L'Italia batte l'Ucraina e conquista l'accesso in finale con una partita d'anticipo
All'Italia bastava vincere una partita per essere certa di conquistare un posto in finale. La vittoria è arrivata contro l'Ucraina, per 14-5, in una partita conclusa al quinto inning per differenza punti.
L'Italia non ha voluto lasciare nulla al caso ed ha riproposto il lineup tipo, con Chiara Di Lauro in possesso del cerchio di lancio fin dal primo inning, concluso non senza difficoltà grazie a due out interni. L'attacco italiano entra in partita pronto a macinare punti e ci riesce nella parte bassa del primo, dove porta nel box ben 13 battitori per un totale di quattro valide - tra cui un triplo nell'esterno sinistro battuto da Alice Spiotta nel suo secondo turno in battuta - e sette punti, segnati soprattutto sfruttando palle mancate ed errori difensivi di una squadra avversaria che dopo il raggiungimento del Super Round, e la sconfitta per 18-0 al terzo inning nella partita di ieri contro l'Irlanda, dava la sensazione di non avere più da chiedere dal suo Europeo.
L'enorme vantaggio accumulato lascia immaginare una partita in discesa per l'Italia, che in otto partite ha concesso appena quattro punti e mai più di uno nelle partite contro Svizzera, Regno dei Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Israele. Invece un calo di tensione provoca il rientro in partita della formazione ucraina, che prova a smentire chi la pensava spacciata. Dopo aver cominciato con un out realizzato al volo senza problemi dall'esterno sinistro Livia Bernardi, l'Ucraina mette in base Viktoriia Novak con una battuta indirizzata verso il terza base Caterina Binetti, il cui tiro in prima è alto. Le valide in sequenza di Zhuk, Terlova e Oliinyk permettono all'Ucraina di segnare due punti e convincono il dugout azzurro ad effettuare dei cambi: Livia Bernardi va a lanciare per Chiara Di Lauro, la quale si sposta in seconda trasferendo Alice Spiotta nell'esterno sinistro. L'Ucraina si dimostra subito volenterosa tra le basi e con una doppia rubata porta entrambi i corridori in posizione punto. Con due eliminati, un singolo al centro di Anna Novak firma il 7-4 prima della conclusione dell'attacco ucraino.
L'Italia invece sembra aver smarrito quel piglio sbarazzino che l'ha contraddistinta lungo tutto l'Europeo e nel terzo inning vede l'Ucraina avvicinarsi sempre di più con un lungo doppio di Tetiana Zhuk che con due out spinge il corridore a casa direttamente dalla prima base. Bernardi reagisce con una base ball ad Alisa Terlova e ciò consiglia Longagnani di gettare nella mischia Sara Desii, che trova l'ultimo out dopo una breve interruzione per permettere un trattamento alla gamba sinistra, dolorante dopo il caricamento del suo primo lancio.
Le azzurrine trovano nuove energie e tra terzo e quarto inning chiudono l'incontro segnando un totale di sette punti grazie ad una aggressiva corsa sulle basi e ad un lungo triplo da tre punti di Caterina Binetti, spinta poi a casa da un out produttivo di Felicia Di Pancrazio. Galvanizzata dal rinnovato fuoco dell'attacco e dalla sicurezza data in pedana da Sara Desii (due strikeout nel secondo inning), l'Italia chiude la partita trascinata dai lanci della mancina emiliana, che dopo un bell'out realizzato dal terza base Caterina Binetti su una forte linea battuta da Anna Huliaeva proprio al limite della zona di foul chiude l'incontro aggiungendo altri due strikeout (4 in totale su 2.1 riprese di lavoro) nei confronti di Anastasia Lybak e Mariia Somotova.
L'Italia tornerà in campo questa sera alle ore 19 contro la Gran Bretagna per provare a chiudere da imbattuta anche il Super Round.
da Praga (Repubblica Ceca), Luca Giangrande
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Risultati:
Gran Bretagna - Irlanda 1-10 (5°)
Italia - Ucraina 14-5 (5°)
Repubblica Ceca - Regno dei Paesi Bassi 4-0
Regno dei Paesi Bassi - Ucraina (h. 17)
Italia - Gran Bretagna (h. 19)
Repubblica Ceca - Irlanda (h. 19.30)
Classifiche:
Italia (4-0), 1.000; Repubblica Ceca (3-1), .750; Irlanda e Regno dei Paesi Bassi (2-2), .500; Gran Bretagna (1-3), .250; Ucraina (0-4), .000.
Foto: L'Italia rientra nel dugout dopo la conclusione di un inning difensivo. Credit: LG-FIBS