Al via 'Scuola Attiva - Più sport, più scuola', il piano di Sport e Salute per scuola primaria e secondaria
21/10/2021 1 Minuti di lettura

Al via 'Scuola Attiva - Più sport, più scuola', il piano di Sport e Salute per scuola primaria e secondaria

"Scuola Attiva Kids" e "Scuola Attiva Junior". Con il Piano Scuola di Sport e Salute lo sport torna protagonista nelle scuole italiane

Nasce “Scuola Attiva Kids”, progetto promosso da Sport e Salute in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e la Sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali. Il progetto, destinato agli studenti delle scuole primarie (quindi dai 6 ai 10 anni), rientra in “Scuola Attiva – Più sport, più scuola”, il “Piano Scuola” ideato da Sport e Salute con lo scopo di far tornare protagonista lo sport nelle scuole italiane ed aiutare la diffusione della cultura del benessere e del movimento. Il Piano Scuola comprende anche un altro progetto, “Scuola Attiva Junior”, destinato invece agli studenti delle scuole secondarie di I grado.

L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con le Federazioni Sportive Nazionali (tra cui la FIBS con il Comitato Nazionale Tecnici) ed il contributo del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) per le attività relative all’inclusione dei bambini con disabilità.

Gli obiettivi di “Scuola Attiva Kids” sono molteplici ma i più importanti, oltre al favorire l’adozione delle due ore settimanali di attività motoria per i bambini dai 6 ai 10 anni, sono quelli di permettere lo sviluppo delle capacità e degli schemi motori di base nei bambini delle classi Iᵉ , IIᵉ e IIIᵉ e la promozione dell’orientamento motorio e sportivo nelle classi IVᵉ e Vᵉ , e riportare il bambino al centro del progetto aumentando il tempo attivo a scuola o nel tempo libero.

Di grande rilevanza è la figura del Tutor Sportivo Scolastico, una figura specializzata, quindi laureata in Scienze Motorie o in possesso di diploma ISEF e formata sull’attività fisica nella fascia 6-10 anni, che ha il compito di lavorare assieme all’insegnante referente per l’attività motoria nella programmazione delle attività e dell’offerta sportiva, collaborare con gli insegnanti per l’organizzazione delle pause attive e unire il mondo scolastico e quello sportivo.

Oltre al supporto del tutor, per gli insegnanti sono previsti incontri di formazione, schede didattiche sull’attività motoria e supporto sui contenuti delle stesse.

Si stima che l'intero piano dovrebbe coinvolgere circa 9.500 scuole, 1.720.000 alunni e 87.500 classi.

LA SCHEDA DEL PROGETTO

LA BROCHURE DEL PROGETTO