12/03/2015 1 Minuti di lettura

Progetto 42: a Modena 7 scuole e oltre 580 ragazzi coinvolti da Mauro Paglioli

di Marco LandiFra fine febbraio e inizio marzo, il Progetto 42, promosso da Mauro Paglioli, ex coach azzurro dell’U21 e manager di Modena nell’anno della finale scudetto, ha coinvolto nella città emiliana 7 scuole: PascoliPPalestrinaamCiro Menotti, Leopardi, San Geminiano, La Carovana e Tommaso Pellegrini, per un totale di 22 classi e oltre 580 bambini e bambine che hanno conosciuto il binomio baseball e integrazione attraverso la storia di Jackie Robinson raccontata dal film della Warner ‘42’ e le parole dei testimonial presenti alle proiezioni

di Marco Landi

Fra fine febbraio e inizio marzo, il Progetto 42, promosso da Mauro Paglioli, ex coach azzurro dell’Mauro Paglioli introduce la figura di Jackie Robinson agli alunni de La CarovanaU21 e manager di Modena nell’anno della finale scudetto, ha coinvolto nella città emiliana 7 scuole: PascoliPPalestrinaamCiro Menotti, Leopardi, San Geminiano, La Carovana e Tommaso Pellegrini, per un totale di 22 classi e oltre 580 bambini e bambine che hanno conosciuto il binomio baseball e integrazione attraverso la storia di Jackie Robinson raccontata dal film della Warner ‘42’ e le parole dei testimonial presenti alle proiezioni.

Il progetto, che era stato preventivamente presentato all’Assessore allo sport e ha ottenuto il patrocinio del Comune di Modena, racconta Paglioli “Per gli insegnanti è stata un’idea fantastica, che permette loro di fare riflettere i ragazzi sia sugli aspetti sportivi, sia su quelli sociali e relazionali.”

L’evento col maggior numero di partecipanti è stato quello che ha coinvolto le 2 scuole primarie del Centro La CarCebi Vecchi sforna autografi ai ragazzi presentiovana: la Scuola Carovana, appunto, e la  Tommaso Pellegrini, dove era previsto che partecipasse Riccardo Matteucci in veste di testimonial, ma che purtroppo all’ultimo momento ha dovuto arrendersi al male di stagione che lo ha costretto a letto.

“Essendo già stato annunciato, anche sulla stampa locale” spiega Paglioli “ho comunque presentato ai ragazzi la figura e la carriera di Ricky, con alcune fotografie e commenti sulla sua bella storia sportiva.”

Al termine della proiezione c’è stato anche un intenso fuoco di fila di domande da parte dei ragazzi, al quale si è sottoposto volentieri Cebi Vecchi, il quale in tanti anni nella veste di coach della Nazionale e di Club ha accumulato una lunga esperienza in gruppi di composizione multi-etnica, che ha potuto trasferire agli studenti, prima di dedicarsi agli autografi di rito.