La WBSC Europe ha annunciato la nuova formula
della Baseball European Champions Cup per il 2024, nell’ambito di una
complessiva ristrutturazione delle competizioni continentali, indispensabile
alla luce del passaggio da 8 a 4 delle squadre coinvolte, provenienti esclusivamente
da Germania e Repubblica Ceca.
L’assenza di formazioni italiane e olandesi dalla
più importante manifestazione continentale per club desta curiosità e necessita
di chiarimenti, che abbiamo chiesto al Presidente della Federazione Italiana
Baseball Softball Andrea Marcon.
“L’annuncio pubblico della Baseball European Champions Cup da parte della WBSC Europe è un capitolo della ormai lunga storia della ristrutturazione delle competizioni europee per club, iniziata già alcuni anni fa e rallentata, come tutto, dalla pandemia di covid-19 – ha spiegato il massimo dirigente FIBS – L’idea, che aveva da subito trovato interesse da parte delle Federazioni e delle Società potenzialmente coinvolte, per lo meno di quelle di alcuni dei Paesi più importanti per la disciplina, è stata quella della trasformazione da torneo in lega, ovvero da evento concentrato in un campionato che si sviluppasse nel corso della stagione.
Un primo passo di ristrutturazione era stato preannunciato dalla WBSC Europe per il 2023, cosa che non è poi avvenuta e ha portato alla rinuncia da parte di San Marino e UnipolSai Bologna e alla partecipazione del Parma Clima.
Nel frattempo, la WBSC (la Federazione Mondiale, per chiarezza) aveva iniziato lo sviluppo di una competizione internazionale per club destinata a coinvolgere, attraverso fasi continentali, tutti i principali campionati del pianeta: la Baseball Champions League, marchio registrato dalla WBSC, che ha vissuto il suo primo episodio con la BCL Americas 2023 lo scorso novembre in Messico.”
Poi è successo qualcosa nel processo a livello europeo. “Nel 2023 la WBSC Europe ha organizzato delle riunioni con le Federazioni di Italia, Olanda, Germania e Repubblica Ceca – ha proseguito Marcon – e una con anche le Società per presentare questo format, inteso come la fase europea della WBSC BCL, senza però un business plan adeguato e senza risposte a domande di natura tecnica che però sono decisive per organizzare una manifestazione del genere.
Successivamente, su questo progetto, le strade di WBSC e WBSC Europe si sono evidentemente separate: la Federazione Mondiale ha illustrato alle Federazioni Nazionali un programma di lavoro che prevede l’avvio della Baseball Champions League Europe nel 2025, nell’ambito di un progetto considerato strategico per la promozione del nostro sport a livello globale che, di conseguenza, prevede un avvio concretamente supportato dalla WBSC e dai suoi partner, con il coinvolgimento diretto delle Federazioni Nazionali.
Ecco che, quindi, le Società italiane, ma anche olandesi, hanno preferito attendere lo sviluppo della Baseball Champions League sotto l’egida della Federazione Mondiale piuttosto che impiegare risorse in un progetto che appare sinceramente troppo improvvisato”.
Marco Landi
