Serie A1 Softball: Inox Team Saronno e Metalco Thunders sempre più al comando; MKF Bollate pareggia a Parma
05/06/2021 4 Minuti di lettura

Serie A1 Softball: Inox Team Saronno e Metalco Thunders sempre più al comando; MKF Bollate pareggia a Parma

Nel girone A va in fuga l'Inox Team Saronno dopo la doppia vittoria di misura sul campo della Rheavendors Caronno ed il pareggio nella serie tra MKF Bollate e Taurus Donati Gomme Old Parma; nel girone B prosegue il momento magico delle Metalco Thunders che escono da Forlì con un doppio successo

Il derby lombardo nel girone A tra Inox Team Saronno e Rheavendors Caronno regala grandissime emozioni e due match tiratissimi che alla fine premiano le neroazzurre, con Caronno costretta a leccarsi le ferite per essere stata in entrambe le occasioni vicinissima ad un successo che avrebbe ribaltato il flusso della classifica. Nel primo match le caronnesi prendono subito il vantaggio con le battute chiave di Chiara Ambrosi, e rimangono avanti per tutto il corso della partita: nel sesto inning il doppio di Andrea Filler accorcia sul 3-2, ma Caronno arriva ad uno strike dal successo nell’ultima ripresa, quando una volata di Fabrizia Marrone non viene trattenuta dall’esterno destro Marocchino e Saronno si ritrova di colpo avanti per 4-3, punteggio che diventa definitivo dopo l’ultimo inning senza punti subiti di Alice Nicolini.
Il secondo match, il duello tra Kelly Barnhill e Yilian Tornes, si conferma un pitching duel di pregevolissima fattura che si protrae fino alla decima ripresa: la lanciatrice statunitense di Saronno chiuderà con una sola valida subita e la bellezza di 22 strikeout, mentre la cubana di Caronno chiude a quota 16 una sfida che si chiude solo con l’errore, a basi piene e due out, di Beatrice Salvioni che permette a Saronno di segnare due punti (per il 3-1 parziale in quel momento) e poi chiuderla sul 4-1 con l’RBI di Brittany Abacherli.

MKF Bollate e Taurus Donati Gomme Old Parma, che entravano a questa giornata con il medesimo record di 4-2, escono dal sabato di gioco ancora appaiate in classifica: una vittoria per parte, con Bollate che vince gara 1 in rimonta 7-3 e Parma che prende invece la seconda per 1-0 dopo un extra-inning.
Nella prima gara, dopo l’iniziale vantaggio, Bollate subisce il rientro di Parma nel terzo inning con una ripresa da quattro valide ed una base su ball contro Laura Bigatton per il 3-1 parziale; le reazione lombarda però non si fa attendere e, complice l’RBI triple di Silvia Torre ed una partita da due RBI di Giorgia Fumagalli, ribaltano la partita, prima che venga chiusa da due inning perfetti di Greta Cecchetti da rilievo e l’inside-the-park home run di Lara Cecchetti.
La seconda sfida è dominata dalle lanciatrici: Yamerki Guevara lancia una gemma da 16 K, mentre Bollate deve gestire i quindici out rimasti nel braccio del proprio asso Cecchetti, ben riuscendoci grazie agli ingressi di Bigatton e Riboldi. Il match si risolve solamente nel tie-break, quando Elena Slawitz batte la valida da walk-off che regala il successo alle emiliane.

Lo scontro salvezza tra Banco di Sardegna Nuoro e Lacomes New Bollate sorride alle sarde. Gara 1 parte subito bene per Nuoro che si porta avanti per 2-0 nonostante una grandissima giocata difensiva di Elena Cavaglieri; in pedana per le sarde Paola Cavallo si rende protagonista di un’ottima partita (6.1 IP, 6 K) mantenendo a zero le mazze del New Bollate. Con una solida Chiara Di Lauro a lanciare New Bollate resta in partita, almeno sino al momento in cui Virginia Martini (3 RBI per lei) non trova l’inside-the-park home run che mette in ghiaccio la partita terminata con il punteggio di 5-0.
Gara 2 regala maggiori occasioni per gli attacchi: New Bollate si affida sempre al proprio terzetto Di Lauro-Marazzi-Manera che prova a rimanere in gara, ma tra terzo e quarto inning subiscono un totale di nove punti con i multi-RBI game di Weijgertse, Boero e Piras; può sembrare il colpo di grazia ma le lombarde rispondono con una ripresa da quattro punti contro Anisley Lopez che dà nuova linfa a New Bollate ma alla fine il punteggio sarà di 11-6 in favore di Nuoro.

Nel Girone B prosegue il momento da favola per le Metalco Thunders: lo scalpo odierno per le venete è importante ed è quello del Poderi dal Nespoli Forlì sconfitto a domicilio in entrambe le sfide. La prima, nonostante lo svantaggio iniziale per il fuoricampo di Laura Vigna, diventa ben presto una marcia vittoriosa per la formazione di Castelfranco Veneto, che si impone per 8-2 con un complete game di Chiara Biasi in pedana e trascinata in battuta da Sofia Fabbian (che consolida la propria leadership nazionale per home run, 5) ed Elizabeth Sugg.
La seconda partita è ancor più a senso unico: le Thunders vincono 5-0 guidate da una straordinaria Morgan Ray in pedana di lancio (7 IP, 10 K) ed un’ispirata Francesca Casetta nel box di battuta che, con tre doppi, guida le sue compagne ad uno sweep dal sapore storico ed un primo posto sempre più consolidato nel girone B.

Doppio successo casalingo per la Bertazzoni Collecchio ai danni della Sestese, con le toscane che pagano i troppi errori difensivi nell’arco delle due sfide (8). La prima partita è sicuramente quella più combattuta, tanto che viene risolta solamente dopo due extra-inning: avanti 4-1 con le valide di Bernardi e Gerbella Collecchio vede sciupare il proprio vantaggio nelle ultime due riprese fino a farsi raggiungere sul pareggio dalle valide di Lindsey Thomas e Flavia Carletti. Nel nono inning, dopo un ottavo infruttuoso per entrambe, la Sestese spreca nuovamente la propria occasione e Collecchio non perdona con la volata di sacrificio di Giulia Ravanetti per il 5-4 finale.
Nella seconda sfida Collecchio rimonta rapidamente i tre punti subiti nella parte alta del terzo inning, tutti per walk concesse a basi piene da Arianna Paulson, segnando per ben sette volte tra quarta e quinta ripresa per il 9-4 finale che permette l’aggancio al secondo posto in classifica al Forlì (4-4)

L’unico pareggio del girone B è quello tra Blue Girls Pianoro e Caserta: sul diamante campano le padrone di casa azzannano immediatamente la prima partita portandosi avanti 4-0 con le valide da RBI di Privitera, Lacatena e Jardines contro la partente felsinea Beatrice Nannetti. Il match prosegue poi su questi binari sino al settimo inning, grazie ad una prestazione maiuscola dell’azzurra Alexia Lacatena nel cerchio casertano. All’ultima ripresa però Pianoro si fa sotto in maniera pericolosa, arrivando sino al 4-3 e portando al piatto il punto del clamoroso sorpasso: uno strikeout di Lacatena su Chiara Mengoli, l’ottavo della sua partita, chiude però la pratica regalando a Caserta il secondo successo stagionale.
In gara due invece non c’è mai storia: la partente statunitense di Pianoro Cassady Knudsen si dimostra intoccabile per le mazze casertane e chiude il perfect game “accorciato” (la partita termina per mercy rule al 4° inning) con 9 strikeout. L’attacco bolognese nel mentre si scatena: 4 i punti portati a casa da Stephanie Texeira e tre a testa per Eva Trevisan e Clara Carati, le più produttive in un match che termina con un netto 14-0.

di Nicolò Gatti

Nella foto: Elisa Cecchetti (MKF Bollate) elimina Elena Slawitz (Old Parma) - El Pato 73