Ronel Blanco lancia la prima no-hitter del 2024, debutti stagionali per Samuel Aldegheri ed Ettore Giulianelli
08/04/2024 4 Minuti di lettura

Ronel Blanco lancia la prima no-hitter del 2024, debutti stagionali per Samuel Aldegheri ed Ettore Giulianelli

Ronel Blanco unica nota positiva di un complicato inizio per gli Astros. Twins-Dodgers (mercoledì ore 19) e Braves-Mets (giovedì ore 18.15) i prossimi appuntamenti con la MLB su Sky Sport

È Ronel Blanco a prendersi la copertina di questa settimana. Fino al 2016, prima di firmare con gli Houston Astros per un bonus di cinquemila dollari, per sopravvivere lavorava in un autolavaggio. Otto anni più tardi, all’apice della maturazione fisica e professionale, si è ritrovato a lanciare una no-hitter per gli Houston Astros, lunedì 1° aprile, nel 10-0 con cui i texani hanno sconfitto i Toronto Blue Jays del connazionale Vladimir Guerrero Jr (il ventisettesimo out della partita) per ottenere la prima vittoria della stagione. La vittoria più recente è arrivata domenica, sempre con Ronel Blanco sul monte ma contro i Texas Rangers già protagonisti di un convincente inizio di campionato. Blanco ci ha riprovato anche contro i campioni in carica mantenendosi intoccabile fino al sesto inning quando, con due eliminati, il cubano Adolis Garcia ha interrotto il tentativo di no-hitter battendo un singolo. In totale, nelle prime due partenze di campionato Blanco è stato protagonista di 14.2 riprese consecutive senza concedere valide, oltre a risultare il pilastro di due dei tre successi Astros. La formazione di Joe Espada è vittima di un inizio campionato complicato, si trova già a 3.5 partite di distanza dai Rangers ed ha lo stesso record degli Oakland Athletics (3-7), che nei giorni scorsi hanno reso noto di aver individuato nella città californiana di Sacramento la sede della transizione da Oakland a Las Vegas. Dal prossimo anno e fino al 2027 giocheranno le partite casalinghe nel Sitter Health Park, impianto di triplo A casa dei Sacramento River Cats (compagine affiliata ai San Francisco Giants), e sparirà Oakland dal nome della franchigia. I texani confermano di avere un attacco importante che per il momento funziona solo quando, a fasi alterne, si accendono José Altuve e Yordan Alvarez, quest’ultimo già leader di squadra in punti battuti a casa (6, come il rinato Jeremy Peña), ma dimostrano di fare molta fatica specialmente con il bullpen che più volte ha fallito l’obiettivo di mettere in ghiaccio le partite.

Una sorpresa di questo inizio di stagione sono i Pittsburgh Pirates che nel week-end si sono assicurati la serie contro i Baltimore Orioles grazie a due walk-off. Trascinati dai potenti Connor Joe e Oneil Cruz, stella della squadra insieme a Bryan Reynolds, i Pirates sono già in testa ad un National League Central che si sta dimostrando competitiva con i Milwaukee Brewers vittoriosi contro Minnesota Twins e Seattle Mariners grazie alle prodezze di Christian Yelich, di Jackson Chourio e ad un Sal Frelick che sta provando ad uscire dal guscio. I Chicago Cubs seguono a distanza minima dopo aver alzato la voce contro i Los Angeles Dodgers battuti due volte su tre a Wrigley Field con le energie di Michael Busch e Seiya Suzuki, e Shota Imanaga per quanto riguarda la rotazione. I Los Angeles Dodgers hanno mostrato due facce: da un lato un attacco fenomenale (69 punti segnati grazie anche a 15 fuoricampo, 9 dei quali prodotti soltanto da Mookie Betts e Teoscar Hernandez), dall’altro problemi nella prevenzione dei punti (60 subiti, terzo peggior dato) specialmente nella serie contro i Cubs (16 punti subiti in tre partite). Yoshinobu Yamamoto ha comunque fatto vedere le proprie qualità e ottenuto la prima vittoria nell’unico successo della serie a Chicago mentre le prestazioni di Tyler Glasnow e Bobby Miller (al di là della sfortunata partenza di venerdì), e dei pezzi forti del bullpen fanno sperare che il problema sia risolvibile a breve termine.

Da seguire è la serie che i Dodgers disputeranno da questa sera (ore 22.40) contro i Minnesota Twins reduci da due sconfitte casalinghe contro i Cleveland Guardians. La partita che chiuderà la serie, mercoledì 10 alle 19.10, con probabile duello tra il lanciafiamme Bobby Miller e Chris Paddack, verrà trasmessa in diretta sui canali di Sky Sport (e in streaming su NOW) con commento in italiano. L’altra partita della settimana a finire su Sky Sport, sempre con commento in lingua italiana, è da non perdere: Atlanta Braves contro New York Mets giovedì 11 aprile alle 18.20 con probabile duello tra l’esperto Max Fried e Luis Severino reduce da una buona prova contro i Cincinnati Reds. Dopo aver iniziato con cinque sconfitte consecutive, i Mets stanno provando timidamente ad alzare la testa come dimostrato dai due successi contro i Reds. Protagonisti McNeil e Lindor, in cerca di uscire dallo slump di inizio campionato. Freddo anche Brandon Nimmo (3-29), ancora in cerca del ritmo giusto, così come Pete Alonso il quale tuttavia ha dalla sua parte due fuoricampo. Lo sweep casalingo sugli Arizona Diamondbacks, ottenuto anche con un walk-off nella prima casalinga e con una esaltante rimonta in gara due, dimostra che i Braves stanno bene. Come digeriranno l’infortunio a Spencer Strider (gomito) lo diranno soltanto le prossime partite.

Gli infortuni hanno colpito pesantemente in questa settimana. Dopo il talentuoso Eury Perez, Tommy John Surgery all’orizzonte anche per il rilievo Yankees Jonathan Loaisiga e per l’asso della rotazione Guardians Shane Bieber, il quarto lanciatore di Cleveland quest’anno a doversi sottoporre all’intervento di ricostruzione dei legamenti del gomito. Tra i giocatori di posizione due infortunati illustri sono Luis Robert dei Chicago White Sox (si teme la lungodegenza) di Dominic Fletcher e Nicky Lopez, che hanno vinto una sola partita (contro i Braves) grazie ad uno strepitoso Garrett Crochet per poi perderne quattro di fila contro i Kansas City Royals, e l’interbase dei Boston Red Sox Trevor Story, fattosi male alla spalla nel tentativo di difendere una rimbalzante battuta da Mike Trout.

Se gli Orioles si sono fatti sorprendere nel finale dai Pittsburgh Pirates, Boston Red Sox e New York Yankees sono state in grado di chiudere positivamente la settimana. I Red Sox tornano a Fenway (martedì contro gli Orioles la prima serie casalinga del 2024) dopo sette successi in dieci partite tra Seattle, Oakland e Anaheim con un Tyler O’Neill (5 fuoricampo come Mookie Betts) in grande spolvero ed un monte di lancio che ha fatto registrare due shutout (entrambi contro gli A’s) ed altre quattro partite con non più di due punti subiti; gli Yankees si godono il primo posto divisionale dopo aver vinto quattro partite su sei contro Diamondbacks e Blue Jays. Le uniche due sconfitte sono arrivate a seguito di due shutout, ma l’attacco composto da Juan Soto, Aaron Judge e Anthony Rizzo funziona e Giancarlo Stanton si scalda con un grand slam che domenica ha messo knock out i canadesi.

Finalmente al completo le minors: dopo l’avvio dei campionati di triplo A (Brett Sullivan protagonista con gli El Paso Chihuahuas), sono iniziati anche i campionati dal doppio A al singolo A. Samuel Aldegheri (classe A avanzato) ha subito debuttato come partente nel giorno di Opening Day per i Jersey Shore BlueClaws (Philadelphia Phillies) contro gli Aberdeen IronBirds con una partenza da 4.1 riprese lanciate, due valide subite, un punto non guadagnato e quattro strikeout contro altrettante basi su ball. Nello stesso giorno in campo anche il riminese Ettore Giulianelli che ha debuttato nel livello di singolo A lanciando 2 riprese inviolate (4 strikeout, 2 basi ball) in rilievo per i Palm Beach Cardinals (St. Louis Cardinals) contro i Jupiter Hammerheads (Miami Marlins). Come Aldegheri, comincia il 2024 in classe A+ anche Alessandro Ercolani (Pittsburgh Pirates) promosso nei Greensboro Grassopphers dai Bradenton Mauraders.

Luca Giangrande

CLASSIFICHE

STATISTICHE

Di seguito i prossimi appuntamenti con le dirette TV (Sky Sport) e streaming (NOW) in Italia delle partite MLB:

Mercoledì 10/4 (ore 19) Minnesota Twins – Los Angeles Dodgers

Giovedì 11/4 (ore 18.15) Atlanta Braves – New York Mets

Foto: L'abbraccio a fine partita tra Ronel Blanco (a destra) ed il ricevitore Yainer Diaz (a sinistra). Credit: Lapresse.