Nel giorno dei 2000 K di Greta Cecchetti non ci sono risultati a sorpresa
13/04/2024 4 Minuti di lettura

Nel giorno dei 2000 K di Greta Cecchetti non ci sono risultati a sorpresa

Storico traguardo raggiunto dalla esperta lanciatrice bollatese, in una giornata, la terza del massimo campionato, in cui l'MKF Bollate non cede il passo e continua a punteggio pieno. Doppietta anche per le campionesse d'Italia dell'Italposa Forlì, che chiudono abbastanza agevolmente la pratica del derby emiliano-romagnolo con il Bertazzoni Collecchio. Non c'è scampo per la Pubbliservice Old Parma contro le potenti mazze della Inox Team Saronno mentre, a Caronno, è grande e dura battaglia tra Rheavendors e Mia Office Blue Girls Bologna: risolta con la quarta doppietta di giornata, a favore delle caronnesi.

Macerata - MKF Bollate

Prosegue la marcia da imbattuta in testa alla classifica dell’MKF Bollate, che in trasferta regola Macerata.
In gara 1 le lombarde cominciano con l’artiglieria pesante, portandosi sul 6-0 dopo tre attacchi grazie a due fuoricampo da due punti ciascuno (firmati Elisa Cecchetti e Lucia Polini, al primo fuoricampo in massima serie in carriera) e due tripli (Eguchi e Bigatton). Sulla pedana bollatese Alice Nicolini effettua 9 K in cinque riprese e concede l’unico punto della sua partita nel terzo inning, quando il singolo di Tittarelli spinge a casa Lizza. Per chiudere anticipatamente l’incontro è ancora una battuta potente del lineup bollatese a fare la differenza, questa volta prodotta dalla mazza di Silvia Torre che batte un fuoricampo da tre punti per portare l’incontro sul 9-1, risultato finale dopo cinque riprese di gioco.

IL TABELLINO DI GARA 1

Anche in gara 2 Bollate comincia molto forte, portandosi in due riprese sul 7-0 grazie in particolare a delle ottime Elisa Princic (2-4 con 4 RBI a fine partita) ed Elisa Cecchetti (4-4, 2 RBI). La partente di Macerata, Regan Patricia Dias, ritrova fiducia nei due successivi inning tenendo a zero il lineup bollatese, che nel quinto attacco segna però altri quattro punti, costringendo Macerata a metà frazione a inserire Serrani in pedana di lancio nel tentativo di fermare l’emorragia. La grande storia della partita riguarda però Greta Cecchetti che, dopo due salvezze ottenute nei primi due fine settimana di gara, ritrova il suo ruolo da partente e con 9 K, l’ottavo dei quali (quello della pietra miliare) su Terrenzio nella quinta frazione, diventa la prima lanciatrice della storia a superare il muro dei 2000 strikeout nel massimo campionato italiano (regular season + playoff). Bollate conquista gara 2 con il punteggio di 11-0, come nella prima sfida in cinque riprese.

IL TABELLINO DI GARA 2

Italposa Forlì - Bertazzoni Collecchio

Torna alla vittoria la squadra campione d’Italia in carica e lo fa con una doppietta casalinga contro la Bertazzoni Collecchio. Le romagnole vincono la prima partita con Ilaria Cacciamani in pedana, in un caldissimo pomeriggio di una estate in anticipo. A rompere gli equilibri è un singolo di Marta Gasparotto, con prima e seconda occupate. Sull’azione arrivano 2 punti anche grazie a un errore della difesa. Poi ci pensa Spiotta, con una volata di sacrificio a portare Forlì sul 3-0. Collecchio accorcia subito, sfruttando a sua volta un errore difensivo, dopo un doppio di Chiara Severini e una volata di Chiara Bernardi, ma la rincorsa si ferma lì. Con 4 punti al quinto, propiziati da 3 singoli e un triplo di Noemi Giacometti, l’Italposa chiude i conti 7-2.

IL TABELLINO DI GARA 1

Nella seconda partita bastano cinque riprese (4 attacchi) alla squadra di Francisca per portare a casa la doppietta. Dominante, anche se subisce 6 valide, Kelly Barnhill, mentre l’attacco – che batte lo stesso numero di valide delle collecchiesi, ma con un triplo e 2 doppi fa la differenza – sfrutta al meglio numerose indecisioni del Bertazzoni e anche della pedana ospite. Già al primo, con un errore della difesa e un singolo di Kylie Milano, l’Italposa va sul 3-0. Collecchio accorcia al secondo, ma al terzo inning (triplo di Milano, singolo di Giulia Matta e doppio di Caterina Turci) Forlì imprime l’accelerata decisiva. È un doppio di Giulia Matta che fa chiudere con la mercy rule al quinto 10-1.

IL TABELLINO DI GARA 2

Pubbliservice Old Parma - Inox Team Saronno

Senza storia il doppio confronto al "Quadrifoglio" di Parma, dove l'Inox Team Saronno chiude in sette riprese complessive la pratica Old Parma segnando ben 32 punti.
In gara 1 sono ben sette le valide da extra-base delle lombarde contro Zorzati e Moretti, la coppia di lanciatrici parmigiane che non riescono a contenere l'offensiva di Saronno. Milagros Lozada (3-3, doppio, HR, 6 RBI), Alessandra Rotondo (3-4, 3 RBI) e Meritxell Blesa (2-4, 3 RBI) sono grandi protagoniste, ma gran parte del lineup riesce a produrre. Prima vittoria con la casacca di Saronno per Alice Ghillani, grande ex della partita avendo trascorso un decennio di carriera nella prima squadra della compagine parmigiana. Old Parma nel secondo attacco riesce a creare qualche grattacapo a Saronno, con un paio di valide di Moretti e Gaita, ma la partita è ormai in ghiaccio e Saronno chiude la pratica al quarto inning con il punteggio finale di 17-3.

IL TABELLINO DI GARA 1

Nella seconda partita Saronno parte più controllata, segnando un punto nella prima ripresa su errore della difesa parmigiana (saranno 4 nella partita, 6 considerando anche gara 1). Nel secondo inning, poi, le lombarde liberano tutti i cavalli del motore e segnano ben dodici punti contro la lanciatrice neozelandese Houkamau. Arianna Nicolini (doppio), Rotondo (triplo) e Bartoli (triplo) con due valide e tre punti battuti a casa ciascuna sono le giocatrici più produttive nell'attacco ospite che, aggiungendo altri due punti nel terzo attacco, pone le basi per chiudere in tre riprese l'incontro. Kandra Lamb, lanciatrice australiana di Saronno, lancia tre inning sostanzialmente perfetti: zero valide, zero basi su ball e nove strikeout, con un solo hit-by-pitch a macchiare una prestazione altrimenti impeccabile. Saronno vince gara 2 con il punteggio di 15-0.

IL TABELLINO DI GARA 2

Rheavendors Caronno - Mia Office Blue Girls Pianoro

Affermazione in rimonta nella prima partita per la Rhea, che ha sudato fino all’ultimo e ha consegnato una vittoria nel tabellino di Bianca Messina Garibaldi, grazie a un walk-off double di Melany Sheldon. Pianoro va in vantaggio al primo inning con una battuta in scelta difesa di Eva Trevisan, che spinge a casa Logan Moreland. Caronno pareggia al sesto su un errore della difesa, ma Pianoro torna subito in vantaggio nella parte alta del settimo con un fuoricampo interno di Logan Moreland. La Rhea ribalta il risultato pareggiando con un solo homer di Yuruby Alicart e poi, dopo i singoli interni di Sarah Edwards e Chiara Ambrosi, arriva il doppio risolutivo di una delle colonne portanti delle nero-verdi, ma anche della nazionale azzurra. 3-2.

IL TABELLINO DI GARA 1

Molto equilibrio anche nella seconda partita con la quale la Rheavendors Caronno, nonostante un tentativo in extremis, al sesto inning, da parte dell’attacco bolognese, completa la quarta doppietta della giornata. Il finale 8-6 dice di una partita molto combattuta, ma anche ricca di errori. Decisiva, anche nell’’attacco (il sesto) del sorpasso da 5-6 a 8-6, la quantità di basi ball lanciata dalla pitcher della Mia Office, Yamerki Guevara Limonta: ben 10; a fronte di 9 strike-out. Molto meno fallosa, anche se sono state 10 le valide che ha concesso, la lanciatrice straniera della Rhea, Iraimis Diaz Nunez. Altrettanto decisiva la mazza di Francesca Rossini, capace di battere la valida che ha portato a casa 2 punti al sesto, con le basi piene.

IL TABELLINO DI GARA 2

TUTTI I RISULTATI

LE STATISTICHE

Nella foto di copertina: Greta Cecchetti, che ha raggiunto il record di 2000 K in carriera (credit: EzR Nadoc)