"Clamoroso al
Michelutti!". Il diamante di Buttrio (UD) è teatro della principale sorpresa del lunedì di
gara nel Gruppo C
della XVII
Coppa del Mondo di Softball Femminile. Il Canada, uscito sconfitto contro l'Italia domenica sera,
si rialza nel modo più inaspettato, ovvero superando le campionesse olimpiche
in carica del Giappone, rimettendo tutto il gioco per la vetta della
classifica. 6-5 il risultato finale per il Canada, che, dopo
essere andato sotto due volte nei primi due inning con il doppio di Kawabata e il fuoricampo di Tsukamoto, si rialza trascinato da una monumentale Morgan
Rackel in pedana di
lancio, autrice di tre shutout inning tra terza e quinta frazione.
L'attacco nordamericano si
scatena nel terzo inning, segnando tre punti contro Miu Goto e il rilievo Sakura Miwa con i singoli di Polidori e Franklin. Per prendere il largo ci pensano Callum
Pilgrim (RBI triple nel
quinto inning) e Kelsey
Harshman (fuoricampo nel quinto
inning) per il 6-2 parziale a soli sei out dal termine. Il Giappone prova a
rientrare in partita e lo fa con i fuoricampo di Minori
Naito e Nodoka
Harada contro Sara
Groenewegen, accorciando sul
6-5, mentre Yukiko
Ueno tiene a zero il
lineup canadese negli ultimi due inning.
L'ultimo inning offensivo nipponico è di pura tensione: il Canada riporta in pedana la partente Rackel, ma con zero out la leadoff Ayane Nakagawa arriva sino alla terza base. Sembra tutto apparecchiato per il punto del pareggio, ma così non è: Ishikawa e Kudo vengono eliminate senza permettere al corridore di arrivare a casa, mentre, dopo la base su ball conquistata da Kawabata, Naito tenta una giocata a sorpresa, un bunt sul pitcher che si trasforma nel terzo out per scatenare la festa canadese.
IL TABELLINO
In mattinata in Venezuela aveva aperto la giornata superando le Filippine al termine di una partita a lungo rimasta sullo 0-0 controllata dalle lanciatrici Cassady Knudsen e Royevel Palma. La musica cambia della quinta ripresa, nella quale le sudamericane segnano cinque punti grazie alle imprecisioni difensive delle Filippine e il grande slam di Yakary Molina. Nella settima ripresa le Filippine segnano il punto della bandiera con la volata di sacrificio di Mary Maguad per il 5-1 finale.
IL TABELLINO
Prima vittoria del torneo per la Nuova Zelanda, che supera in rimonta il Venezuela. Il vantaggio venezuelano arriva nella quarta ripresa con il doppio di Yuruby Alicart che ripulisce le basi. L'incontro sembra essere indirizzato, ma le White Sox pareggiano immediatamente con le valide di Werahiko (singolo) e Nukunuku (doppio). Fino al settimo inning la partita resta ferma sul 3-3, sino a quando Werahiko segna il punto del 4-3 su errore difensivo del Venezuela. Loran Parker chiude l'ultimo inning e consegna il successo alla Nuova Zelanda.
IL TABELLINO
CALENDARIO E RISULTATI
CLASSIFICA
STATISTICHE
da Buttrio (UD), Nicolò Gatti
Foto: Natalie Wideman, Canada (Credit Ezio Ratti FIBS)