Marta Gambella: "Con questa squadra non dobbiamo avere paura di nessuno"
15/03/2008 2 Minuti di lettura

Marta Gambella: "Con questa squadra non dobbiamo avere paura di nessuno"

SYDNEY – “Abbiamo giocato alla pari contro squadre che ritroveremo ad Atene, grazie ad un grande monte di lancio e ad una buona difesa”

SYDNEY – “Abbiamo giocato alla pari contro squadre che ritroveremo ad Atene, grazie ad un grande monte di lancio e ad una buona difesa”.
Marta Gambella, capitano della nazionale italiana di softball, traccia un bilancio della trasferta in Australia, conclusa con un buon quarto posto nel torneo olimpico che vedeva anche al via Australia (vincitrice del Blacktown International Softball Challenge con un netto 13-0 a spese dell’Australian Institute of sport in cinque inning), Cina, Canada e Taiwan.
“Direi che il bilancio e’ nettamente positivo. In questo genere di trasferte il risultato finale (nella Mayor's Cup eravamo arrivati settimi, ndr.) lascia il tempo che trova, l’importante sono le indicazioni che riceviamo”.
E l’interbase del Macerata si spiega meglio: “Di fronte avevamo alcune delle nazionali piu’ forti al mondo, a cominciare da Taiwan e Cina, terza e quarta ai Mondiali 2002, fino ad arrivare all’Australia, bronzo nel 2000 ai Giochi di Sydney. Onestamente non avevo mai disputato un torneo amichevole qualititativamente cosi’ valido. E le nostre ragazze se la sono cavata ottimamente. Sul monte di lancio Bugliarello, Di Salvio e Malerich sono arrivate in ottima condizione, mentre Moretto ha dimostrato di crescere a vista d’occhio. Ottimo e’ stato il comportamento della difesa, mentre possiamo e dobbiamo fare qualcosa di piu’ nel box di battuta”.
“Ma d’altro canto non dobbiamo dimenticare – prosegue Marta Gambella – che il nostro campionato non e’ nemmeno iniziato e che alcune di noi, prima delle amichevoli di Livorno con il Giappone e di questi tornei a Sydney, non erano nemmeno mai scese in campo. Siamo appena all’inizio della preparazione, mentre alcune nazionali affrontate sono quasi in fondo alla stagione o hanno iniziato a lavorare gia’ da diversi mesi”.
Il capitano italiano e’ insomma fiducioso? “Direi proprio di si’. Nessuno ci ha schiacciato ed abbiamo fatto vedere di pasta siamo fatti e con il passare delle settimane, dei mesi, le cose andranno ancora meglio”.
Chi ti ha impressionato? “Diciamo che balza agli occhi di tutti la potenza offensive dell’Australia. Ma la loro stagione e’ ormai al tramonto e quindi per arrivare ad Atene dovranno ricominciare tutto daccapo. La aspetto prima che ad Atene al torneo di Tirrenia ai primi di agosto. E cosi’ faremo un confronto”.

Nella sezione Documentazione della trasferta azzurra in Australia.