da Rosmalen (Olanda), Jacopo Brianti
La finale del campionato europeo juniores softball sarà Olanda – Germania. Una sorprendente Germania ,più incisiva nel box anche se più fallosa,dopo aver fatto fuori l’Italia supera anche la Russia (5-3, al tie-break alla decima ripresa) guadagnandosi il diritto di giocarsi la finalissima contro le favorite padrone di casa olandesi, play ball sabato 28 alle 15.
Le tedesche iniziano all’attacco, Slazay spara un triplo a destra ma è eliminata a casa base dall’assistenza del lanciatore Sorokina sostituita al quinto da Ilyashenko, su battuta di Crowell che avanzata in seconda su lancio pazzo completa il giro dei sacchetti per effetto del singolo di Zuhlke.
La Germania difende il risultato in un incontro dominato dai pitcher sorretta in pedana da Diefenbach che subisce una sola hit da Chaban nel corso della seconda ripresa. Le teutoniche hanno la possibilità di raddoppiare al quinto, quando con un out, la scatenata Slazay piazza un doppio, prima delle eliminazioni di Crowell e Panero.
Al cambio campo, sussulto russo, che riempie le basi, Kuzmina riceve quattro ball, va in seconda su errore difensivo e in terza sul sacrificio di Semenova. Khludova pareggia su errore su scelta difesa di Levich.
Il sesto attacco parte bene per la Germania, con un out, Bottger colpisce, successivamente però Theissen e Konigs finita strike out chiudono la ripresa, idem per la Russia, con la sola Ilyashenko capace di raggiungere il cuscino di prima base su valida.
Le tedesche non riescono più ad essere incisive, al settimo inning, Howard, che ha tentato il bunt è out, così come Staecker e Slazay i cui contatti finiscono al volo dal prima base e dall’esterno sinistro. Per la Russia, Kuzmina conquistata la base, è colta rubando su tentativo di rubare la seconda. Le seguenti eliminazioni di Khludova e Semenova portano la partita al tie-break.
Nella Germania, Slazay parte dalla seconda, corre in terza sul sacrificio di Panero e segna il punto del 2-1 grazie alla valida di Zuhlke. Ora è il turno della Russia, Semenova in seconda è spinta a casa (2-2) dal sacrificio di Milyaeva.
Alla nona ripresa la Germania realizzando 3 punti alla decima ripresa imprime la svolta decisiva, quella che le consentirà di agguantare la finale.