Minnesota Twins e Milwaukee Brewers si qualificano per i play-off, lotta accesa per le posizioni wild card
Altre due squadre si uniscono al lotto play-off: Minnesota Twins e Milwaukee Brewers. I primi hanno ufficialmente chiuso l’American League Central Division nella giornata di venerdì, grazie alla vittoria per 8-6 sui Los Angeles Angels. Per i Twins, che attualmente vantano 83 successi su 156 partite, si tratta del primo titolo divisionale dal 2020 e della decima qualificazione ai play-off nelle ultime ventuno stagioni. I Milwaukee Brewers dell’azzurro Sal Frelick e di Carlos Santana (300 fuoricampo in carriera, 10° battitore ambidestro a riuscirci) hanno brindato soltanto alla qualificazione matematica alla wild card perdendo, con le ultime due sconfitte consecutive dai Miami Marlins, la possibilità di chiudere anche il discorso divisionale. Discorso che non dovrebbe prolungarsi più di tanto, visto che alla Brew Crew basterebbe vincere una delle prossime sei partite contro St. Louis Cardinals e Chicago Cubs oppure in alternativa aspettare una sconfitta dei Chicago Cubs che nelle prossime sei partite (tre contro gli Atlanta Braves e tre per l’appunto contro i Brewers) saranno concentrati soprattutto nel mantenere la posizione wild card a discapito dei Miami Marlins, distanti una sola lunghezza ma con troppi interrogativi ai quali porre rimedio dopo il forfait dato da Sandy Alcantara ed Eury Perez che non lanceranno più per questa stagione. Più staccati i Cincinnati Reds, che con quattro sconfitte consecutive da Twins e Pittsburgh Pirates hanno perso terreno prezioso (2.5 lunghezze dai Cubs). Nella giornata di domenica hanno disputato l’ultima partita casalinga della stagione regolare concedendo i giusti omaggi al prima base Joey Votto, 40 anni e probabilmente alle ultime sei partite con la divisa dei Reds, primo club professionistico del baseball statunitense.
Buon ritmo per gli Arizona Diamondbacks, reduci da sei successi nelle ultime sette partite e battuti soltanto da Aaron Judge nella giornata di venerdì, mattatore nel 7-1 degli Yankees grazie a quattro valide tra cui tre fuoricampo per un totale di sei punti battuti a casa. I Dbacks sono in fiducia ed occupano al momento la seconda posizione wild card, ma nulla è ancora scritto e le prossime partite contro Yankees, White Sox e soprattutto Houston Astros saranno rilevanti per conoscere il piazzamento finale della truppa di Torey Lovullo e di Corbin Carroll, giunto in settimana a 25 fuoricampo e 50 basi rubate, primo tra i rookie e tredicesimo giocatore di sempre a riuscirci.
A proposito di fuoricampo e basi rubate non si può non citare Ronald Acuña Jr che venerdì ha battuto il 40° fuoricampo stagionale, diventando il primo giocatore di sempre con almeno 40 fuoricampo e 60 rubate in stagione. Al momento, la superstar dei Braves – che domenica hanno raggiunto le 100 vittorie in MLB per primi in questo 2023 (le altre squadre ad avere una possibilità di farcela sono Orioles, 97; Dodgers, 96; e Rays, 95) – conta 68 basi rubate e nell'ultima settimana proverà a chiudere in bellezza la sua stagione regolare da record arrivando almeno a quota 70 basi raggiungendo JaCoby Ellsbury, ultimo a riuscirci nel 2009. Un altro recordman per i Braves è Matt Olson che, dopo aver fissato il nuovo record di franchigia per fuoricampo in single-season (adesso 53), ha scalzato Hank Aaron (ovvero il leader di sempre in MLB per punti battuti a casa, 2297; secondo giocatore per fuoricampo, 755, dietro Barry Bonds, 762) dal podio dei punti battuti a casa con i Braves (a Boston fino al 1952 ed a Milwaukee dal 1953 al 1965) nell’arco di una stagione. Olson è terzo con 133 PBC e segue Eddie Mathews (135 nel 1953) e Hugh Duffy (145 nel 1894). Non gioca più nei Braves dalla scorsa stagione quando ha debuttato con i Los Angeles Dodgers, ma ad Atlanta ha trascorso la totalità della sua carriera. Stiamo parlando di Freddie Freeman, che lunedì è diventato il primo giocatore dal 2009 capace di registrare almeno 50 doppi e 20 basi rubate in stagione, diciannovesimo giocatore di sempre ma soltanto il primo a riuscirci giocando da prima base. Nella giornata di venerdì, nella seconda partita della serie (vinta) contro i San Francisco Giants, ormai non più una seria contender per i play-off, ha battuto anche la valida numero 200 fissando un nuovo record personale (lo scorso anno si era fermato a 199) e diventando anche il primo prima base nella storia con una stagione da almeno venti fuoricampo, venti basi rubate e duecento battute valide. Gli restano quattro punti battuti a casa per fare cifra tonda ed entrare in tripla cifra per la quarta volta in carriera.
Ad una settimana dalla conclusione della stagione regolare resta caotica anche la situazione play-off nella American League. Nel raggruppamento che guarda alla costa atlantica si segnalano passi avanti dei Baltimore Orioles, ormai sempre più vicini all’undicesimo titolo divisionale della propria storia, il primo dal 2014. Al netto di due evitabili sconfitte contro i Cleveland Guardians, la formazione di Brandon Hyde ha chiuso una settimana nella quale ha saputo mantenere inalterato il vantaggio di 2.5 partite sui Tampa Bay Rays, che tra le mura amiche non hanno espresso il massimo del loro potenziale contro Los Angeles Angels e soprattutto Toronto Blue Jays, che a St. Petersburgh hanno strappato due partite su tre. I Rays hanno perso per infortunio il seconda base Brandon Lowe e fatto debuttare il ventenne dominicano Junior Caminero, sesto miglior prospetto MLB e grande protagonista nelle leghe minori. Considerando la distanza in classifica ed il numero di partite rimanenti (6 per gli Orioles, 5 per i Rays), la squadra di Kevin Cash non ha più molte speranze di riuscire a riprendere la testa della classifica, con gli O’s che nelle ultime partite affronteranno Washington Nationals e Boston Red Sox, ovvero squadre che non hanno più nulla da chiedere al 2023 se non provare a migliorare i rispettivi ultimi posti nella division. I Rays sono sicuri almeno del primo posto wild card e nell’ultimo fine settimana di stagione regolare potrebbero in qualche modo decidere le posizioni finali. I Toronto Blue Jays sono al momento secondi e chiuderanno il 2023 in casa con tre partite contro gli Yankees e altrettante contro i Rays. I canadesi possono contare su giocatori come Springer e Bichette in buone condizione e vantano due partite di vantaggio su Houston Astros e due e mezzo sui Seattle Mariners, al momento fuori dai giochi nonostante un esplosivo Julio Rodriguez. Da questa notte Astros e Mariners, quindi separate da mezza distanza, si incontreranno per tre partite di fuoco. I Mariners vantano il miglior record negli scontri diretti e in caso di arrivo a pari record guadagnerebbero la posizione a discapito dei texani. Entrambe le squadre non arrivano nelle migliori delle condizioni. I campioni in carica, dopo aver perso le prime due partite di questa settimana dai Baltimore Orioles, sono stati addirittura spazzati a domicilio dai Kansas City Royals e specialmente nell’ultimo mese accusano un monte di lancio senza più direzione, con i rilevi Montero, Pressly, Abreu e Graveman gli unici capaci di mantenere il timone. In attacco latita da ormai molto tempo Alex Bregman e le prestazioni di José Altuve e della sorpresa Yainer Diaz, e quelle estemporanee di Yordan Alvarez e Kyle Tucker sono di sicuro impatto, ma non bastano a coprire i vuoti lasciati dalla pedana di lancio. Nonostante le tre sconfitte consecutive contro i Texas Rangers – tornati in testa alla division e con un vantaggio ormai rassicurante nonostante la presenza di quattro scontri diretti contro i Mariners nelle ultime quattro giornate di campionato – i Seattle Mariners sembrano più squadra, ma anche loro devono fare i conti con una rotazione che in questo periodo – Luis Castillo a parte – non sembra fornire le adeguate garanzie.
Luca Giangrande
In Italia la Major League Baseball è trasmessa in diretta TV sui canali di Sky Sport. Di seguito gli appuntamenti della settimana:
Mercoledì 27 settembre ore 20 (primo lancio ore 20.10) su Sky Sport Max Chicago White Sox – Arizona Diamondbacks con commento in italiano (Nicolodi-Freri);
Venerdì 29 settembre ore 1 (primo lancio ore 1.07) su Sky Sport Arena Toronto Blue Jays – Tampa Bay Rays con commento in lingua originale;
Domenica 1° ottobre ore 21 (primo lancio ore 21.10) su Sky Sport 254 Seattle Mariners – Texas Rangers con commento in italiano (Nicolodi-Freri).
Foto: Giocatori e staff dei Minnesota Twins posano con il banner recante la dicitura "American League Central Division Champions 2023". Credit: Minnesota Twins.
