Nasce “Scuola Attiva Kids”, progetto promosso da Sport e Salute in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e la Sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali. Il progetto, destinato agli studenti delle scuole primarie (quindi dai 6 ai 10 anni), rientra in “Scuola Attiva – Più sport, più scuola”, il “Piano Scuola” ideato da Sport e Salute con lo scopo di far tornare protagonista lo sport nelle scuole italiane ed aiutare la diffusione della cultura del benessere e del movimento. Il Piano Scuola comprende anche un altro progetto, “Scuola Attiva Junior”, destinato invece agli studenti delle scuole secondarie di I grado.
L’iniziativa è
stata realizzata in collaborazione con le Federazioni Sportive
Nazionali (tra cui la FIBS con il Comitato Nazionale
Tecnici) ed il contributo del Comitato Italiano Paralimpico
(CIP) per le attività relative all’inclusione dei bambini con
disabilità.
Gli obiettivi di
“Scuola Attiva Kids” sono molteplici ma i più importanti, oltre
al favorire l’adozione delle due ore settimanali di attività
motoria per i bambini dai 6 ai 10 anni, sono quelli di permettere lo
sviluppo delle capacità e degli schemi motori di base nei bambini
delle classi Iᵉ
, IIᵉ
e
IIIᵉ
e
la promozione dell’orientamento motorio e sportivo nelle classi IVᵉ
e Vᵉ
, e
riportare il bambino al centro del progetto aumentando il tempo
attivo a scuola o nel tempo libero.
Di
grande rilevanza è la figura del Tutor
Sportivo Scolastico,
una figura specializzata, quindi laureata in Scienze Motorie o in
possesso di diploma ISEF e formata sull’attività fisica nella
fascia 6-10 anni, che ha il compito di lavorare assieme
all’insegnante referente per l’attività motoria nella
programmazione delle attività e dell’offerta sportiva, collaborare
con gli insegnanti per l’organizzazione delle pause attive e unire
il mondo scolastico e quello sportivo.
Oltre al supporto del tutor, per gli insegnanti sono previsti incontri di formazione, schede didattiche sull’attività motoria e supporto sui contenuti delle stesse.
Si stima che l'intero piano dovrebbe coinvolgere circa 9.500 scuole, 1.720.000 alunni e 87.500 classi.
LA SCHEDA DEL PROGETTO
LA BROCHURE DEL PROGETTO