Shohei Ohtani rompe il silenzio: firma con i Dodgers un contratto da record
10/12/2023 3 Minuti di lettura

Shohei Ohtani rompe il silenzio: firma con i Dodgers un contratto da record

L'annuncio attraverso il proprio profilo Instagram. Il contratto, da dieci anni per un totale di 700 milioni di dollari, non ha eguali nella storia dello sport

Shohei Ohtani lascia gli Angels, ma non Los Angeles e la costa pacifica degli Stati Uniti d'America. Il ventinovenne fenomeno del baseball mondiale ha scelto i Los Angeles Dodgers, chiudendo il capitolo più interessante della off-season 2023-2024.

Ad annunciarlo, nella serata italiana di sabato 9 dicembre, a quasi 24 ore di distanza dall'errata comunicazione di un suo imminente atterraggio a Toronto, è stato lo stesso Ohtani con un post sul suo profilo Instagram nel quale campeggia il logo dei Los Angeles Dodgers: "Chiedo scusa per aver impiegato così tanto tempo per prendere la decisione", scrive Ohtani, "Ho deciso di scegliere i Dodgers come mia prossima squadra". "Innanzitutto, vorrei esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti coloro che hanno avuto un ruolo all'interno dell'organizzazione degli Angels, a tutti i tifosi che mi hanno sostenuto in questi sei anni, e a tutti coloro che hanno avuto un ruolo nel processo di negoziazione. In modo particolare i tifosi degli Angels che mi hanno sostenuto nel corso degli alti e bassi, il vostro tifo ha significato tutto per me. I sei anni trascorsi con gli Angels rimarranno per sempre impressi nel mio cuore".

Ai tifosi dei Dodgers promette: "Mi impegnerò a fare sempre tutto ciò che è meglio per la squadra e ad essere sempre la versione migliore di me. Fino all'ultimo giorno della mia carriera mi impegnerò a dare il massimo non solo per i Dodgers, ma anche per il mondo del baseball". Diverse squadre hanno provato a confrontarsi con Ohtani ed a trattare direttamente con Nez Balelo, suo procuratore, ma soltanto una ha trovato la forza economica necessaria a centrare il colpo. Per sbaragliare la concorrenza delle altre squadre ed assicurarsi il 3 volte All-Star, 2 volte MVP della American League ed MVP dell'edizione 2023 del World Baseball Classic, i Dodgers hanno messo sul piatto un contratto da dieci anni condito da una proposta economica da 700 milioni di dollari. Una parte importante dell'ammontare verrà corrisposta a rate oltre la naturale scadenza del contratto, per permettere alla franchigia californiana di conservare ulteriore flessibilità in sede di mercato.

Con questa firma Shohei Ohtani, che da giocatore è già stato capace di rivoluzionare il gioco del baseball sconfinando oltre la leggenda e il mito di Babe Ruth, diventa lo sportivo con il contratto più pesante di sempre sbaragliando anche la concorrenza di stelle del calcio come Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Restando nel baseball, con i suoi 700 milioni di dollari Ohtani ha quasi doppiato i 360 milioni in 10 anni strappati nella scorsa off-season da Aaron Judge allora free agent, ed il rinnovo contrattuale di Mike Trout con i Los Angeles Angels fissato a 426,5 milioni di dollari per un totale di 12 stagioni.

Nonostante l'immenso talento di Ohtani, lo sforzo dei Dodgers è stato sicuramente coraggioso. La superstar giapponese ha espresso l'intenzione di voler continuare ad essere un "two-way player", ovvero di continuare a giocare come battitore e lanciatore ma a causa di un intervento al gomito (è ipotizzato un secondo intervento di ricostruzione del legamento ulnare denominato "Tommy John") non potrà lanciare fino al 2025, relegando il giocatore all'esclusivo ruolo di battitore designato per tutta la stagione 2024.

Dopo aver dominato nel 2018 mettendosi in luce come battitore e lanciatore guadagnandosi il premio di miglior debuttante della stagione, Ohtani - superato il primo intervento Tommy John ed il 2020 accorciato dalla pandemia da Covid-19 - è esploso nel 2021. Nelle ultime tre stagioni ha battuto 124 fuoricampo, 290 punti battuti a casa, 52 doppi, 22 tripli e collezionato 57 basi rubate. Da lanciatore partente ha messo a referto 542 strikeout su 428.1 riprese lanciate. Con questi numeri ha vinto due premi da MVP e nel 2022 si è piazzato al quarto posto nella corsa al premio di miglior lanciatore American League. Sempre nello stesso anno soltanto la stagione da 62 fuoricampo di Aaron Judge dei New York Yankees gli ha negato il titolo di MVP, relegandolo al secondo posto.

Dopo sei stagioni avare di successi di squadra, raggiungendo i Dodgers Ohtani avrà la possibilità di puntare alla World Series. A differenza dei rivali statali di Anaheim, i Dodgers possono vantare una presenza costante ai play-off. Nelle ultime undici stagioni hanno vinto la rispettiva divisione 10 volte, raggiungendo le World Series in tre occasioni, vincendola nel 2020.

di Luca Giangrande

Foto di copertina con Shohei Ohtani prima della partenza contro l'Italia al World Baseball Classic (Sam Cooper).