Marta Gambella fa duecento in azzurro. Marazzi, Turazzi e Colombo buon esordio
15/03/2008 1 Minuti di lettura

Marta Gambella fa duecento in azzurro. Marazzi, Turazzi e Colombo buon esordio

LIVORNO - E' stata una giornata particolare, quella del 19 marzo

LIVORNO - E' stata una giornata particolare, quella del 19 marzo. La nazionale italiana faceva il suo debutto ufficiale a Livorno (dove era stata dieci anni fa per gli Europei juniores): un evento che ha radunato molti appassionati toscani. Ma è stato un venerdì particolare non solo per la presenza nutrita di giornalisti e fotoreporter del Sol Levante, che non si voleva perdere la prima uscita dell'anno della loro selezione, ma anche per alcuni eventi in seno alla squadra azzurra. Tanto per cominciare, con le prime due amichevoli in via Campania, il capitano Marta Gambella ha toccato quota duecento in fatto di presenze in azzurro e per questo è stata premiata in garadue dal presidente federale Riccardo Fraccari, prima di essere festeggiata dalle compagne al centro di Tirrenia, dove si è brindato anche per l'esordio di tre atlete, Stella Turazzi, Laura Colombo e Valentina Marazzi. Ed alla resa dei conti le tre matricole se la sono cavata bene. La piccolina del gruppo, l'interbase Laura Colombo (17 anni), ha battezzato il debutto con un bel singolo, ma anche Marazzi e Turazzi non si sono fatte prendere dall'emozione.
Impeccabile all'esterno anche Verusca Paternoster, tornata nel clan azzurro dopo tre anni di attività. Il tempo non sembrava passato, visto che anche in battuta dopo i primi turni contro la formidabile Ueno, ha visto bene la palla lanciata dalla Masubuchi, anche se non è riuscita a battere valido.
Una curiosità: Franca Orlandini è tornata, come fisioterapista, sul diamante che l'aveva vista protagonista per diciotto anni.