Il ‘Torri’ di Modena si rinnova grazie al PNRR
21/03/2024 2 Minuti di lettura

Il ‘Torri’ di Modena si rinnova grazie al PNRR

Andrea Marcon: “Un caso di perfetta sinergia fra tutte le parti coinvolte che porterà in dono alla città, alla Società e al movimento un impianto all’avanguardia”.

Riqualificazione energetica e potenziamento strutturale per fare “brillare” i diamanti dell’impianto sportivo del baseball modenese intitolato a Giovanni Torri che, a lavori terminati, potrà contare anche su un campo omologato per il softball. È l’obiettivo del cantiere in corso in via Minutara interamente finanziato, con quattro milioni di euro, dai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, nell’ambito del bando ‘Sport e inclusione sociale’, su indicazione della FIBS e del programma Next Generation Modena.

Il punto sui lavori, avviati nei mesi scorsi senza la necessità di interrompere l’attività sportiva, è stato fatto in occasione della visita all’impianto con il Presidente federale Andrea Marcon, insieme al sindaco Gian Carlo Muzzarelli, agli assessori Grazia Baracchi (Sport) e Andrea Bosi (Lavori pubblici), ai vertici del Modena Baseball Club, con il presidente Claudio Campioli e la vice Ofelia Vitale Paradisi, i tecnici comunali e dell’azienda che si è aggiudicata l’intervento, la Fratelli Sala di Concordia sulla Secchia.

Tra i principali interventi c’è la riqualificazione energetica dell’intero complesso, con la sostituzione di infissi e la creazione di isolamenti a cappotto, mentre i nuovi impianti funzioneranno senza l’ausilio di combustibili fossili, ma mediante fonti energetiche rinnovabili quali fotovoltaico e solare-termico.

Previsto anche il restyling della tribuna con la realizzazione di una nuova copertura in acciaio e legno lamellare, la creazione del box per i classificatori, opere di impermeabilizzazione e nuovi parapetti. Il relamping totale dell’impianto di illuminazione su tutti e tre i campi prevede, inoltre, l’utilizzo di lampade a led di ultima tecnologa e sul campo principale i parametri illuminotecnici andranno anche oltre gli standard richiesti per la serie A.

Nel piano anche la realizzazione del diamante per il softball (sarà il campo 3, comprensivo di drenaggi e irrigazione), così come la creazione di una zona spettatori dedicata ai diversamente abili e una riqualificazione degli spazi per l’allenamento al coperto mediante la realizzazione di una pavimentazione sportiva speciale.

A lavori finiti (la scadenza è a dicembre 2025 ma i tecnici contano di terminare in anticipo), aumenteranno le potenzialità dell’impianto sportivo che potrà anche essere candidato all’omologazione per le partite internazionali e già ora, in giugno ospiterà un raduno della nazionale Under 18.

“Quanto si sta realizzando a Modena – ha spiegato il Presidente FIBS Andrea Marcon – è una perfetta sintesi di efficienza e collaborazione fra le parti. Al termine di questi lavori il nostro movimento sportivo potrà contare su una struttura all'avanguardia che sarà di grande aiuto e supporto per le attività della federazione in futuro. Sono felice che la scelta di indicare Modena come destinataria dei fondi PNRR si sia rivelata giusta sia in termini di progetto che di efficienza amministrativa. Oggi – ha aggiunto Marcon – si scrive una bella pagina per le nostre discipline e sono sicuro che si apriranno scenari futuri di grande soddisfazione sportiva per tutti gli attori di questa iniziativa”.