MLB: I Giants vincono l’ultima battaglia contro i Dodgers, Mariners in crescita
06/09/2021 4 Minuti di lettura

MLB: I Giants vincono l’ultima battaglia contro i Dodgers, Mariners in crescita

I San Francisco Giants tornano in testa alla NL West battendo i Los Angeles Dodgers nell'ultima serie stagionale

Manca poco meno di un mese al termine della stagione regolare che, a parte per quanto riguarda American League Central e National League Central, dominate rispettivamente da Chicago White Sox (79-58, +9.5 sulla seconda) e da Milwaukee Brewers (84-54, +11 sulla seconda), ha ancora molto da dire. L’ultimo fine settimana ha visto l’ennesimo capitolo del duello tra San Francisco Giants (87-50) e Los Angeles Dodgers (86-51) che gli arancio-neri californiani hanno vinto, riportandosi avanti in classifica di una partita. È stata la decima serie vinta su diciannove disputate contro i Dodgers in questa stagione per la squadra di Gabe Kapler che, a differenza dei campioni in carica capaci di spazzare gli Atlanta Braves (72-64), si era presentata all’appuntamento in condizioni di forma inferiori, reduci da tre sconfitte consecutive contro i Milwaukee Brewers e da una sola vittoria.

La sfida di venerdì ha però riaperto le porte del primo posto divisionale ai Giants, capaci di lottare e vincere una epica sfida arrivata fino all’undicesimo inning con panchine e bullpen (soprattutto quello di L. A) vuoti e risolta da un arrivo salvo in prima base di Buster Posey grazie ad un tiro impreciso di Trea Turner. Dopo la sconfitta di gara2, dove questa volta i Dodgers – sostenuti da Julio Urias sul monte di lancio e dai fuoricampo di Trea Turner e Corey Seager – sono stati in grado di annientare il bullpen di San Francisco, i Giants con la sorpresa Steven Duggar (autore di un decisivo triplo da due punti nella partita domenicale) hanno saputo reagire nell’ultima partita superando il mostro Walker Buehler – sempre inappuntabile contro i Giants – con sei punti su tre riprese lanciate contro un lanciatore che non incassava sei punti in una partita dal 2019. Il vantaggio è però ancora irrisorio e le due squadre, sebbene non torneranno più a sfidarsi in stagione regolare, hanno altre 25 partite da disputare: la capolista se la vedrà immediatamente contro i Colorado Rockies (63-74) di C. J. Cron (26 fuoricampo) e i Chicago Cubs (63-75, sei vittorie consecutive questa settimana), i Dodgers invece avranno un compito più ostico prima a St. Louis contro i Cardinals (69-66) battuti sabato e domenica dai Milwaukee Brewers (domenica con un walk-off pinch-hit grand slam di Daniel Vogelbach), poi in casa contro i San Diego Padres (73-64) reduci da due successi su tre contro gli Houston Astros (79-57) e tornati in corsa grazie alle prestazioni di Blake Snell e Jake Cronenworth, sempre più elemento fondamentale nella squadra di Jayce Tingler. Entrambe le compagini, Cardinals e Padres, sono in corsa per il secondo posto wild card della NL che la squadra di San Diego ha riconquistato grazie ad un periodo complicato attraversato dai Cincinnati Reds (73-65), battuti quattro volte (due proprio dai Cardinals) nelle ultime sei partite.

A proposito di lotta wild card nella National League non si può fare a meno di parlare della lotta in seno alla NL Central, dove tre squadre sono comprese in 3.5 partite e possono certamente ambire alla seconda piazza wild card occupata dai San Diego Padres. Parliamo degli Atlanta Braves, che a causa di una settimana difficile (sweep dai Dodgers, due sconfitte su quattro contro i Rockies) si sono fatti recuperare da Philadelphia Phillies (70-66), a due partite di distanza dal primo posto divisionale e a 2.5 da quello wild card, e dai New York Mets (69-66), 3.5 partite di distanza dai Braves e 4 dalla wild card, che sotterrata l’ascia di guerra con i tifosi e approfittando di un calendario magnanimo (sette partite contro Miami Marlins e Washington Nationals) sono tornati in corsa grazie ai fuoricampo, tra gli altri, proprio di Javier Baez e Francisco Lindor, i due giocatori nell’occhio del ciclone nell’ultima settimana. Anche i Phillies di un Bryce Harper (27 HR, 64 RBI, .301/.413/.585) sempre più in corsa per l’MVP e di Zack Wheeler (11-9, 3.01, 182IP, 208K, 3 partite complete, 2 shutout) in lizza per il Cy Young assieme a Walker Buehler, Brandon Woodruff, Max Scherzer ed il sempreverde Adam Wainwright hanno goduto di un calendario favorevole ma dopo i tre successi contro i Washington Nationals (56-80), è arrivato soltanto un successo in tre partite contro i Miami Marlins (57-80) di Jazz Chisholm. I favori del calendario adesso toccheranno ai Braves (sei partite contro Nationals e Marlins) mentre i Phillies avranno i Brewers e i Rockies ed ai Mets toccheranno gli Yankees volenterosi di rivalsa.

I New York Yankees (78-58) hanno superato una settimana certamente poco positiva dove hanno perso le prime due partite contro i Los Angeles Angels (68-69) e le ultime due contro i Baltimore Orioles (43-92) di Cedric Mullins (25 fuoricampo e 25 rubate in stagione) permettendo ai Tampa Bay Rays (86-51) di Wander Franco (35 partite consecutive con almeno un arrivo in base, .310/.370/.509 e 5 HR dalla pausa All-Star ad oggi) di scappare (+7.5) nonostante una sconfitta contro i Minnesota Twins (59-77), e ai Boston Red Sox (79-60) di riportarsi a mezza lunghezza nonostante una sconfitta domenica contro i Cleveland Indians (68-66) di un ritrovato Franmil Reyes interrompendo una striscia di quattro vittorie consecutive. I Red Sox, a otto partite di distanza dai Tampa Bay Rays, puntano alla wild card ed a superare gli Yankees. Alla wild card puntano fortemente anche Seattle Mariners (75-62, vittorie su Astros e sweep su Arizona Diamondbacks), capaci di superare gli Oakland Athletics (74-63), e i Toronto Blue Jays (73-64) reduci da quattro successi consecutivi (Robbie Ray protagonista indiscusso della settimana con 2 vittorie e 20 strikeout su 13.2 riprese) e da uno sweep proprio nei confronti degli Athletics, in crisi di risultati. Nell’immediato gli Yankees, sostenuti soltanto da Gerrit Cole (15 strikeout su 7 riprese nel successo contro gli Angels), e i Red Sox (tre partite casalinghe contro i Rays, tre fuori contro i White Sox) hanno il calendario più duro (4 partite contro i Blue Jays, 3 contro i Mets) ma i Mariners devono affrontare per le ultime tre volte gli Astros (ed hanno l’occasione di portarsi ad 1.5 partite di distacco) mentre gli A’s dovranno provare a non affondare contro dei Chicago White Sox sempre più padroni della AL Central ma con dubbi sulle condizioni di Carlos Rodon. Per i Blue Jays ha inizio adesso un “tour de force” che li vedrà opporsi a Yankees e Rays per 17 degli ultimi 27 incontri mancanti (le altre 10 partite sono contro Orioles e Twins) alla fine della stagione regolare.

Le loro squadre sono virtualmente fuori dai giochi ma le prestazioni non possono passare inosservate: parliamo di Shohei Ohtani (Los Angeles Angels) e Salvador Perez (Kansas City Royals). Il fenomeno giapponese nella settimana dal 30 agosto al 5 settembre ha vinto per la nona volta quest’anno (7IP, 2PG, 8SO contro i Texas Rangers) tirando la cifra record di 117 lanci senza perdere consistenza sulla fastball (sempre tra le 98 e 99 miglia), ed ha prodotto anche 2 fuoricampo per portarsi a 43 in stagione; il ricevitore dei Royals sta invece scrivendo la storia: con 3 fuoricampo e 8 punti battuti a casa nelle ultime due partite è salito a quota 41 fuoricampo e 102 punti battuti a casa. Nella storia della MLB soltanto 5 giocatori di ruolo ricevitore, oltre a lui, hanno colpito almeno 40 fuoricampo in una stagione: Mike Piazza (40, nel 1997 con i Dodgers e nel 1999 con i Mets), Johnny Bench (45 nel 1970 e 42 nel 1972, sempre con i Reds), Todd Hundley (41, nel 1996 con i Mets), Roy Campanella (41, nel 1953 con i Dodgers) e Javy Lopez (43, nel 2003 con i Braves), il più recente. Ohtani e Perez sono rispettivamente al primo ed al secondo posto nella classifica dei fuoricampo della MLB.

CLASSIFICA

STATISTICHE

In Italia la Major League Baseball (MLB) è trasmessa su Sky ed in questa settimana ci saranno altri 4 appuntamenti, da vivere sui canali di Sky Sport:

Mercoledì 7 settembre ore 01 (primo lancio 01.10) Tampa Bay Rays @ Boston Red Sox (commento in lingua originale) su Sky Sport Uno (201) e Sky Sport Action (206);

Giovedì 9 settembre ore 19 (primo lancio ore 19.15) Los Angeles Dodgers @ St. Louis Cardinals (commento in italiano Nicolodi-Gallerani) su Sky Sport Action (206);

Venerdì 10 settembre ore 20 (primo lancio ore 20.20) San Francisco Giants @ Chicago Cubs (commento in italiano Freri-Gotta) su Sky Sport Action (206);

Lunedì 13 settembre ore 02 (primo lancio ore 02.08) New York Yankees @ New York Mets (commento in lingua originale) su Sky Sport Action (206).

di Luca Giangrande

Foto: Steven Duggar festeggia dopo aver colpito un triplo da due punti nel successo di domenica 5 settembre contro i Los Angeles Dodgers. Credit: Shae Hammond/Bay Area News Group