MLB: I Cardinals non si fermano, Giancarlo Stanton spazza i Red Sox
27/09/2021 5 Minuti di lettura

MLB: I Cardinals non si fermano, Giancarlo Stanton spazza i Red Sox

In MLB siamo alla resa dei conti: i Cardinals non sanno più perdere, gli Yankees spazzano i Red Sox e si riprendono il primo posto wild card. Chi vincerà la NL West?

La Major League Baseball si proietta verso l’ultima decisiva settimana di regular season con tanto ancora da decidere. La lotta per la corona divisionale è conclusa in tre division su sei, con Chicago White Sox (88-68), i primi a festeggiare in quel di Cleveland, Tampa Bay Rays (97-59) e Milwaukee Brewers (94-62) non più raggiungibili dalle avversarie. La American League West verosimilmente vedrà gli Houston Astros (91-65) celebrare ad inizio settimana nonostante una serie difficile contro i Tampa Bay Rays, mentre per attendere il responso da National League East e National League West si rischia di dover attendere fino all’ultimo giorno: ad est gli Atlanta Braves (83-72), che hanno festeggiato uno sweep sui San Diego Padres (78-78, ormai matematicamente fuori dai giochi per la wild card) con l’ingresso nel club dei 30 HR di Austin Riley (ne ha adesso 32 ed è anche leader di squadra in media battuta .302) ed il secondo “Maddux” stagionale di Max Fried (9 riprese lanciate, nessun punto subito, tre valide subite e quattro strikeout a referto in 98 lanci), hanno guadagnato terreno (+2.5) sui Philadelphia Phillies (81-75) di Joe Girardi, che in settimana hanno vinto cinque partite su sette contro Orioles e Pirates (ma hanno subito anche due shutout) e celebrato il primo fuoricampo in carriera del 25enne Matt Vierling, e puntano tutto su un Bryce Harper strepitoso e sempre più leader di squadra. Sarà decisiva la serie di Truist Park dove tra lunedì 28 e mercoledì 30 le due avversarie si daranno battaglia per la corona prima di affrontare rispettivamente New York Mets (73-82) e Miami Marlins (64-91).

I riflettori sono puntati certamente tutti sulle sfide della National League West dove Giants e Dodgers hanno entrambe vinto 100 partite per l’ottava volta nella loro storia e sono divise da due lunghezze. I San Francisco Giants (102-54) hanno vinto le serie contro Padres e Rockies a suon di fuoricampo con Brandon Belt (29, nessun Giants ha mai colpito più di 28 fuoricampo dal 2004, quando Barry Bonds arrivò a 45 fuoricampo), Mike Yastrzemski e Brandon Crawford assoluti protagonisti. Il futuro per la squadra di Gabe Kapler vede tre partite contro gli Arizona Diamondbacks (50-106), che recentemente hanno rinnovato il contratto al manager Torey Lovullo, e i San Diego Padres, che martedì apriranno l’ultima settimana del 2021 con una serie da tre partite a Dodgers Stadium contro i Los Angeles Dodgers (100-56), i quali invece chiuderanno contro i Milwaukee Brewers. I “blu” hanno avuto un percorso simile a quello dei Giants, ma se la squadra di SanFran è stata capace di spazzare i Colorado Rockies (71-84) a domicilio e di perdere una sola partita a San Diego, i Dodgers hanno perso due partite su sei a Denver e Phoenix, proprio contro i Dbacks fanalino di coda MLB a parimerito con i Baltimore Orioles. I Dodgers per la prima volta hanno visto Max Scherzer (cinque punti subiti nella vittoria contro i Rockies) avere qualche problema ma si sono consolati con Luke Raley, protagonista a Coors Field del fuoricampo più lungo (472 piedi, quasi 144 metri) del 2021 losangelino, mentre Trea Turner è stato autore del suo 100esimo fuoricampo in carriera ed è diventato il 7° giocatore nella storia MLB con almeno 100 fuoricampo e 200 basi rubate.

Nella settimana appena conclusa a fare notizia, più di White Sox, Rays e Brewers, e certamente più di Giants e Dodgers, sono stati i St. Louis Cardinals, che al momento hanno una striscia di 16 vittorie consecutive, cosa mai accaduta in 139 anni di storia. I ragazzi di Mike Shildt hanno cominciato la striscia di vittorie lo scorso 11 settembre con un successo per 6-4 nello scontro diretto contro i Cincinnati Reds (81-75) - che hanno appena rinnovato fino al 2023 il contratto del manager David Bell – e non si sono più fermati. Da allora sono stati capaci di spazzare Mets, Padres e questa settimana anche Brewers e Chicago Cubs (67-89) con otto successi su otto incontri. Determinanti sono stati i fuoricampo di Nolan Arenado, Tyler O’Neill e Paul Goldschmidt – tutti sopra i 30 HR – e le prestazioni del monte di lancio con Jon Lester capace di raggiungere le 200 vittorie in carriera e Adam Wainwright di arrivare a quota 2000 strikeout. Con le sei partite casalinghe contro Brewers e Cubs i Cardinals hanno adesso la possibilità di puntare al record dell’era moderna, ovvero 22 vittorie consecutive, nelle mani dei Cleveland Indians che ci sono riusciti nel 2017. Quel che più interessa a Yadier Molina e compagni è festeggiare la conquista del secondo posto wild card che può arrivare sin da subito o con le sconfitte di Braves e Phillies, o con una vittoria martedì contro i Brewers.

Se i giochi per la wild card della National League sembrano fatti (una è già nelle mani di Giants o Dodgers, l’altra è praticamente già dei Cardinals), nella American League sono tutt’altro che chiusi. Soltanto una settimana fa i New York Yankees (89-67) si leccavano le ferite dopo due sconfitte consecutive contro i Cleveland Indians che non hanno fatto altro che arretrare ulteriormente i pinstripes. Oggi gli Yankees festeggiano sei successi consecutivi ed il primo posto wild card strappato ai Boston Red Sox (88-68), spazzati a Fenway Park proprio nel fine settimana. Gli Yankees hanno vinto 8-3, 5-3 e 6-3 e sempre con un Giancarlo Stanton decisivo, protagonista di 3 fuoricampo e 10 punti battuti a casa con 7 valide su 12 turni in battuta contro i Red Sox. Oltre a Stanton, protagonisti dei successi dei Bronx Bombers sono stati anche Aaron Judge e le giocate difensive di DJ LeMahieu, ma anche il monte di lancio, con Gerrit Cole ed il bullpen (in particolare Luis Severino e Clay Holmes) ha fatto la sua parte. Adesso gli Yankees, che da martedì affronteranno Toronto Blue Jays (87-69 e due vittorie consecutive contro i Twins) e Tampa Bay Rays per le ultime sei partite della stagione regolare, vantano una lunghezza di vantaggio sui Red Sox, due sui Blue Jays (oltre agli Yankees affronteranno i Baltimore Orioles), tre sui Seattle Mariners (86-70) e quattro sugli Oakland Athletics (85-71). Proprio queste ultime due squadre non hanno alcuna intenzione di darsi per vinti. I Seattle Mariners hanno cominciato la settimana spazzando gli A’s in quattro partite, per poi vincere due su tre contro i Los Angeles Angels (74-82), grazie ad una rimonta nell’ultimo terzo di gara tre dopo l’uscita di scena di un dominante Shohei Ohtani. Dopo lo sweep subito, gli A’s – che avevano riabbracciato Chris Bassitt a cinque settimane dal terrificante infortunio contro i Chicago White Sox – non si sono dati per vinti ed a loro volta hanno spazzato gli Houston Astros vincendo prima gara 1 con un 14-2 dove protagonista è stato Chad Pinder con un pinch-hit grand slam, poi gara 2 e gara 3 in walk-off e con un punto di scarto. In gara 1 contro gli Astros protagonista è stato anche Frankie Montas, che con 8 strikeout ha raggiunto quota 200 in stagione diventando il primo A’s a riuscirci dopo Barry Zito e i suoi 205 strikeout nel 2001. L’ultima settimana vedrà Mariners e Athletics tornare a sfidarsi da lunedì 27 a mercoledì 29. I Mariners poi se la vedranno con gli Angels mentre il Green Collar troverà nuovamente gli Astros. Il calendario più morbido sembra essere proprio quello dei Boston Red Sox, che da martedì proveranno a riprendere il primo posto wild card (e quindi il diritto a disputare in casa la partita secca) con sei partite fuori casa contro Baltimore Orioles e i Washington Nationals (64-92) di Juan Soto.

Menzione speciale per tre giocatori: Salvador Perez, Marcus Semien, Wander Franco e Cedric Mullins. Il primo è riuscito, ad inizio settimana, in casa dei Cleveland Indians, a completare il sorpasso a Johnny Bench e diventare, con 46 fuoricampo, il ricevitore con più home run in una stagione MLB. Il secondo si è fermato a 43 fuoricampo ed è al momento il seconda base con più fuoricampo in una stagione mentre il terzo, rientrato nel fine settimana dall’infortunio, è stato capace di arrivare almeno una volta in base in ognuna delle ultime due partite, riuscendo così a portare avanti la striscia di arrivi in base in partite consecutive (41). Il record (43, di Frank Robinson) è a portata di mano. L’ultimo è stato capace di diventare il 41esimo giocatore nella storia della MLB con almeno 30 fuoricampo e 30 basi rubate. È anche il primo, a riuscirci, con la divisa dei Baltimore Orioles.

CLASSIFICA

STATISTICHE

In Italia la Major League Baseball (MLB) è trasmessa su Sky e questa settimana ci saranno altri 4 appuntamenti, da vivere sui canali di Sky Sport:

Mercoledì 29 settembre ore 01 (primo lancio ore 01.07) New York Yankees @ Toronto Blue Jays (commento in lingua originale) su Sky Sport Action (206);

Giovedì 30 settembre ore 19 (primo lancio ore 19.15) Milwaukee Brewers @ St. Louis Cardinals (commento in italiano Nicolodi-Gotta) su Sky Sport 257;

Sabato 2 ottobre ore 01 (primo lancio ore 01.05) Tampa Bay Rays @ New York Yankees (commento in lingua originale) su Sky Sport Action (206);

Domenica 3 ottobre ore 21 (partita da designare) con commento in italiano (Freri-Nicolodi) su Sky Sport Action (206).

di Luca Giangrande

Nella foto di copertina: Harrison Bader (48) e Paul De Jong (11) dei St. Louis Cardinals festeggiano un punto segnato nella partita di domenica 26 settembre contro i Chicago Cubs. Credit: David Banks/USA TODAY Sports