Che Story! I Boston Red Sox rialzano la testa
23/05/2022 4 Minuti di lettura

Che Story! I Boston Red Sox rialzano la testa

In MLB continua il dominio newyorchese, con Yankees e Mets al comando delle rispettive division, e la lotta Dodgers-Padres nella NL West. I Twins provano a scappare mentre i Red Sox danno segnali di risveglio.

È Trevor Story l’uomo copertina di questa settimana: il 29enne di Irving, Texas, è finalmente esploso e lo ha fatto proprio nel luogo in cui ha reso meno, Fenway Park. L’interbase Red Sox ha concluso una settimana pirotecnica che lo ha visto protagonista di 6 fuoricampo e 14 punti battuti a casa, determinante nei successi contro gli Astros e nello sweep sui Seattle Mariners. Se la settimana è subito iniziata bene con un fuoricampo importante nel successo di lunedì per 6-3 sugli Houston Astros (che rispondono martedì con 5 fuoricampo nello stesso inning contro Nathan Eovaldi per l’unica vittoria, 13-4, della serie), è conclusa alla grande con altri 5 fuoricampo e 13 punti battuti a casa nel fine settimana contro i Seattle Mariners, mettendosi in mostra soprattutto giovedì (4-4 con tripletta di fuoricampo) e venerdì (grand slam) chiudendo domenica con un altro dei suoi fuoricampo. Nella vittoria che ha permesso ai Red Sox di mettere il cappotto ai Mariners determinante è stato soprattutto Frenchy Cordero, con il suo walk-off grand slam che ha posto fine anche alla striscia di sei sconfitte consecutive negli incontri terminati all’extra inning. Il reparto lanciatori è ancora da aggiustare ma i Boston Red Sox, dopo le difficoltà avute fino alla scorsa settimana, ha risposto alla grande con sei successi su sette contro due squadre accreditate quantomeno per la wild card risalendo in classifica a 10 partite di distanza dai New York Yankees, sempre maggiore forza del campionato nonostante tre sconfitte contro Baltimore Orioles (che fanno debuttare il ricevitore e miglior prospetto Adley Rutschmann) e Chicago White Sox, che chiudono la settimana sopra quota .500 (21-20). I pinstripes dovranno fare a meno per tutta la stagione dei lanciatori Chad Greene e Luis Gil, costretti alla Tommy John surgery, ma ritrovano un Luis Severino spettacolare nelle due partenze di questa settimana e possono vantare un Clay Holmes infallibile in rilievo, cosa ormai da tempo non più vera per quanto riguarda Aroldis Chapman. Gli Yankees, attualmente 29-12, sono gli unici con almeno due giocatori in doppia cifra per quanto riguarda i fuoricampo. Sono addirittura tre: Aaron Judge, già a quota 15, Giancarlo Stanton (11) ed Anthony Rizzo (10) e mantengono lo stesso vantaggio (+5) sui Tampa Bay Rays (che non approfittano dei rari passaggi a vuoto della corazzata di Boone) aumentando la distanza con i Blue Jays (+7), non più dominanti come nel primo mese di campionato.

Oltre al debutto del già citato Adley Rutschmann, che si è presentato ad Oriole Park con un triplo così come fatto in passato da Matt Wieters e Manny Machado, quella appena trascorsa è stata la settimana dei debutti di altri due top prospect MLB come Nolan Gorman ed il lanciatore Matthew Liberatore, entrambi dei Cardinals. Gorman, nuovo seconda base della squadra di St. Louis, ha giocato tre partite (due da titolare) battendo 5-10 con 4 corse a casa, un punto battuto ed un solo strikeout. Non è andata benissimo invece per Liberatore che sabato ha incassato quattro punti su sette valide su un totale di quattro riprese e due terzi lanciati nella partenza contro i Pirates. Bene anche i debuttanti dei Cubs, Brandon Hughes (5 strikeout al debutto per i primi 5 out in carriera, poi impiegato altre tre volte per un totale di 8 strikeout su 4 riprese da rilievo) e Christopher Morel (fuoricampo al primo at bat in carriera, poi un altro venerdì contro gli Arizona Diamondbacks).

I Cardinals, dopo aver perso la serie di New York contro i Mets, chiudono in parità spazzando i Pittsburgh Pirates (doppietta di fuoricampo per Pujols nella partita di domenica), già vittime di uno sweep per mano dei Cubs (che a loro volta ne perdono tre su quattro contro i Dbacks). Pujols e compagni restano in scia dei Milwaukee Brewers (-3) che battono Atlanta Braves e Washington Nationals ma rischiano di perdere per infortunio il partente Freddy Peralta. A proposito di infortunati si aggiungono alla lista anche Max Scherzer (ne avrà per almeno due mesi), Mike Clevinger e Clayton Kershaw. Per i Mets l’infortunio di Scherzer è un brutto colpo perché si va ad aggiungere a quelli di Jacob deGrom e Tylor Megill. Il peso della rotazione ricade adesso soprattutto su Carlos Carrasco e Chris Bassitt, delle sicurezze, ma comunque le alternative non mancano di certo. I newyorchesi comunque non ne hanno risentito e, vincendo cinque su sette contro Cardinals e Rockies, hanno addirittura incrementato il vantaggio ad 8 partite su Braves e Philadelphia Phillies, vittime di un calendario che li ha posti di fronte a San Diego Padres e Los Angeles Dodgers, due delle squadre più in forma del momento. Le due californiane infatti continuano ad essere distanziate soltanto di mezza lunghezza. I friars sono in grande spolvero e arrivano da uno sweep sui San Francisco Giants che sprofondano a cinque partite di distanza dal primo posto. MacKenzie Gore non fa rimpiangere Mike Clevinger e Manny Machado si conferma miglior battitore del campionato (58 valide su 155 turni, primo in media battuta, media arrivi in base e terzo ex aequo con C. J. Cron per media bombardieri) reduce domenica da una partita da tre doppi, un triplo, tre corse a casa ed una base su ball, evento mai accaduto prima nella storia MLB per quanto riguarda una singola partita. I Dodgers si confermano al primo posto ma perdono domenica, con bizzarro walk-off all’extra inning contro i Phillies, una striscia di sette successi consecutivi dove protagonista è stato Mookie Betts, determinante sia in difesa che nel box e tra le basi. Nelle ultime due settimane è esploso con 6 fuoricampo, 16 punti battuti e 15 corse a casa. In 38 partite disputate ha attraversato il piatto di casa base 40 volte e guida la classifica su Trout (35 e ancora grande protagonista della settimana Angels) e su Aaron Judge e Manny Machado (33).

Con tre successi sui Texas Rangers, e approfittando delle quattro sconfitte consecutive halos contro gli stessi Rangers e Athletics, gli Houston Astros sorpassano i Los Angeles Angels mettendo in mostra una rotazione stellare con Justin Verlander che non subisce punti da tre partenze consecutive e Urquidy che continua a lanciare bene. Oltre alle due perse contro i Red Sox, l’altra sconfitta – contro i Rangers – è arrivata soprattutto per mano del veterano Martin Perez, che alla 199esima partenza in carriera firma un complete game shutout da cinque strikeout, il suo primo shutout a distanza di otto anni.

Resta invariata la situazione nell’American League Central dove i Minnesota Twins comandano con quattro partite di vantaggio sui White Sox e quattro successi consecutivi contro Athletics e Royals (sweep) ed arrivano da una grande prova di forza domenica proprio a Kansas City, dove sotto 6-0 a fine settimo inning rimontano fino a vincere 7-6 segnando tutti i punti necessari negli ultimi due attacchi. Perdono ulteriore terreno i Cleveland Guardians (adesso a 6 partite dal primo posto), sconfitti anche da Cincinnati Reds e Detroit Tigers, ovvero due tra le ultime quattro squadre del campionato.

CLASSIFICA

STATISTICHE

Luca Giangrande

In Italia la MLB è trasmessa in diretta tv sui canali di Sky Sport. Di seguito gli appuntamenti della settimana:

Martedì 24 maggio ore 03.40 (primo lancio ore 03.45) New York Mets @ San Francisco Giants (commento in lingua originale) su Sky Sport Action (canale 206)

Mercoledì 25 maggio ore 19 (primo lancio ore 19.10) Detroit Tigers @ Minnesota Twins (commento in italiano Nicolodi-Gotta) su Sky Sport Action (canale 206)

Venerdì 27 maggio ore 00.30 (prio lancio ore 00.40) New York Yankees @ Tampa Bay Rays (commento in italiano Nicolodi-Freri) su Sky Sport Action (canale 206).

Foto: Trevor Story festeggia il grand slam colpito venerdì 20 maggio a Fenway Park contro i Seattle Mariners. Credit: Michael Dwyer/AP Photo