Domenica 9 dicembre Parma ha ospitato il Gala del Baseball e del Softball.
Come è ormai consuetudine da 3 anni a questa parte, durante la festa si è svolta la terza cerimonia di induzione alla .
Può accadere che queste occasioni, visto che portano la nostra mente ad un tempo lontano, finiscano col mostrarci come sfumato il contributo dato ai nostri sport da queste persone che celebriamo.
Domenica in verità l'energia e la commozione con cui Joe Lubas è salito sul palco ci hanno immediatamente chiarito che per questo "ragazzo" di 81 anni l'esperienza del baseball è tutt'altro che il passato. E il responsabile del progetto Hall of Fame Roberto Buganè ci ha subito consegnato un documento che dimostra quanto concreto sia stato il contributo di Lubas al nostro baseball. Si tratta della relazione finale di Lubas, allora docente, al corso di baseball frequentato da studenti del terzo anno dell'Istituto Superiore di Educazione Fisica (ISEF).
"Fra i 55 allievi del corso" scrive Lubas "Pochi conoscevano il baseball e solo 2 o 3 avevano visto una partita. Alla fine del corso, data la stagione invernale (...) erano ancora pochi che avevano assistito ad una vera partita di baseball, ma tutti capivano il baseball, tutti avevano impugnato il bastone ed il guanto, tirato o lanciato la palla e avevano giocato in partita tra di loro".
Già da queste prime righe emerge l'importanza di quel lavoro svolto mezzo secolo fa.
