Comunicato della Fortitudo Baseball Club
La UnipolSai Fortitudo si sta muovendo per completare il roster biancoblu per la massima competizione europea per club, la European Champions Cup, che si disputerà quest'anno a Ostrava, Repubblica Ceca, dal 13 al 17 luglio 2021. In particolare, i movimenti riguardano il monte di lancio, un reparto messo a dura prova da un evento che prevede la disputa di 5 partite in altrettante giornate. La società bolognese si è dunque accordata con Michael Johnson, trentenne lanciatore italo americano, di mamma italiana, in forza alla nazionale azzurra, con alle spalle 3 stagioni di College in USA, 6 stagioni di Minor League nelle fila dei Dodgers e diverse altre esperienze di Independent League e Winter League dominicana e portoricana. Un pitcher di qualità e di esperienza, con caratteristiche di rilievo e mancino di braccio, dunque un innesto che va ad arricchire anche dal punto di vista tattico lo staff dei lanciatori allenati dal pitching coach Fabio Betto.
Michael William Johnson, atleta tonico di 185 cm. per 83 kg., nasce a Georgetown (Massachusetts, USA) il 3 gennaio 1991 e viene scelto nel giugno del 2013 dai Los Angeles Dodgers, al quattordicesimo giro del draft MLB, proveniente dal Darmouth College, con cui aveva disputato 3 stagioni a livello NCAA, dal 2011 al 2013 (14 vittorie, 1 sconfitta, ERA 3.65, 38 basi ball e 99 strikeout in 133.1 IP, con 22 apparizioni da lanciatore partente sulle 29 totali).
Con i Dodgers, Johnson disputa una convincente stagione 2013 a livello di Rookie Legue con due squadre (Ogden Raptors in Pioneer League e Arizona Dodgers in Arizona League) chiudendo con 3 vinte, 2 perse e una salvezza, ERA 3.38, per un totale di 20 apparizioni e poco più di 26 riprese da rilievo, ottenendo 37 strikeout, a fronte di 14 basi ball. Nel 2014 l'interessante prospetto dei Dodgers viene inviato per “farsi le ossa” in singolo A, con i Great Lake Loons (Midwest League), chiudendo con ben 50 gare all'attivo, per un totale di 64 riprese, con 4 vittorie, 3 sconfitte e una salvezza, presentando una prestigiosa media ERA di 1.83 e ben 95 strikeout a fronte di sole 25 basi ball. Nel 2015 la sua crescita prosegue con i Rancho Cucamonga Quakes, livello A avanzato, California League, dove ottiene 7 successi e una salvezza, a fronte di una sola sconfitta, in un totale di 46 gare disputate, delle quali 2 da partente, con media ERA di 3.07, 75 SO, 24 BB in 70.1 IP.
Nel 2016, Michal disputa l'intera stagione a livello doppio A, con i Tulsa Drillers (Texas League), con i quali ottiene 2 successi personali e altrettante sconfitte, con media ERA di 3.81, 57 SO, 24 BB in 46 rilievi per 56.2 IP. Nel 2017 è confermato nello stesso team, chiudendo con un bilancio di 7-1 e una salvezza, ERA 2.79, 71 SO, 24 BB in 61.1 IP. Nel 2018 disputa 26 gare con i Drillers (1-2, 5.70, 40 SO e 20 BB in 47.1 IP) e altre 9 con gli Ocklaoma City Dodgers, che militano in triplo A in Pacific Coast League. Per lui 20 riprese, con una sconfitta e una media ERA di 3.15. E' però l'ultima stagione in Minor League, nonostante i progressi maturati negli anni con i Dodgers. Così nel 2019 Johnson firma un contratto con i New Britain Bees, che militano in Independent League e precisamente in Atlantic League. Chiude la stagione con 35 gare disputate, per un totale di 33.2 inning lanciati, con un bilancio di una vittoria e una salvezza, a fronte di 2 sconfitte, una media ERA di 2.94, 27 strikeout a fronte di 10 basi ball.
Negli ultimi anni partecipa anche alle competitive Winter League della zona del Caribe e in particolare nella stagione 2016/17 con gli Indios de Mayaguez (Winter League Portoricana), con i quali lancia 17.1 riprese con ERA 0.52, nella stagione 2017/18 con i Gigantes del Cibao (Winter League Dominicana), ottenendo 2 vittorie a fronte di una sconfitta, in 15.1 IP con ERA 1.17 e infine nel 2018/19 con i Tigres del Licey (Winter League Dominicana) con 9 apparizioni senza subire punti guadagnati.
Nel 2019 viene convocato da Gerali in nazionale azzurra e fa parte dei roster che disputano gli europei e il torneo di qualificazione olimpica, distinguendosi nel ruolo di rilievo.
