Italia U15 da batticuore: è finale e qualificazione al Mondiale 2024
21/07/2023 3 Minuti di lettura

Italia U15 da batticuore: è finale e qualificazione al Mondiale 2024

L'Italia avanza in finale, superando una Francia mai doma, in un altro match a due facce, in cui gli azzurri reggono alla rimonta finale degli avversari. Sarà sfida all'Olanda in finale. Italia qualificata al Mondiale 2024.

Questa Italia entusiasma, fa arrabbiare, fa soffrire e soprattutto lotta sempre fino alla fine. Sono le vittorie più sofferte quelle che ti fanno crescere di più e la semifinale con la Francia non fa eccezione. Gli azzurri hanno mostrato un baseball celestiale per metà partita, accumulando un vantaggio importante, poi hanno dovuto affrontare la riscossa francese e una delle avversarie più ostiche: la mente. Eppure, con la forza di una squadra che ha confermato la potente unità di intenti degli ultimi giorni, è riuscita a vincere le paure e a conquistare un posto nella finale europea U15 grazie al successo per 10-9.

Nella sfida contro una insidiosa Francia, contro cui c'era un conto aperto dalla cocente sconfitta del 2021 in semifinale, l'Italia parte col piede giusto e passa in vantaggio nelle prime fasi. Andrea Destro apre con un singolo, avanza in terza ed entra sulla valida di un incandescente Lorenzo Maiorelli (3-4 con 4 RBI), che poi segnerà sul singolo di Silva e sull'errore della difesa. L'attacco risponde al punto realizzato dalla Francia nel secondo inning con un'altra dimostrazione di forza e pazienza. Gli azzurri attendono bene e trovano i lanci giusti, ancora con Maiorelli che continua il suo periodo da Re Mida, toccando un'altra valida da due punti. A seguire il singolo di Resca vale il 5-1 Italia.

Il ping pong fra i due lineup prosegue ancora un inning: Francia a segno due volte con il cuore del lineup e il doppio di Volpato che elude il guanto dell'esterno sinistro Maiorelli riavvicinano i transalpini, ma l'Italia risponde con convinzione. Davide Zani, appena entrato in pedana al posto del partente Gabriele Cirinà, batte un singolo, che corrisponde alla prima di 7 valide per gli azzurri. Ancora Maiorelli porta un punto alla causa, poi il profondo ground rule double da due punti di Patrick Silva e la valida al centro di Resca portano il parziale sul 10-3.

Col vantaggio ampio il rischio di abbassare la guardia aumenta sensbilmente, soprattutto con un gruppo di adolescenti immersi nell'emozione di avere la finale quasi a portata di mano. Ma il baseball punisce chi si distrae dall'obiettivo. Dopo un quarto inning interlocutorio con un doppio gioco pesantissimo della difesa italiana, la Francia si riavvicina e le nubi si addensano nelle menti azzurre. Ancora un doppio gioco ben eseguito sul cleanup Volpato limita i danni a due punti, ma i transalpini non mollano. L'attacco italiano si spegne sui lanci di Elliot Davy, poi la psiche gioca un brutto scherzo ai ragazzi nostrani che al sesto inning rischiano di capitolare.

Il sesto inning materializza tutti gli incubi che una squadra under 15 può vivere su un diamante. I francesi approfittano di due valide e del primo errore azzurro nell'inning per portarsi sul 7-10. Gli azzurri chiamano in pedana Thomas Pitteri al posto di un egregio Zani e, dopo una valida e un out ottenuto in seconda base, un pop in diamante di Bidaut avvicina l'Italia alla fine della minaccia, ma la difesa eccede nella foga, la palla cade e l'inning continua. Un'altra indecisione difensiva porta i francesi sul 9-10, col punto del pareggio in terza e quello del sorpasso in seconda, però Pitteri mantiene il sangue freddo e gela Rolland al piatto. Il peggio è passato.

Sarà l'ultimo grande pericolo perché l'Italia, ancora convalescente in attacco, trova in Patrick Silva un rifugio sicuro sul monte di lancio. L'interbase Andrea Destro supera la ripresa da incubo ottenendo un primo out difficile su Girondeau poi due strikeout di fila concludono la partita sul 10-9 e gli azzurri possono scatenare la gioia di una vittoria che per un momento sembrava scappata di mano. 

È una vittoria che scaccia i fantasmi di un'avversaria che ha dimostrato anche oggi di essere pronta e agguerrita e che ripaga la squadra del lavoro intenso delle ultime settimane e di una coesione di gruppo, accompagnata dallo staff tecnico guidato dal manager Gianguido Poma, che è aumentata giorno dopo giorno.

L'Italia si qualifica così al Mondiale U15 2024 e torna in finale all'Europeo U15 per la prima volta dal 2019. Affronterà il Regno dei Paesi Bassi che ha superato la Repubblica Ceca per 13-9 in semifinale con una ripresa da 12 punti che ha propiziato gli oranje verso la loro prima finale dal 2017. Primo lancio si giocherà alle ore 17, con partita visibile sul canale YouTube di WBSC Europe.

Il commento di Daniele Santolupo

"Non è stata una partita semplice, senza dubbio, sofferta persino troppo. E' un passo di crescita personale per questi ragazzi. Queste sono le partite che ripagano di tutti i sacrifici e la dedizione che i ragazzi hanno dato sin dal primo raduno, ma anche ben prima durante la preparazione invernale. Questa è una vittoria, nonostante il brivido, che non si dimentica e che aiuta a seminare per il futuro. Domani sarà la classica finale contro i rivali di sempre e si riparte da 0-0. Entrambe le squadre hanno avuto qualche ostacolo da superare, anche l'Olanda oggi ha sofferto con i cechi in rimonta. In questa fascia d'età, come dimostrato in questi giorni, non c'è nessuna partita scontata".

IL TABELLINO

LA REPLICA DELLA PARTITA

da Trnava (Slovacchia), Kevin Senatore

TUTTO SULL'EUROPEO U15