Rispettando i dettami della cavalleria, iniziamo dalla categoria Little League Softball, riportando le parole di manager Diego German Drigani: "Che dire di questa piccola grande squadra, fiera di rappresentare il Friuli Venezia Giulia. Ci ha regalato un sacco di emozioni e soddisfazioni. Questa è stata sicuramente la prima esperienza di un torneo di un certo livello per tutte le atlete. Eravamo consapevoli di cosa comportasse ciò, però possiamo dire che le ragazze ci hanno decisamente stupito. Il legame che si è creato all'interno del gruppo è stato stupendo. Sono state bravissime sia fuori che dentro al campo, dove hanno lottato e combattuto con le avversarie, il fortissimo caldo e la stanchezza in queste giornate molto intense". Conclude poi manager Drigani, esprimendo il sentimento di tutto lo staff: "Questo è il nostro consiglio per queste ragazze: continuate a far crescere questa passione che ognuna di voi ha dimostrato, sempre con questa voglia d'imparare e mettersi in gioco. In questo percorso, ne sono certo, siete cresciute tantissimo".
La parola passa quindi al manager della compagine JLS Morena Bertoldi: "Tre vittorie su quattro partite giocate sono sicuramente un buon risultato per la selezione Junior League Softball FVG (nella foto). Ci tengo a sottolineare il fatto che l'unica partita persa è stata con la vincitrice del torneo, alla quale siamo riuscite a 'rubare” due preziosi punti". Morena continua poi la disamina tecnica: "Chiaramente non sono mancati gli errori difensivi ma la squadra nella sua interezza ha saputo reagire davanti alle difficoltà. Un grande merito quindi all'intera squadra, a chi ha potuto giocare di più ma soprattutto a chi ha giocato di meno, sempre pronto a sostenere e sostituire le compagne".
Soddisfazione quindi nel mondo del softball, ma anche il batti e corri maschile non è certamente stato da meno. Tre finali raggiunte e, purtroppo, tre finali perse, non hanno demoralizzato il morale dei tecnici, pienamente soddisfatti di quanto visto in campo da gioco.
Manager Andrea Falcomer, responsabile della rappresentativa Little League Baseball, ha voluto sintetizzare così le prestazioni dei propri atleti: "Che dire, sono state tutte partite molto difficili, i ragazzi sono stati capaci di affrontare situazioni impegnative dimostrando con delle ottime rimonte sul campo. Questo ci ha permesso, dopo le due prime vittorie, di poter affrontare il terzo incontro con più serenità, facendo anche dei test sul campo. In semifinale siamo riusciti a passare con tranquillità, grazie anche ad un attacco in ottima forma". 'Falco' ha poi voluto continuare raccontandoci le emozioni dell'ultimo match: "La finale è stata una bellissima partita, giocata al meglio delle possibilità. Siamo stati capaci di riprenderci da una brutta situazione ma, purtroppo, quando concedi troppo ad una squadra come l’Emilia Romagna il conto da pagare alla fine risulta sempre salato. Sono comunque orgoglioso dei miei ragazzi, che hanno dato il 105% durante tutto il torneo".
Ottimi sentimenti anche per Michele Pilutti, manager della selezione JLB: "Bellissime giocate di altissimo livello, questo hanno fatto vedere gli atleti della Junior League. Purtroppo, non sono bastate portare a casa la vittoria di categoria: l’inesperienza e la mancanza di abitudine al gioco di alto livello hanno fatto la loro parte". Continua poi Pilutti: "La crescita tecnica rispetto alle altre edizioni si è vista e fatta notare, peccato per il risultato mancato per poco. Vincere avrebbe regalato un’esperienza senz’altro indimenticabile ai nostri giovani giocatori nel torneo a livello continentale. I ragazzi portano comunque a casa un buon risultato e un bellissimo ricordo da questa trasferta lombarda. In bocca al lupo a tutti gli atleti per una proficua carriera sportiva.
Ultimo ma decisamente non per merito il pensiero di Mario Da Re, manager della selezione regionale SL: "Un’esperienza importante, per tutti noi. A volte succede che questa lasci un po' di amaro in bocca non aver potuto fare meglio. Mi reputo fortunato ad aver gestito, assieme a Rolando Cretis e Gianni Marinig, un gruppo di ragazzi come quello della Senior League Baseball FVG, che ha sempre dimostrato voglia di vincere ma soprattutto desiderio di giocare a Baseball".
Il movimento del Friuli Venezia Giulia ha dimostrato non solo di avere le carte in regola per vincere, ma anche una solidità della base che gli permetterà una continua crescita nel futuro.
