MLB: Red Sox e Yankees si sfideranno nel wild card game AL, Giants campioni della NL West
04/10/2021 5 Minuti di lettura

MLB: Red Sox e Yankees si sfideranno nel wild card game AL, Giants campioni della NL West

Saranno Red Sox-Yankees e Dodgers-Cardinals i due wild card game in MLB. La postseason MLB è in diretta su Sky Sport.

Nessuna sorpresa, nessuno spareggio. Alla vigilia dell’ultima partita di regular season tutto era ancora possibile: ad esempio un pareggio a quattro squadre nella corsa alla wild card dell’American League, oppure quattro scenari diversi che prevedevano un pareggio a tre che avrebbe forzato gara 163 e gara 164. Anche nella National League West era ancora viva la possibilità di uno spareggio per determinare la vincitrice della division in caso di sconfitta dei San Francisco Giants e contemporanea vittoria dei Los Angeles Dodgers.

Nessuna di queste possibilità si sono avverate. E per questo i tifosi Yankees devono ringraziare Aaron Judge, che nel nono inning, con corridori in seconda e terza ed un eliminato, ha colpito uno slider nell’angolo basso ed esterno per una battuta interna che ha regalato ai New York Yankees (92-70) la vittoria contro i Tampa Bay Rays (100-62) e la qualificazione ai playoff.

I pinstripes di Aaron Boone avevano cominciato la settimana forti della possibilità di aprire il wild card game tra le mura amiche di Yankee Stadium, invece nella notte tra martedì 5 e mercoledì 6 ottobre (ore 2, diretta su Sky Sport Action con commento in lingua originale) batteranno per primi a Fenway Park contro i Boston Red Sox (92-70) che hanno spazzato i Washington Nationals rischiando però di tenere aperta fino all’ultimo una porta ai Toronto Blue Jays (91-70) nell’ultima partita di regular season, rimontando con sei punti segnati tra sesto e nono inning grazie alle battute di Alex Verdugo (3-5, 2PBC) e soprattutto di Rafael Devers (4-5, 4PBC), protagonista di due fuoricampo cruciali.

Sarà una sfida secca dal sapore storico: Yankees e Red Sox ai playoff ha sempre un fascino irresistibile e questa volta si tratta di una gara ad eliminazione diretta come lo sono state le due gara7 delle American League Championship Series 2003 e 2004. Boston molto probabilmente non conterà su Chris Sale (7 strikeout in 2.1 riprese lanciate in poco più di 60 lanci domenica contro i Nationals) e dovrà fare a meno anche del battitore designato J. D. Martinez (28 fuoricampo e 99 punti battuti a casa), che ha riportato un infortunio alla caviglia proprio nell’ultima partita della stagione regolare. Gli Yankees si presenteranno invece con Gerrit Cole (1-2 quest’anno a Fenway Park con 20 strikeout e 16 punti subiti su 11 riprese lanciate), che scalda i motori e si presenterà all’appuntamento con sei giorni di riposo, mentre da valutare sono le condizioni del terza base colombiano Giovanny Urshela, volato nel dugout di terza base durante la realizzazione dell’ultimo out del sesto inning.

I Tampa Bay Rays affronteranno la vincente del wild card game e lo faranno da squadra vincitrice, per la seconda volta consecutiva, della divisione est. La squadra di St. Petersburg ha vinto la cifra record di 100 partite quest’anno, due anni dopo essersi fermati a 96 dietro i New York Yankees per poi arrendersi alla Division Series (3-2) contro gli Houston Astros. È una squadra compatta ed interessante quella di Kevin Cash che dal 31 luglio ha preso le redini divisionali senza più guardarsi indietro nonostante un mese di settembre in cui, a causa anche delle sfide dirette contro Red Sox, dei Blue Jays scatenati e gli Houston Astros, la differenza tra vittorie e sconfitte è stata sì positiva, ma di una sola partita.

Toronto Blue Jays (91-71) e Seattle Mariners (90-72) lasciano sì con l’amaro in bocca, ma con la consapevolezza di aver dato tutto e di aver contribuito a rendere interessante il campionato fino all’ultima giornata. I canadesi hanno chiuso con uno sweep sui Baltimore Orioles (52-110, ultimi insieme agli Arizona Diamondbacks) e la differenza l’hanno fatta le due sconfitte di fine settembre contro i New York Yankees. Guarderanno i playoff dal televisore con il leader MLB per strikeout e ERA (AL) Robbie Ray, il leader (in coabitazione con Salvador Perez) dei fuoricampo Vladimir Guerrero Jr (48), due giocatori nei primi 4 per fuoricampo (oltre a Guerrero anche Marcus Semien, 45) e sette giocatori (Guerrero Jr, Semien, Hernandez, Bichette, Grichuk, Springer e Gurriel Jr) con almeno 21 fuoricampo in stagione. I Seattle Mariners hanno perso invece l’ultima partita della stagione contro i Los Angeles Angels di Shohei Ohtani (46 fuoricampo e 100 punti battuti a casa) e chiudono a cinque partite dagli Houston Astros (95-67) vincitori divisionali (se la vedranno con i Chicago White Sox nella seconda division series che avrà la particolarità di essere la prima nella storia con due manager ultrasettantenni) ed a due lunghezze dalla wild card dopo una rincorsa che li ha portati a vincere 10 delle ultime 11 partite del mese di settembre per poi perdere due delle ultime tre partite proprio contro la squadra di Anaheim.

Nove anni dopo l’ultima volta, i San Francisco Giants (107-55) vincono la National League West tenendo dietro i Los Angeles Dodgers (106-56). Lo fanno all’ultima giornata piegando i deludenti San Diego Padres (79-83) per 11-4 con le valide decisive dei soliti Buster Posey e Mike Yastrzemski, ed una prestazione da incorniciare da parte del 24enne lanciatore Logan Webb, sempre puntuale in questa stagione. Oltre a lanciare per sette riprese quasi perfette, Webb ha battuto a casa 3 punti con due valide ed un fuoricampo, il suo primo in carriera. Ha la particolarità di vantare l’ultima valida battuta da un lanciatore dei Giants prima dell’introduzione del DH universale nella stagione 2020 e rischia adesso, con i progetti di reintroduzione del DH nella National League a partire dal 2022, di confermarsi come ultimo lanciatore dei Giants a riuscire in questa impresa. In 138 anni di storia mai i Giants erano stati capaci di concludere una stagione con più di 106 vittorie (è successo nel 1904). La squadra di Gabe Kapler ci è riuscita quest’anno con le prestazioni dell’eroe di tre (Buster Posey, 2010-2012-2014) e di due World Series (Brandon Belt e Brandon Crawford, 2012-2014), quelle dei “vecchietti” Evan Longoria e Jake McGee, i fuoricampo di Mike Yastrzemski, il nuovo acquisto Kris Bryant e la sorpresa del 27enne LaMonte Wade Jr, spesso determinante quest’anno negli ultimi inning. I Giants hanno perso Belt per strada ma nell’aria si respira un’aria magica che non si sentiva da diverso tempo tanto che hanno saputo tenere dietro i Los Angeles Dodgers restando al primo posto per 151 partite.

I Dodgers di Wade Roberts dovranno dunque accontentarsi della wild card. Nella notte tra mercoledì 6 e giovedì 7 (ore 2, diretta su Sky Sport Action con commento in lingua originale) se la vedranno con i St. Louis Cardinals (90-72), altra sorpresa di questo 2021 e più precisamente del finale di stagione. La squadra di Mike Shildt e Yadier Molina ha perso le ultime due partite stagionali (entrambe per un punto ed entrambe contro i Cubs) ma dall’11 al 28 settembre ha strappato la qualificazione ai playoff vincendo ben 17 partite consecutive, sconfiggendo per cinque volte anche i Milwaukee Brewers (95-67) che vincono la NL Central e se la vedranno con gli Atlanta Braves (88-73).

Nonostante i successi, le ultime giornate di campionato sono state un dramma per i Los Angeles Dodgers: prima l’infortunio capitato a Clayton Kershaw (inserito nella lista infortunati ed in forte dubbio per l’intera durata dei playoff), poi, giusto ieri sera, quello capitato a Max Muncy (36 fuoricampo e 94 punti battuti a casa), uno dei pilastri del diamante e del lineup di Roberts, in uno scontro in prima base con Jace Peterson dei Milwaukee Brewers. Toccherà quindi al RoY 2017 e MVP 2019 Cody Bellinger (.165/.240/.302, 10 HR, 36 PBC) e ad uno tra gli utility Chris Taylor, Gavin Lux e Matt Beaty alzare l’asticella, mettere un punto al lineup ed evitare ai Dodgers di incappare in una stagione che, nonostante le 106 vittorie, rischierebbe di venire definita fallimentare dopo i tanti soldi spesi e gli acquisti di Max Scherzer e Trea Turner (due grand slam in 3 giorni, come Mike Piazza nel 1998) a fine luglio.

Sulla carta i Cardinals partono battuti, ma negli incontri di postseason (e specialmente nel wild card game) non sempre è la squadra favorita a trionfare. Se per i Dodgers è scontato che sarà Max Scherzer (vittoria con 8 inning shutout e 13 strikeout nell’ultimo confronto, un mese fa, contro la squadra della sua città) a prendere possesso della pedana di lancio, per i Cardinals sarà probabilmente il cavaliere di mille battaglie Adam Wainwright (vittoria con 4ER in 8.1 IP nell’unica partita stagionale a Dodger Stadium), closer nella World Series vinta nel 2006 e sfortunato assente in quella del 2011, a rappresentare St. Louis nella partita più importante della stagione.

CLASSIFICA

STATISTICHE

In Italia le emozioni dei playoff MLB verranno trasmesse in diretta ogni giorno sui canali di Sky Sport. Ecco le partite in programma questa settimana:

Mercoledì 6 ottobre ore 2 (primo lancio ore 2.08) American League Wild Card Game - New York Yankees @ Boston Red Sox (commento in lingua originale) su Sky Sport Action (206);

Giovedì 7 ottobre ore 2 (primo lancio ore 2.10) National League Wild Card Game - St. Louis Cardinals @ Los Angeles Dodgers (commento in lingua originale) Su Sky Sport Action (206);

Giovedì 7 ottobre ore 22 (primo lancio ore 22.07) Gara 1 ALDS Chicago White Sox @ Houston Astros (commento in italiano Freri-Gotta) su Sky Sport Arena (canale 204);

Venerdì 8 ottobre ore 1 (primo lancio ore 02.07) Gara 1 ALDS Boston Red Sox @ Tampa Bay Rays (commento in lingua originale) su Sky Sport Action (canale 206);

Venerdì 8 ottobre ore 20 (primo lancio ore 20.07) Gara 2 ALDS Chicago White Sox @ Houston Astros (commento in italiano Nicolodi-Gallerani) su Sky Sport 251;

Sabato 9 ottobre ore 23 (primo lancio ore 23.07) Gara 2 NLDS Atlanta Braves @ Milwaukee Brewers (commento in italiano Freri-Gotta) su Sky Sport Action (canale 206);

Domenica 10 ottobre ore 22 (primo lancio ore 22.07) Gara 3 ALDS Tampa Bay Rays @ Boston Red Sox (commento in italiano Nicolodi-Freri) su Sky Sport Arena (canale 204).

di Luca Giangrande

Foto: Buster Posey (28) ed il lanciatore Dominic Leone si abbracciano dopo l'ultimo out della partita contro i San Diego Padres che consegna ai San Francisco Giants il titolo della NL West. Credit: John Hefti/AP Photo