Scatta l’attesa off-season della MLB: in attesa delle grandi
firme che coinvolgono gli svincolati e di capire se nel 2024 si aggiungeranno
altre due stelle dal Giappone – Shota Imanaga e Yoshinobu Yamamoto - , è il movimento
dei manager ad aver acceso il mercato. Già in ottobre, a postseason ancora in
corso, ad accendere il mercato sono stati i San Francisco Giants
accordandosi con Bob Melvin dei San Diego Padres per un contratto
triennale.
A muovere le acque è stato tuttavia il passaggio, il sei novembre
scorso, di Craig Counsell dai Milwaukee Brewers ai Chicago Cubs
per un contratto da 40 milioni di dollari in cinque anni che fa di Counsell –
tre titoli divisionali in nove stagioni da manager Brewers – il manager più
pagato in MLB. L’ormai ex Brewers era stato a lungo seguito da New York Mets
e Cleveland Guardians che nello stesso giorno hanno sciolto le riserve e
firmato i nuovi manager: Carlos Mendoza, per diciotto stagioni nell’organizzazione
degli New York Yankees per i quali ha ricoperto anche il ruolo di bench coach, è
stato annunciato come nuovo manager dei New York Mets mentre il trentanovenne Stephen
Vogt, alla prima esperienza da manager, sarà il successore di Terry
Francona in riva al lago Erie.
Nuovi manager anche nella American League West: rispettivamente
l’8 ed il 12 novembre Los Angeles Angels e Houston Astros hanno
annunciato Ron Washington (nel 2010 e nel 2011 campione dell’American League
con i Texas Rangers) e Joe Espada, due profili e curriculum diversi.
Washington torna nelle vesti di manager per la prima volta dal 2014 dopo aver
lavorato come coach per Oakland Athletics e Atlanta Braves, Joe Espada, nella
passata stagione bench coach di Dusty Baker, debutterà da manager con tante
pressioni addosso.
Anche i Milwaukee Brewers non hanno dovuto guardare
troppo lontano: nel giorno della presentazione di Counsell con i Cubs, i birrai
si sono accordati con il sessantaquattrenne Pat Murphy, dal 2016 bench
coach di Counsell nei Brewers. Per lui si tratta della prima chiamata da manager
in MLB. Nel 2015 ha sostituito a stagione in corso Andy Green nei San Diego
Padres per un totale di 96 partite (42-54). Murphy vanta una lunga esperienza
nelle minor league ed in particolare nel baseball collegiale, dove vanta 1000
vittorie da manager in particolare con Notre Dame e Arizona State, che ha guidato
alle College World Series. Murphy ha esperienza anche nel baseball
internazionale: nel 1987 ha guidato la nazionale del Regno dei Paesi Bassi
al titolo europeo contro l’Italia e nel 2000 è tornato per guidare la nazionale
arancione ai XXVII Giochi Olimpici, Sydney 2000.
Pat Murphy si troverà a gestire una squadra che potrebbe subire
diversi cambiamenti rispetto a quella che ha chiuso il 2023 al primo posto
divisionale: nella notte la dirigenza ha deciso di non confermare il lanciatore
partente Brandon Woodruff, all’ultimo anno di arbitrato, dopo che nel
mese di ottobre è stato costretto a sottoporsi ad un intervento alla spalla che
potrebbe tenerlo fermo per tutto il 2024. Contemporaneamente, hanno acquistato
l’interno Jake Bauers dai New York Yankees in cambio di due minor
leaguer.
Oltre a Woodruff, tra i giocatori noti che non torneranno a
Milwaukee nel 2024 figura anche il battitore di potenza Rowdy Tellez. Stessa
sorte hanno subito Nick Senzel (Reds), Daniel Vogelbach (Mets), Dakota Hudson (Cardinals),
Austin Nola (Padres), Austin Meadows e Spencer Turnbull (Tigers), e Lou Trivino
(Yankees), tutti non confermati dalle rispettive squadre.
Nelle ultime ore c’è stato spazio anche per alcuni movimenti
di mercato: il più importante di questi ha coinvolto l’azzurro Nicky Lopez,
passato dagli Atlanta Braves ai Chicago White Sox assieme ai partenti
Michael Soroka e Jared Shuster, all’interno Braden Shewmake
ed al minor leaguer Riley Gowens in cambio del rilievo Aaron Bummer,
passato ai campioni della NL East. I Braves hanno poi effettuato un ulteriore scambio
con una squadra della American League Central, i Kansas City Royals,
ottenendo l’ex prospetto Jackson Kowar in cambio del partente Kyle
Wright. Movimenti di mercato hanno visto protagonisti anche i Cleveland
Guardians (il partente Cal Quantrill, precedentemente tagliato, è passato
ai Colorado Rockies) che ottengono il rilievo Scott Barlow dai San
Diego Padres in cambio di Enyel De Los Santos. Scambio anche tra Boston
Red Sox e Seattle Mariners con l’interno Luis Urias che si
trasferisce nella costa occidentale mentre il rilievo portoghese Isaiah
Campbell va ad arricchire il bullpen di Alex Cora.
Scambi a parte, la settimana che si sta per concludere è
stata caratterizzata dalla consegna dei premi di fine stagione: Gunnar
Henderson (Baltimore Orioles) e Corbin Carroll (Arizona
Diamondbacks) si sono aggiudicati i premi riservati ai miglior rookie di
American League e National League mentre Brandon Hyde (Baltimore
Orioles) e Skip Schumaker (Miami Marlins) sono stati incoronati come i
migliori manager.
Mercoledì 15 e giovedì 16 il turno dei pezzi forti: Gerrit Cole (New York Yankees) e Blake Snell (San Diego Padres) i migliori lanciatori della stagione, Shohei Ohtani (Los Angeles Angels) e Ronald Acuña Jr (Atlanta Braves) gli MVP di American e National League.
Nella foto (John Fischer/Getty Images) Pat Murphy, nuovo manager dei Milwaukee Brewers.