end di playout,
infatti, al massimo domenica pomeriggio conosceremo la formazione che si
salverà e quella che, invece, scenderà nel campionato di Serie A2. Allo
stesso tempo, per i playoff, iniziano le serie di semifinale (al meglio delle 3
vittorie su 5).
Iniziamo proprio dalla serie dei playout, che manda in scena
gara 3 e gara 4 (eventuale gara 5 si gioca domenica 19 settembre, alle 10.00).
Le sfide decisive tra Caserta e Lacomes New Bollate iniziano all’insegna
dell’incertezza, soprattutto per come si sono concluse le prime due sfide. Il
pareggio strappato in casa dal New Bollate (alla prima vittoria in assoluto in
stagione) dà una buona spinta psicologica alla squadra allenata da Daniela
Soldi e mette invece una discreta pressione sulle ragazze di Julio La
Rosa che, alla vigilia, non si sarebbero attese una serie così equilibrata.
Ora tutto è possibile, specialmente perché sembra che lo stato di forma della
formazione milanese (capace nelle prime due partite di playout di mettere a
segno 21 punti, contro i 22 messi a segno nell’intera regular season di 20
partite). Caserta però gioca in casa e proverà a sfruttare questo fattore per
mantenere la categoria.
Nelle semifinali playoff, invece, grandissima sfida ad alta
tensione tra Poderi Dal Nespoli Forlì e Inox Team Saronno. Prima
parte della serie che si gioca in Romagna, in casa della “peggiore”
classificata in regular season e che mette di fronte due delle formazioni dalle
quali attinge maggiormente la nostra nazionale.
Il confronto è molto equilibrato, anche se si potrebbe dire che Forlì potrebbe
essere leggermente favorito nella partita in cui salirà in pedana Ilaria
Cacciamani, mentre il favore del pronostico si ribalta con Kelly Barnhill
a lanciare per il Saronno. O forse proprio per questo. Di certo c’è che sul
diamante incroceranno le mazze due delle squadre più redditizie della stagione
in attacco: Saronno batte con una media di squadra di .324; Forlì .298.
Questo è un particolare da non sottovalutare per lo spettacolo, ma anche da
parte dei rispettivi manager (Larry Castro e Ismael Francisca) per
decidere al meglio quale possa essere il piano partita con i pitcher.
Nell’altra semifinale va in scena un inedito: l’MKF
Bollate, per gara 1 e gara 2, ospita infatti il Metalco Thunders &
Dragons Castellana. La formazione veneta è certamente la sorpresa della
stagione. La squadra che ha guidato la classifica del girone B (davanti appunto
a Forlì) e che ora si trova a un passo da un traguardo storico. Eliminare la
squadra campione d’Italia in carica non sarà semplice, ma dopo la sconfitta
nella finale della Premiere Cup (con Forlì sul tetto d’Europa), le ragazze di Alejandre
Mesa, hanno un motivo in più per provare a confermarsi. Equilibratissima (e
anche molto interessante) la sfida in pedana quando saranno le lanciatrici
straniere a prendere la palla: Ray Morgan contro Caylan Arnold. Ma
nulla è scritto, soprattutto perché nel line-up di Castellana c’è Sofia
Fabbian, sorprendentemente leader della classifica dei fuoricampo (6) battuti
in questa stagione (a lungo in solitaria, ora in coabitazione con le stelle
della nazionale Amanda Fama e Andrea Filler).
IL PROGRAMMA COMPLETO
Nella foto di copertina Sofia Fabbian del Metalco Thunders & Dragons Castellana, in battuta (Manguera Prensa)