Si conclude l'Accademia MLB:"Una grande occasione per i ragazzi" dichiara Larkin
15/03/2008 2 Minuti di lettura

Si conclude l'Accademia MLB:"Una grande occasione per i ragazzi" dichiara Larkin

Si avvia alla conclusione la terza edizione dell'Accademia Europea della Major League Baseball, ospitata anche quest'anno dal Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia

Si avvia alla conclusione la terza edizione dell'Accademia Europea della Major League Baseball, ospitata anche quest'anno dal Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia. Ultimo atto delle tre settimane di lavoro che hanno visto impegnati i 52 migliori prospetti di Europa e Africa saranno i test in programma al mattino di giovedì 30 agosto.

Tra le novità di quest’anno la presenza nello staff tecnico di Barry Larkin, ex interbase nella Grande Lega dove dal suo esordio nel 1986 al ritiro nel 2004 ha sempre indossato la casacca dei Cincinnati Reds.

Ed è proprio l’ex Major, alla sua prima volta in Italia, a parlare di quest’esperienza: “E’ una grande opportunità che viene data a questi ragazzi – le prime parole con cui apre l’intervista – perché hanno la possibilità di lavorare con uno staff tecnico di altissimo livello. In più hanno a disposizione una struttura perfetta per questi tipi di camp che rende più facile lavorare e raggiungere gli obiettivi”. Alla sua prima volta in Europa Larkin non si sbilancia sul livello dei giovani con cui ha lavorato in queste tre settimane: “Non mi aspettavo niente in particolare, mi rendo conto che qui il baseball non è lo sport principale e per questo non pensavo di venire e trovare dei fenomeni. Essendo la prima volta che vengo, devo ancora capire bene il meccanismo perciò non mi sbilancio nel dire che l’Europa possa essere un bacino da cui la Major può attingere”. Larkin si sofferma poi sui vantaggi che iniziative del genere danno a chi vi partecipa e, dall’alto della sua grande esperienza, dispensa qualche consiglio: “Il vantaggio più grande che hanno questi ragazzi è di imparare direttamente da ex giocatori o allenatori di Major League, avere un accesso diretto alle fonti d’informazione che gli permette non solo di migliorare tecnicamente ma anche di capire come si lavora in Major. I consigli che do loro sono quelli di stare sempre attenti durante gli allenamenti, scrivere e revisionare quello che è stato fatto durante la giornata, fare domande per capire meglio il lavoro svolto quanto hanno dei dubbi. Per questo io li sfido sempre facendo loro domande e pretendendo delle risposte su quello che abbiamo fatto nei giorni precedenti”. Un’avventura positiva anche per Larkin alla sua prima volta in Italia della quale sembra già essersi innamorato: “Spero di ripetere in futuro quest’esperienza. L’Italia è molto bella in tutto, dall’architettura all’arte, ed il cibo è ottimo”.