Il Big-Mat Grosseto pareggia la serie; Parmaclima, San Marino e UnipolSai Bologna ad un passo dalla semifinale
Al termine di una partita attesa e combattuta è il Parmaclima di Marcello Saccardi a sorridere. I ducali, in divisa pinstripes, sfruttano la giornata positiva di un Luis Lugo (5IP, H, 4BB, 5K) in versione vintage e vincono anche gara due, questa volta con il risultato di 2-0. Difese (ad eccezione di una volata persa da Poma nei confronti di Andrea Sellaroli nel primo inning, e di una rimbalzante che passa tra le gambe del terza base Joseph nel quinto inning) e monte di lancio mantengono a lungo chiusa la partita. Dopo essersi mangiati le mani per non aver sfruttato una situazione da basi piene con Cesare Astorri (2-3, PBC), messo strikeout dall’asso nettunese Lars Liguori (5IP, 8H, 2ER, 2BB, 5K), dopo quattro riprese di one-hit da parte di Luis Lugo sono i padroni di casa a muovere il punteggio nella parte bassa del quarto proprio con Cesare Astorri, che sale in cattedra con un potente e lungo fuoricampo a sinistra su un errore di location di Liguori, che tre lanci più tardi incassa un doppio a sinistra da Alex Sambucci, arrivato a casa base su due battute di sacrificio: prima un bunt di Monello che lo fa avanzare, poi una volata a destra di Riccardo Flisi. Il Nettuno 1945 prova a rispondere nella parte alta del quinto ma con corridori in prima (Sellaroli, su errore) e in seconda (Trinci, base su ball) e un eliminato Lugo reagisce prima vincendo un lungo duello con Alessandro Grimaudo, poi inducendo Garabez Rosa ad una volata che viene catturata in corsa dall’esterno sinistro Riccardo Flisi per il terzo out. Marcello Saccardi getta nella mischia Anderson De Leon, che esordisce subendo un doppio da Mattia Mercuri prima di eliminare i successivi sei battitori affrontati tra sesto e settimo chiudendo la partita.
Allo “Jannella” importante colpo casalingo per il Big-Mat Grosseto di Stefano Cappuccini che ferma l’avanzata dell’Hotsand Macerata ed è capace di livellare la serie, vincendo per 2-0 capitalizzando su un complicato primo inning di Dilmer Mejia (5IP, 6H, 2ER, BB, 4K) messo all’angolo, con un out, da quattro valide consecutive battute da Marcos Diaz, Leo Rodriguez (punto), Yordany Scull e Niccolò Cinelli (punto) prima di limitare i danni inducendo Leonard Backstrom ad una battuta in scelta difesa e lasciando al piatto Maor Pasquini con un terzo strike che il battitore biancorosso resta a guardare. Mejia torna in bolla, lasciando al Big-Mat Grosseto appena due valide ed una base su ball nelle successive quattro riprese, ma i biancorossi hanno un’arma vincente, l’ex Paternò e Godo Eddy Garcia (5IP, 5H, 2BB, 4K), capace di dominare la partita fino alla parte alta del sesto, dove lascia spazio a Moises Colasante (2IP, 2BB, 2K) dopo aver messo in base Alejandro Garcia (singolo) e Lorenzo Morresi (base su ball). Macerata non ne approfitta e Colasante allontana i pericoli prima con uno strikeout su Javier Lopez, poi inducendo Carrera ad un doppio gioco fatto partire dall’interbase Leo Rodriguez. Andres Perez annulla il Grosseto nel sesto inning con tre strikeout in fila, mentre il Macerata perde la possibilità di riaprire la partita lasciando due corridori in base.
I campioni in carica del San Marino annullano il fattore campo in favore del Comcor Modena bissando il successo di martedì, avvenuto questa volta in maniera più netta grazie al risultato di 13-2. Tranquillizzato dall’ottimo lavoro di Dimitrios Kourtis, il San Marino chiude la partita già nei primi due attacchi approfittando di cinque valide e quattro basi su ball contro uno Yuliesky Hurtado non nella migliore delle sue giornate e decisamente poco aiutato dalla difesa. Gli scudettati segnano i primi due punti sfruttando le basi piene ed un singolo di Oscar Angulo. Nel secondo i romagnoli scavano un solco non più colmabile dai canarini: Ferrini ispira la corsa a casa di Erik Epifano con un singolo a sinistra, poi una base ball a basi piene guadagnata da Leonora forza il 4-0 prima di una valida a sinistra di Oscar Angulo per altri due punti. Cinque punti nella parte alta del quarto inning (errore da due punti su una battuta di Leonora sull’interbase, valide di Epifano e Batista) contribuiscono ad ampliare il gap prima dei due punti modenesi sfruttando un singolo a basi piene battuto da Romolo Pompilio. Mentre Nicola Garbella e Gianluca Tognacci si alternano sul monte per fermare i canarini, romagnoli recuperano la distanza persa nella parte alta del settimo inning dove entrano due punti con i doppi di Pieternella e Angulo ed un singolo di Epifano. Ultimo lanciatore del match il rilievo Fernando Baez, che lascia una valida a Pompilio (2-3, 2 PBC) ma è capace di ritirare i successivi battitori affrontati.
Un big inning da cinque punti nel secondo inning permette alla UnipolSai Bologna di prendere la strada verso casa forte di un due a zero nel quarto di finale contro i New Black Panthers Ronchi dei Legionari, sconfitti a domicilio per 17-0. Per i felsinei parte bene il lanciatore Porfirio Lopez (5IP, 2H, 6K) – al debutto in una serie di play-off del campionato italiano -, non si può dire altrettanto invece per Hector Rodriguez, colonna del monte di lancio bisiaco lungo tutta la stagione, sostituito nel corso del secondo inning dopo appena cinque eliminazioni. La Effe va in vantaggio immediatamente, sfruttando la velocità del leadoff Darren Seferina (protagonista di quattro corse a casa su cinque arrivi in base) che, arrivato in base con quattro ball su cinque lanci, ruba due basi in tre lanci per arrivare a casa con un “two-out” singolo di Robel Garcia (2-3, 2 PBC). Nel secondo attacco Ricardo Paolini (singolo con basi piene) firma il 2-0 prima di un lancio pazzo che manda a casa Riccardo Bertossi, e delle battute di Helder (sac fly), Robel Garcia (doppio) e Samuel Gamberini (singolo) che convincono Alberto Furlani a rilevare Rodriguez con Ruiz. La velocità di Darren Seferina (triplo nel gap tra esterno centro ed esterno destro) crea ulteriori problemi ai New Black Panthers che nel terzo vanno sotto 7-0 su un secondo strike girato impossibile da trattenere per il ricevitore Alessandro Serra. Tra quinto, sesto e settimo inning, con Kevin Josephina (3-3, PBC) tra i protagonisti, c’è ancora spazio per altri dieci punti contro Jean Ruiz, Simone Bazzarini e Andrea Lubrano (2IP, H, ER, 2 BB, 3K) che infondono ancora più morale alla formazione di Daniele Frignani protagonista di 14 valide battute e 15 basi su ball guadagnate.
Luca Giangrande
Risultati Quarti di Finale
Gara 1: Big-Mat Grosseto – Hotsand Macerata 0-4; NPB Ronchi dei Legionari – UnipolSai Bologna 1-5; Parmaclima – Nettuno 10-3; Comcor Modena – San Marino 0-1.
Gara 2: Big-Mat Grosseto – Hotsand Macerata 2-0; NPB Ronchi dei Legionari – UnipolSai Bologna 0-17; Parmaclima – Nettuno 2-0; Comcor Modena – San Marino 2-13.
Il programma di sabato 19 agosto
h. 20.30
Hotsand Macerata – Big-Mat Grosseto (gara3; diretta su canale YouTube FIBS Channel 3)
UnipolSai Bologna – NBP Ronchi dei Legionari (gara 3; diretta su canale YouTube FIBS Channel e TV su MS Channel, ch. 814 Sky)
Nettuno – Parmaclima (a Parma; gara 3; diretta su canale YouTube FIBS Channel 3)
San Marino – Comcor Modena (gara 3; diretta su canale YouTube FIBS Channel 3).
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Foto: Luis Lugo, protagonista sul monte del successo del Parmaclima, in azione in gara due contro il Nettuno. Credit: Corrado Benedetti
