Nuove opportunità per la formazione del CNA softball e costituzione della Commissione tecnica nazionale.

 Nuove opportunità per la formazione del CNA softball e costituzione della Commissione tecnica nazionale.
12/05/2020
L'impossibilità di vedersi e crescere grazie al softball giocato sui campi ha suggerito al CNA di rivedere l'approccio alla stagione 2020

L'impossibilità di vedersi e crescere grazie al softball giocato sui campi ha suggerito al CNA di rivedere l'approccio alla stagione 2020. 

Dati i tempi bui di quarantena, l'alternativa dello smart working è stata mutuata dall'ambito lavorativo/scolastico alla palla gialla. Gli incontri in videoconferenza coprono tutti i campionati, da quelli regionali a quelli nazionali, con l'obiettivo di vedersi, incontrarsi (seppur a distanza) e confrontarsi. 

Per la A1 e la A2 Softball gli arbitri hanno due sale riunioni separate in cui ,ogni settimana, arbitri, commissione tecnica e commissari si incontrano per discutere di argomenti sempre diversi. A rotazione, ogni arbitro spiega un argomento tecnico, per poi mettersi a disposizione dei colleghi per eventuali precisazioni, confronti, o dubbi che siano. Gli argomenti spaziano dalle visite ai giochi con opzione, dalla coppia DP/Flex al campo e all'equipaggiamento di gioco. 

Le riunioni sono gestite da uno o più moderatori, la cui esperienza permette di approfondire sia ciò che compare sul regolamento, sia ciò che ne va oltre. 

Non mancano poi le occasioni per riunioni plenarie: a fine aprile l'arbitro internazionale Nacho Pardo è intervenuto incantando gli arbitri italiani con una efficace presentazione sulla gestione della partita da un punto di vista "laterale", quello che l'esperienza e il campo aggiungono alla conoscenza del regolamento. 

Oltre a questo, il CNA ha inoltre riorganizzato la Commissione Tecnica di Softball, dando mandato a Dario Fior (Presidente), Loretta Lamieri, Salvatore Biondillo, Gregorio Carletti (componenti) e Giuseppe Pernice (segretario), di portare avanti il prezioso lavoro di coloro che ne hanno fatto parte fino ad oggi. 

Segnaliamo che anche la WBSC Europe, seguendo l’esempio italiano ha programmato degli incontri in videoconferenze dedicate agli arbitri europei per relazionarli su regole e situazioni di campo. 

Spostandosi a livello regionale, gli incontri che si facevano periodicamente nelle sedi locali sono stati traslocati su PC. Molte delegazioni, dall'Emilia Romagna al Friuli Venezia Giulia, senza dimenticare la Lombardia, non smettono di incontrarsi dalla comodità delle proprie case, spesso invitando colleghi interessati delle altre DRA. 

Il valore aggiunto di questi incontri virtuali, imposti dalle difficoltà che ci troviamo tutti a dover affrontare, è la possibilità di condividere esperienza e situazioni di gioco particolari non solo con i colleghi geograficamente più vicini, ma anche con quelli più distanti, fornendo una versione rivisitata della convention annuale per una formazione continua di tutta la classe arbitrale nazionale. La programmazione di queste riunioni accompagnerà il CNA sicuramente fino all’inizio dei campionati.