L’avvio della gara è
all’insegna della potenza, con le prime tre battute valide del lineup
dell’Italia che sono altrettanti fuoricampo da 1 punto: prima Robel Garcia,
quindi il capitano Alberto Mineo picchiano i lanci di Jim Sanders
oltre la recinzione di destra, imitati nella seconda ripresa da Mattia
Mercuri, che battezza invece il lato sinistro del diamante triestino.
Restano queste le sole 3 valide concesse dal partente elvetico agli azzurri.
Dall’altra parte anche Matteo
Bocchi, dominante nelle sue 4 riprese e Francesco Pomponi (vincente
alla fine), per 2, concedono pochissimo ai battitori d’oltralpe, con il primo
che ne lascia al piatto 6.
Fra terzo e sesto inning entrambe
le squadre collezionano una serie di zeri sul tabellone e nella settima
frazione è ancora l’Italia ad andare a segno, grazie al singolo di Batista
e al tentativo di pick-off sbagliato del secondo rilievo Steffen che lo manda
in terza. La battuta in diamante di Paolini consente al compagno di arrivare a
casa per il quarto punto.
Nell’ottavo inning gli azzurri
allungano ancora, con il punto costruito da Andrea Sellaroli, che
ottiene la base per ball, ruba la seconda e segna sulla valida lungo la linea
di sinistra di Andres Annunziata. Anche il giovane ricevitore nettunese arriva
poi a segno, grazie a un lancio pazzo e al singolo di Ricardo Paolini.
Su lancio pazzo entra anche il settimo punto dell’Italia, con Mercuri.
Sul nuovo innesto azzurro Nick
Davis, arrivato fresco dal college, la Svizzera segna i suoi 2 punti, che
non sono comunque responsabilità del prodotto della Northeastern University di
Boston. L’Italia concentra infatti nell’ottava difesa i suoi 2 errori della
partita.
Al nono attacco, contro i lanci
poco precisi di David Kasti, l’Italia ristabilisce le distanze: ci sono 3 basi
ball e 1 colpito del rilievo svizzero, ma anche un singolo di Sellaroli
e una volata di sacrificio di Annunziata a sigillare il definitivo 10-2.
A un attacco azzurro che ha
ottenuto almeno una valida da 9 battitori diversi, ha fatto da contraltare un
monte solido: oltre ai già citati Bocchi, Pomponi e Davis, va segnalata la
chiusura perfetta di Marco Artitzu, che ottiene al nono 3 eliminazioni
in fila, con uno strikeout.
Domenica 17 settembre, la conclusione
del torneo a Ronchi dei Legionari, con Croazia e Svizzera che scendono in campo
alle 13:30 e l’Italia che affronta i croati alle 18:00
IL TABELLINO
TUTTO SULLA ITALIAN BASEBALL CHALLENGE
Nella foto, Mattia Mercuri festeggia il fuoricampo (PhBass)
da Prosecco, Trieste, Marco Landi