06/09/2021 2 Minuti di lettura

L'UnipolSai manca l'accesso alla Coppa dei Campioni 2022

Con una vittoria di misura il Parma Clima stacca il pass per accedere alla Coppa dei Campioni del prossimo anno. La sfida con gli emiliani termina con il punteggio di 4-3.

L’Unipol Sai Fortitudo Bologna termina con una sconfitta molto amara la propria stagione non riuscendo così a qualificarsi per la prossima Coppa dei Campioni. Nella finale disputata al “Nino Cavalli” di Parma, hanno la meglio i padroni di casa dopo una gara in equilibrio fino all’ultimo inning. Dopo le prime due riprese interlocutorie è il Parma a muovere il punteggio sul tabellone portandosi avanti 1-0. Nell’inning successivo la squadra del manager Poma raddoppia con la Fortitudo che appare un po’ contratta. Al 5° inning arriva però la risposta dell’Unipol Sai che pareggia i conti sul 2-2 ma viene subito ricacciata indietro dagli emiliani che segnano il punto del 3-2 nella ripresa successiva. Il 7° inning sembra essere quello della svolta per la Fortitudo che pareggia la gara, ha più di una possibilità per portarsi avanti nel punteggio ma non riesce a sfruttarne nessuna. L’ottavo attacco parmense è quello decisivo, la formazione di casa segna il punto del nuovo sorpasso; l’Unipol Sai prova a rispondere nell’ultima ripresa in cui però non trova fortune e la partita termina così col punteggio di 4-3. Inizia l’ultima partita di questa stagione con subito i due lanciatori partenti sugli scudi; nelle prime due riprese infatti, prima Rivero da una parte, poi Rondon dall’altra, non fanno vedere la pallina ai battitori avversari. La musica cambia nella parte bassa del 3° inning quando il Parma con due valide consecutive sblocca il punteggio portandosi avanti 1-0. L’Unipol Sai continua a faticare nel box di battuta e la squadra guidata dal manager Poma allunga ancora nel punteggio, Gonzales batte un triplo e Mineo con un singolo a sinistra porta a casa l’RBI che significa 2-0. La quinta ripresa comincia nel migliore dei modi, Leonora batte valido e Loardi con uno “swing” dei suoi spedisce la pallina oltre le recinzioni, riportando la contesa in parità. La parte bassa del 6° inning si apre con il singolo di Astorri, l’arbitro chiama un “balk” (fallo di pedana) dubbio a Rivero che permette così al Parma di aver un uomo in posizione punto. Rodriguez subito ne approfitta e con un singolo al centro porta la propria squadra avanti 3-2. La squadra del manager Frignani, però, non si fa destabilizzare; nell’attacco successivo Loardi batte ancora valido, lascia il posto a Grimaudo che avanza in seconda sul bunt di sacrificio di Monti. Si presenta in battuta Dreni che con un gran giro di mazza batte un triplo che significa 3-3. L’Unipol Sai con due basi per ball conquistate riempie tutti e tre i cuscini ma nel momento decisivo non è cinica e si fa sfuggire l’occasione di passare in testa.

L’ottava ripresa è probabilmente quella decisiva: Desimoni batte valido e raggiunge il cuscino di seconda sul sacrificio di Astorri. Ancora una volta, come successo nel 6° inning, il terza base Rodriguez si fa trovare pronto, batte valido portando a casa l’RBI che significa nuovo vantaggio 4-3 per i padroni di casa. L’Unipol Sai ha un ultimo attacco per provare a riportare la contesa in equilibrio. Il Parma non si fa sorprendere e con tre eliminazioni veloci si chiude l’incontro che qualifica così la formazione ducale alla prossima coppa dei Campioni.

IL TABELLINO