“Formation Day”: un successo l’evento in Abruzzo con oltre trenta tecnici
19/02/2018 1 Minuti di lettura

“Formation Day”: un successo l’evento in Abruzzo con oltre trenta tecnici

È stata un successo la prima edizione del “Formation Day” Abruzzo e Molise, che domenica scorsa ha richiamato nella cittadina di Tollo (Ch) oltre trenta tecnici che lavorano nell’ambito del baseball e del softball abruzzese

È stata un successo la prima edizione del “Formation Day” Abruzzo e Molise, che domenica scorsa ha richiamato nella cittadina di Tollo (Ch) oltre trenta tecnici che lavorano nell’ambito del baseball e del softball abruzzese.

Organizzata dal responsabile regionale dei tecnici, Stefano Di Primio, in collaborazione con il neo nominato delegato regionale Fibs Abruzzo, Katia Di Primio, la giornata si è aperta con l’intervento della psicologa dello sport, Barbara Rossi (coadiuvata dalla dottoressa Alessandra Mosca) che per tre ore ha affascinato la platea con una lezione sugli adolescenti e sulle loro capacità di apprendimento.

“Quando si lavora con i ragazzi - ha spiegato - bisogna tener conto della società in cui vivono. Negli ultimi 30 anni ai “nativi digitali” sono venuti a mancare punti di riferimento importanti, come la famiglia, la scuola, il quartiere, tutti quei “paracaduti sociali” che per anni hanno tutelato gli adolescenti. Di contro, oggi si trovano di fronte a mille stimoli che provengono dall’abuso di internet e dei social network”.

Un intervento che parte dall’analisi sociologica, per scendere poi nel dettaglio sportivo. “Il maggior insegnamento che un allenatore può trasmettere oggi ai propri ragazzi è il valore dell’autonomia. Non fornire subito le soluzioni, ma mettere gli atleti di fronte a un problema da affrontare in maniera autonoma per il raggiungimento dell’obiettivo”.

La giornata è proseguita poi con l’intervento di Maurizio Faini (allenatore baseball) che ha analizzato storia ed evoluzione dello sport di squadra, partendo dagli atleti greci, fino ai guerrieri medievali e agli atleti professionisti di oggi. Sguardo puntato su agonismo, motivazione e cultura delle discipline di gruppo.

A seguire, la relazione di Rocco De Simone, ottico-optometrista, che ha spiegato il funzionamento del nostro sistema visivo e come ovviare a patologie e difetti di refrazione. Tema importante quando si parla di riflessi e di disturbi visivi in relazione al baseball e softball.

A conclusione della giornata, l’intervento del tecnico Franco Giangola, che ha parlato di sviluppo e miglioramento delle capacità motorie di base per i ragazzi in età scolare.