La S.S. Lazio Baseball racconta la sua storia in un libro
17/05/2022 1 Minuti di lettura

La S.S. Lazio Baseball racconta la sua storia in un libro

Comunicato S.S. Lazio Baseball


La S.S. Lazio Baseball 1949 racconta la sua storia in un libro che sta per andare in stampa e sarà presentato al Circolo Canottieri Lazio il prossimo Settembre.
Scritto da Stefano Lesti, giornalista, saggista, divulgatore storico e responsabile della comunicazione della Lazio Baseball con le prefazioni del presidente del Coni, Giovanni Malagò e della S.S. Lazio generale, Antonio Buccioni coinvolgerà i lettori e gli appassionati di batti e corri e storie di sport in un salto a ritroso nel tempo di epoca in epoca.

Dagli allori alle polveri e viceversa, l'alternanza di emozioni tra gioie e dispiaceri immortalati e testimoniati da immagini fotografiche e documentali sia d'archivio che inedite, saranno rivissute e commentate dai protagonisti tra i quali Giuseppe Fiore e suoi figli, tutti e tre ex giocatori, Giorgio Martinuzzi, rispettivamente Campione d'Italia nel 1954, e giovanissimo di talento dell'epoca d'oro del nostro sport, oltre che dagli altri ex componenti della famiglia Lazio che hanno chi calcato i diamanti e chi ereditato l'orgoglio di aver indossato la maglia biancoceleste con l'aquila delle legioni di Roma antica sul petto.
Queste le dichiarazioni di Giuseppe Sesto, presidente della S.S. Lazio Baseball: 
"La Lazio si occupa oltre che di sport anche di progetti volti alla cultura, alla storia e alla memoria, alla formazione e alla gioventù attraverso progetti europei volti all'integrazione e l'inclusione sociale mediante attività sportive e didattiche.  
Questo nostro libro, il terzo editato da International Multisports Foundation dopo "Il Glorioso" (2020) e "Ostium e Portus dalle origini antiche all'età moderna" (2019) vuole essere una sorta di lascito in divenire; un dono per le giovani generazioni a beneficio del movimento basebalistico nazionale e romano, ma contestualmente un tributo di merito e riconoscimento sia agli atleti e dirigenti che dal 1949 hanno onorato e indossato la nostra casacca -non poco gloriosa- che ai nostri avversari che nel corso del tempo hanno fatto parte anch'essi della nostra storia impreziosendola e arricchendola di emozioni e forti sentimenti intensi per i quali a nostro modo abbiamo voluto rendergli omaggio".