Durante la permanenza negli USA vengono addestrati anche al gioco del baseball. Il viaggio è un successo. Al ritorno gli allievi dell'Accademia formano squadre di buon livello. Sono gli anni '30 e i giovani italiani non sono diversi dai loro coetanei di tutto il mondo: ascoltano musica jazz e masticano chewing gum. Il baseball, come simbolo della cultura americana, fa presa su di loro. Il nuovo sport si pratica con successo nel nuovo stadio "Dei Marmi" e da Roma arriva in altre città. Proprio nel 1931 gli allievi dell'Accademia della Farnesina si esibiscono infatti a San Remo. Scrive il giornalista Alberto Manetti: "La partita si svolge tra l'interesse di moltissimi spettatori, autentici estimatori dello sport".
Arriva però il giorno in cui tutto ciò che è legato all'America viene cancellato a forza dalla società italiana, compreso ovviamente il baseball.