Il campionato europeo U18 di baseball ha lasciato Hluboka e Ostrava per trasferirsi a Brno dove, su tre differenti campi, si giocherà l’ultima gara eliminatoria, semifinali e finali. Prima del traferimento, però, la competizione ha fatto registrare una sorpresa che può cambiare le carte in tavola per le ultime tre giornate di gare. La Spagna, nell’ultimo match di martedì, ha messo al tappeto l’Olanda campione d’Europa in carica, con 4-3 finale maturato al termine di un incontro inaspettatamente equilibrato, risolto solo all’ottava ripresa. L’Olanda è andata in vantaggio al 1° attacco su un errore, ma la Spagna ha pareggiato al 2°. Le due rivali hanno segnato un punto a testa nel 3° e sono arrivate sul 2-2 al tie-break, nel quale gli iberici hanno segnato su un balk e una volata di sacrificio, subendo un solo punto al cambio di campo su una battuta in diamante.
Questa vittoria piazza la Spagna al primo posto del girone con quattro vittorie senza sconfitte, ma nell’ultima giornata la nazionale roja si confronterà con la Francia, battuta 8-4 dall’Olanda. Un arrivo al fotofinish che potrebbe avere ripercussioni anche nell’altro girone. Nessuno vuole trovare i campioni orange in semifinale, anche se azzurri (che devono battere il Belgio) e Germania non hanno scelta diversa dalla vittoria.
La Repubblica Ceca, superando Israele largamente dopo un inizio difficile, ha in tasca la qualificazione e affronterà i tedeschi alle 19, al termine della giornata, quando le avversarie hanno chiuso il loro cammino eliminatorio e questo è un vantaggio psicologo notevole. La Germania è squadra di casa e questo potrebbe indurre a evitare di giocare con la calcolatrice in mano.
L’Italia, che ha lasciato Ostrava con una vittoria bella e importante a spese della Germania, deve vincere con il Belgio e aspettare l’esito del match serale per sapere se può brindare o meno alla semifinale. Gli azzurri hanno fatto in pieno il loro dovere, portando a casa la vittoria obbligatoria (la terza del torneo) per poter continuare ad ambire alla semifinale.
«Non possiamo fare calcoli - dice il capitano Tommaso Adorni - prima di tutto dobbiamo vincere con il Belgio».
Inevitabile una battuta sulla vittoria di martedì contro la Germania. «È uscita la squadra che siamo - dice l’esterno centro parmigiano - A Regensburg e nelle prime partite non abbiamo giocato al massimo. Contro i tedeschi si è invece visto tutto il nostro potenziale».
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In copertina il pitching coach Massimiliano Masin si complimenta con il capitano Tommaso Adorni dopo la vittoria sulla Germania (foto Petra Voet)
