L'esperienza di Montvidas: una conferma alla CON3 2019
18/12/2018 1 Minuti di lettura

L'esperienza di Montvidas: una conferma alla CON3 2019

Chi lascia la via vecchia… è questo il motivo per cui, fra le tante novità, dopo il successo della scorsa stagione (anche in quel caso si trattò di un ritorno, dopo l’esperienza del 2012), uno dei relatori principali per la parte softball della categoria Tecnici alla Convention3 sarà ancora Craig Montvidas

Chi lascia la via vecchia… è questo il motivo per cui, fra le tante novità, dopo il successo della scorsa stagione (anche in quel caso si trattò di un ritorno, dopo l’esperienza del 2012), uno dei relatori principali per la parte softball della categoria Tecnici alla Convention3 sarà ancora Craig MontvidasCraig Montvidas con la divisa del Bussolengo durante le Italian Softball Series 2018 Un allenatore vincente, un tecnico preparato che sa dare sempre novità e freschezza all’insegnamento.

Un anno fa tornava in Italia, reduce dall’esperienza statunitense (due anni, 2015 e 2016, alla guida delle  professioniste del team Pennsylvania Rebellion), dopo che i suoi primi contatti con il softball del nostro Paese erano arrivati quasi una ventina di anni prima, quando giunse nel nostro paese con entusiasmo e un grande bagaglio tecnico da offrire.

Ora ritorna, dopo una stagione esaltante alle spalle con la conquista della European Premiere Cup e uno scudetto cucito sulle divise dello Specchiasol Bussolengo.

Statunitense, nato il 30 aprile del 1950, dopo il college si è trasferito in Olanda, dove ha giocato fino al 1984. Negli ultimi anni di carriera (dall’81 all’84), pur giocando, è riuscito a gestire le prime esperienze da allenatore, sia sul diamante del baseball, sia su quello del softball.

Terminati gli anni di esperienza come allenatore-giocatore, dal 1985 si è dedicato esclusivamente al softball: è stato manager della Nazionale Olandese (con tre vittorie consecutive nei Campionati Europei 2009-2011-2013) a più riprese, ma anche delle selezioni di Grecia e Gran Bretagna.

Il suo curriculum è poliedrico: oltre alle innumerevoli esperienze da allenatore, vanta tantissime attività come istruttore di camp, clinic e corsi di formazione. È istruttore ISF e collabora con la ESF per l’organizzazione di eventi di formazione tecnica: è in questa veste che torna nuovamente alla Convention, per mettere a disposizione dei tecnici italiani, alcuni dei quali nella scorsa stagione hanno anche avuto modo di confrontarsi con lui direttamente sui campi della Serie A1, la propria esperienza.