Riqualificazione energetica e potenziamento
strutturale per fare “brillare” i diamanti dell’impianto sportivo del baseball
modenese intitolato a Giovanni Torri che, a lavori terminati, potrà contare
anche su un campo omologato per il softball. È l’obiettivo del cantiere in
corso in via Minutara interamente finanziato, con quattro milioni di euro, dai
fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, nell’ambito del bando ‘Sport
e inclusione sociale’, su indicazione della FIBS e del programma Next
Generation Modena.
Il punto sui lavori, avviati nei mesi scorsi
senza la necessità di interrompere l’attività sportiva, è stato fatto in
occasione della visita all’impianto con il Presidente federale Andrea Marcon,
insieme al sindaco Gian Carlo Muzzarelli, agli assessori Grazia
Baracchi (Sport) e Andrea Bosi (Lavori pubblici), ai vertici del
Modena Baseball Club, con il presidente Claudio Campioli e la vice Ofelia
Vitale Paradisi, i tecnici comunali e dell’azienda che si è aggiudicata
l’intervento, la Fratelli Sala di Concordia sulla Secchia.
Tra i principali interventi c’è la
riqualificazione energetica dell’intero complesso, con la sostituzione di
infissi e la creazione di isolamenti a cappotto, mentre i nuovi impianti
funzioneranno senza l’ausilio di combustibili fossili, ma mediante fonti
energetiche rinnovabili quali fotovoltaico e solare-termico.
Previsto anche il restyling della tribuna con
la realizzazione di una nuova copertura in acciaio e legno lamellare, la
creazione del box per i classificatori, opere di impermeabilizzazione e nuovi
parapetti. Il relamping totale dell’impianto di illuminazione su tutti e tre i
campi prevede, inoltre, l’utilizzo di lampade a led di ultima tecnologa e sul
campo principale i parametri illuminotecnici andranno anche oltre gli standard
richiesti per la serie A.
Nel piano anche la realizzazione del diamante per il softball (sarà il campo 3, comprensivo di drenaggi e irrigazione), così come la creazione di una zona spettatori dedicata ai diversamente abili e una riqualificazione degli spazi per l’allenamento al coperto mediante la realizzazione di una pavimentazione sportiva speciale.
A lavori finiti (la scadenza è a dicembre 2025
ma i tecnici contano di terminare in anticipo), aumenteranno le potenzialità
dell’impianto sportivo che potrà anche essere candidato all’omologazione per le
partite internazionali e già ora, in giugno ospiterà un raduno della nazionale
Under 18.
“Quanto si sta realizzando a Modena – ha spiegato il Presidente FIBS Andrea Marcon – è una perfetta sintesi di efficienza e collaborazione fra le parti. Al termine di questi lavori il nostro movimento sportivo potrà contare su una struttura all'avanguardia che sarà di grande aiuto e supporto per le attività della federazione in futuro. Sono felice che la scelta di indicare Modena come destinataria dei fondi PNRR si sia rivelata giusta sia in termini di progetto che di efficienza amministrativa. Oggi – ha aggiunto Marcon – si scrive una bella pagina per le nostre discipline e sono sicuro che si apriranno scenari futuri di grande soddisfazione sportiva per tutti gli attori di questa iniziativa”.