È una Telemarket Rimini devastante quella che vince prima del limite gara 2 contro l'Elettra Novara. Eppure il match inizia con l'illusione del vantaggio piemontese, ma il partente novarese, Noguera resiste solo tre inning e due terzi. A quel punto si scatena l'attacco romagnolo, che chiude con 15 valide, 16 punti e tiene il passo dell'Unipol Bologna. Una vittoria firmata De Biase (2su 2), Persichina (3 su 4) e Spinelli (2 su 3).
Sono Ernobel Marquez e Antonio Noguera i lanciatori partenti scelti da Chris Catanoso e Mike Romano per gara 2.
L'inizio è tutto di marca piemontese: con quattro singoli, Novara nel primo inning riesce a portarsi in vantaggio, anche se il bottino è forse meno abbondante di quanto potesse sperare. La ripresa, infatti, si chiude anche con due rimasti sulle basi. A segnare sono Musumeci e Fasano (autori delle prime due valide della partita), sulle battute di Ramos e Silva, rispettivamente. Rimini l'occasione di segnare immediatamente, ma spreca una buona opportunità e – al cambio campo – lascia ben tre uomini sulle basi.
Al terzo Novara allunga, sfruttando un doppio di Fasano, un errore di tiro di Maza (sul quale Fasano segna il 3-0) su battuta in diamante di Ramos e un altro doppio, di Silva (spinge a casa Ramos).
Il terzo, però, è anche l'inning in cui si sveglia l'attacco della Telemarket, che passa addirittura in vantaggio: tre singoli consecutivi di Chaves, Maza e Persichina confezionano il primo punto. Passaggio a vuoto di Mario Chiarini, che confeziona il secondo out di giornata e poi, altro singolo: Max De Biase batte a sinistra e spinge a casa Maza e Perischina, portando la squadra a -1. Il pareggio sul 4-4 è firmato proprio da Max De Biase che, arrivato in terza su valida di Angrisano, corre fino a casa quando Suardi batte una volata in zona di foul, a destra, ed è eliminato da Banfi. Una volta operato l'aggancio, Rimini non si accontenta e compie anche il sorpasso: Angrisano ruba la seconda e poi corre sul piatto grazie alla valida a destra di Ramos.
Da questo momento in poi la squadra di Catanoso non rischia più, Marquez mette la museruola all'attacco del Novara e Rimini – dopo la grande paura iniziale – infila la seconda vittoria del wee-end.
È ancora Max De Biase a mettere un sigillo importante sulla partita: nella parte bassa del quarto inning, infatti, una sua valida a destra spinge a casa i punti di Chaves e Maza; arrivano anche poi anche i punti dello stesso De Biase e Chiarini, grazie a un doppio al centro di Suardi che – oltre a portare il risultato sul parziale di 9-4 – costringe Romano a togliere Noguera e mettere Fortunato sul monte di lancio. Dopo un inizio non particolarmente positivo: lancio pazzo per l'avanzamento in terza di Suardi e due basi ball consecutive a Spinelli e La Fera, Fortunato costringe Chaves a una volata e chiude l'inning, ma Novara – nel frattempo – è passata sotto 4-9.
La Telemarket non ha intenzione di fermarsi e, al quinto, segna ancora: Maza è in base con quattro ball, Persichina e Chiarini battono altri due doppi e arriva l'11-4. Successivamente segna anche Chiarini (singolo a sinistra di Angrisano) e nuovo cambio sul monte novarese: De Faccio per Fortunato. Non cambia però la sinfonia e Rimini insiste: si riempiono le basi e con l'ennesimo (quarto) doppio della giornata, firmato Spinelli, arrivano altri 3 punti. Poi segna anche Spinelli e a fine quinto il risultato è: 16-4. Punteggio che si mantiene fino al settimo, quanto il match va agli arichivi prima del limite.