18/10/2020 5 Minuti di lettura

Il Senago Baseball sorprende la Fiorentina Baseball: un walk-off di Alessandro Laise regala la A1 Baseball

Al termine di un emozionante pomeriggio di baseball, il Senago Baseball conquista il diritto di partecipare al prossimo campionato di Serie A1 Baseball 2021, superando, con walk-off di Alessandro Laise, 2-1 la Fiorentina Baseball in gara 5, alla quale si è arrivati dopo il successo per 3-1 in gara 4 della formazione toscana

Al termine di un emozionante pomeriggio di baseball, il Senago Baseball conquista il diritto di partecipare al prossimo campionato di Serie A1 Baseball 2021, superando, con walk-off di Alessandro Laise, 2-1 la Fiorentina Baseball in gara 5, alla quale si è arrivati dopo il successo per 3-1 in gara 4 della formazione toscana. Nelle due partite di giornata assoluti protagonisti sono stati i lanciatori: in gara 4 Oregsis Martin, della Fiorentina Baseball, e Stefano Grassi, del Senago Baseball, sono stati protagonisti di due partite complete. Lo stesso fa poi Bryan Sheldon, che vince gara 5 mettendo a referto anche 12 strikeout.

La Fiorentina Baseball, rimaneggiata a causa degli Tommaso Gozzini e Andrea Biffoli, del coach Antonio Figueroa e del manager Marco Duimovich, strappa gara 5 grazie al successo per a Bollate sul Senago Baseball in una gara 4 che ha visto la lotta tra i due lanciatori partenti, Oregsis Martin per la Fiorentina Baseball e Stefano Grassi per il Senago Baseball, entrambi protagonisti di partite complete. La prima squadra a creare pericoli è stata la Fiorentina Baseball, che nel secondo inning mette due uomini in base (base ball di Raffaele Bosi e singolo di Mergim Krasniqi) con un eliminato senza però trovare la strada verso casa base, protetta dai lanci di Stefano Grassi che chiude la ripresa con uno strikeout sul giovane Ettore Della Nava. Il Senago Baseball alza la testa nella parte bassa del terzo inning con un doppio del primo in battuta Stefano Pistocchi, poi spostato in terza da un bunt di sacrificio messo a terra da Luigi Rotondo. Anche in questo caso però l’attacco non concretizza, con le battute di Matteo Franco e Matteo Pascoli prede dei guanti di Marco Baccelli in prima base e di Raffaele Bosi nell’esterno centro. La partita cambia connotati nel quinto inning, dove la Fiorentina comincia arrivando in base con una palla che colpisce Mergim Krasniqi, capace di arrivare in seconda sul sacrificio di Akram Es-Soufi e poi in terza, approfittando di un lancio alto ed esterno di Grassi su Della Nave e del tiro del ricevitore Alexander Hernandez che non raggiunge in tempo il guanto del terza base Pascoli. Della Nave prende fiducia e sul lancio seguente colpisce una battuta che finisce nell’esterno destro e manda a casa Krasniqi per il primo punto. Il Senago Baseball non resta però a guardare ed al cambio campo organizza il punto del pareggio che arriva grazie ad una battuta di Stefano Pistocchi che supera il tuffo dell’interbase Giacomo Cappiello finendo nell’esterno sinistro presenziato da Riccardo Banci proprio mentre Stefano Pistocchi comincia ad involarsi verso la terza base. Il difensore fiorentino prende la decisione sbagliata ed effettua una sbracciata a casa base con la palla che finisce nel backstop, ma viene recuperata da Krasniqi giusto in tempo per eliminare Luigi Rotondo, toccato da Oregsis Martin dopo essere scivolato male sul piatto di casa base.

Il Senago Baseball prova a portarsi avanti nell’inning seguente, ma con due eliminati e Mattia Oldano in seconda base Pietro Suardi non ne approfitta, ed alza una palla a campanile in diamante facile preda del terza base Gabriele Vincenti. Prende fiducia invece la Fiorentina Baseball, che nella parte alta del settimo inning si porta sul 2-1 sfruttando il singolo in apertura di Raffaele Bosi ma soprattutto un bunt di Mergim Krasniqi che mette nei guai la difesa senaghese: la smorzata del battitore fiorentino rotola sulla destra di Stefano Grassi che buca la presa e viene raccolta dal terza base Pascoli, il cui tiro in prima è però fuori misura e si perde nella zona di foul a destra, permettendo l’arrivo a casa di Bosi dalla prima base e quello in terza di Krasniqi, lasciato dalle mazze di Es-Soufi, Della Nave e Banci. Nella parte bassa Oregsis Martin si salva con una battuta in doppio gioco di Matteo Giordana (pinch-hitter per Luigi Rotondo) e nell’ottavo inning la squadra toscana ne approfitta per segnare il punto del definitivo 3-1 con una volata di sacrificio a destra proprio di Oregsis Martin, reduce da tre foul ball consecutivi sui lanci di Grassi. Il lanciatore partente della squadra gigliata chiude anche l’ottavo con il suo quarto strikeout della partita, su Matteo Oldano, e sale sul monte anche per il nono inning dove doma nuovamente le mazze avversarie chiudendo con un punto su sette valide, una base su ball e cinque strikeout.Bryan Sheldon (Senago Baseball) in fase di rilascio (Bruno Sabatino/Senago Baseball)

È il Senago Baseball a festeggiare la conquista della promozione in Serie A1 Baseball 2021 dopo una cavalcata cominciata con le ultime sei vittorie consecutive in stagione regolare, ed i successi di gara 2 e 3, quest’ultimo avvenuto con un walk-off sulla battuta di Matteo Oldani. Ed è nuovamente un walk-off, questa volta colpito da Alessandro Laise, a permettere alla squadra di David Sheldon di celebrare la vittoria nella partita più importante, finita con il risultato di dopo un altro duello tra lanciatori. Dopo aver perso il primo match point di gara 4, il Senago Baseball si presenta sul monte con Bryan Sheldon, ed il lanciatore partente della squadra lombarda offre una prestazione dominante e generosa, conclusa con una partita completa da 125 lanci e 12 strikeout ed un solo punto incassato su 4 valide e 3 basi su ball. La Fiorentina invece si affida ai lanci di Albrim Krasniqi che parte bene con tre out giocati dalla difesa nel primo inning. Così come in gara 4, è il secondo inning che vede una squadra arrivare in base per prima: è la Fiorentina, che ci riesce subito con un singolo di Oregsis Martin – schierato in terza base dopo il complete game del mattino – nello spazio tra esterno centro ed esterno sinistro. Il corridore dei toscani riesce poi ad arrivare in seconda base su una palla mancata dal ricevitore Hernandez e, con due out, in terza base su un’altra palla mancata da Hernandez, questa volta sul terzo strike di Sheldon su Es-Soufi, che raggiunge la prima base. La Fiorentina rimanda però tutto al terzo inning dopo una chiamata di interferenza ad Ettore Della Nave, che non aiuta i piani offensivi dei toscani. Il terzo attacco gigliato sembra partire male con uno strikeout sul giovane Daniele Menoni, al debutto nel ruolo di battitore designato, ma poi Gabriele Vincenti colpisce la seconda valida del match per la squadra di Firenze e Giacomo Cappiello lo raggiunge in prima base con quattro ball. Vincenti, che in gara quattro si era procurato un infortunio alla mano destra, avanza in terza su una volata di Baccelli e riesce ad andare a punto sulla seconda valida di Oregsis Martin, che si conferma bestia nera per la squadra lombarda. Il vantaggio però non dura a lungo: dopo aver mosso le acque nella parte bassa mettendo i primi due corridori in base, e dopo un quarto inning da tre strikeout a firma Bryan Sheldon, il Senago torna in parità con i singoli consecutivi di Stefano Pistocchi e Alexander Hernandez, ma soprattutto con la decisiva volata di sacrificio di Matteo Giordana, in un quarto inning iniziato con l’espulsione per proteste di Pietro Suardi, vittima di una breaking ball per il terzo strike. Rientrato in partita, il Senago gioca con maggiore tranquillità: Bryan Sheldon è perfetto anche nel quinto e sesto inning dove invece il lanciatore ospite Albrim Krasniqi è costretto a lasciare il monte al fratello Endrit dopo aver passato in base il primo battitore, Giuseppe Betti, entrato al posto di Suardi. Endrit Krasniqi trova subito un doppio gioco su Pistocchi, poi esce dall’inning con la presa al volo realizzata dal seconda base Es-Soufi su una battuta di Matteo Giordana dopo una base su ball concessa ad Hernandez. Bryan Sheldon supera i 100 lanci nell’ottavo inning, dove ne esce con altri tre strikeout ed una base su ball. Va in leggera difficoltà invece nella parte alta del nono dove Raffaele Bosi batte una rimbalzante centrale per un singolo, per poi avanzare fino in terza base su errore di tiro del terza base Pascoli dopo un bunt di Mergim Krasniqi. Con corridori agli angoli la Fiorentina ha la grande occasione di passare in vantaggio, ma la volata di Es-Soufi, non troppo profonda, è nel guanto dell’esterno destro Matteo Oldano che tira subito a casa per freddare un troppo ottimista Raffaele Bosi. Il doppio out infonde coraggio a Sheldon che firma il dodicesimo strikeout in 4 lanci su Ettore Della Nava. Il coraggio manca invece ai toscani, che nella parte bassa commettono due gravi errori difensivi sulla battuta sul terza base di Matteo Giordana (sostituito dal pinch-runner Marco Artitzu) e sul bunt di Stefano Realini, con la partecipazione di un errore di tiro di Endrit Krasniqi. Gianfranco Lauria, nelle vesti di manager della squadra dopo la squalifica di Duimovich, chiama a lanciare Oregsis Martin, ridisegnando la difesa con Vincenti in terza, Bosi nell’esterno centro e Riccardo Banci entrato per ricoprire l’esterno sinistro. La mossa però non paga perché, nonostante l’out al volo sul pinch-hitter Freddy Guadagnino, la difesa lascia cadere in territorio valido una palla a campanile alzata da Pascoli lungo la linea di foul dell’esterno destro mentre, cinque lanci più tardi, con le basi piene Alessandro Laise colpisce una volata che cade nell’esterno centro per il walk-off che mette fine alla partita dopo circa tre ore di gioco e regala la promozione alla società milanese.

di Luca Giangrande