Una splendida giornata di sole ha accolto un nutrito gruppo di atleti sul diamante dello stadio ‘Pierpaolo Vita’ di Firenze, impegnati a dare il massimo sotto gli occhi dello staff della Nazionale di baseball Under 18 guidato da John Cortese.
È proprio con il manager e coordinatore dell’Accademia Nazionale che abbiamo fatto il punto al termine del secondo tryout di selezione, dopo quello di Godo riservato a lanciatori e ricevitori.
Riparte il programma dell’Italia Baseball U18 dopo parecchi mesi “In pratica sono passati due anni” fa i conti Cortese “da quando abbiamo avuto la possibilità di lavorare con una squadra completa. Abbiamo ovviamente seguito, direttamente e attraverso i contatti con i tecnici sul territorio i ragazzi più interessanti, ma ovviamente non è la stessa cosa. Ora siamo concentrati sui 2003-2004 e mi dispiace moltissimo per i 2002 che hanno perso l’opportunità per vestire la maglia azzurra in questa categoria.”
Come è andata oggi? “Sono sorpreso dalla qualità media. Mi aspettavo di vedere alcuni giocatori particolarmente pronti, ma complessivamente il livello del talento è molto alto. Abbiamo molto materiale umano su cui lavorare nei prossimi mesi, almeno una cinquantina di ragazzi. Il che è certamente un bene.”
Quindi la squadra per la Settimana di Praga (30/09-03/10) non è ancora definita. “È difficile dare indicazioni adesso, fra l’altro non ho avuto ancora modo di fare il punto sui pitcher, con i quali hanno lavorato Luis (Hernandez) e Mario (Da Re) a Godo. È chiaro comunque che quella che andrà a Praga non sarà la Nazionale del 2021, ma quella di questo momento.”
Marco Landi