di Marco Landi
Una delle novità che ha richiamato maggiore interesse e curiosità nell'area espositiva della XXVII Coach Convention è quella costituita dal marchio Teammate, dietro al quale operano due volti che sono invece molto noti sul mercato tecnico specializzato del baseball e del softball italiani: Alessandro Tommasi e Fabio Betto.
Proprio a Tommasi chiediamo di illustrare il nuovo progetto: "Teammate in inglese significa compagno di squadra" spiega l'amministratore delegato della nuova entità "ed è proprio questo lo spirito con cui nasce questa nuova realtà: quello di essere di supporto alle società di baseball e softball come dei veri compagni di squadra. Da diverso tempo la Federazione stava ragionando su come potere proporre alle società sportive soluzioni in grado di supportarle in questo periodo di continuo aggravio di costi in concomitanza con una situazione economica generale di grande difficoltà."
Concretamente, come si è sviluppata questa iniziativa? "Io e Fabio abbiamo creato, insieme alla FIBS la Teammate e come primo obiettivo intendiamo, con la nostra esperienza, sviluppare il FIBS Shop, che già esisteva. Teammate è insomma il motore commerciale che farà muovere il FIBS Shop, che continuerà a essere attivo attraverso il sito, ma aumenterà sensibilmente la propria offerta inserendo i prodotti dei partner commerciali della Federazione.
In particolare, da subito, abbiamo concluso un accordo con Wilson per la distribuzione della palla ufficiale (l'accordo in essere con Wilson scadrà a fine 2012, ndr) e i vantaggi sono già molto evidenti: quest'anno infatti le palle saranno disponibili ad un costo inferiore rispetto a quello dello scorso anno, in ogni dozzina una palla sarà in omaggio. Teammate inoltre distribuirà tutti i prodotti della gamma Wilson, quale Fornitore Ufficiale della FIBS, che saranno reperibili attraverso il FIBS Shop.
Questa è solo la prima, concreta operazione dalla quale le società trarranno immediato vantaggio, ma nel giro di alcuni mesi si moltiplicheranno proposte di questo genere. Abbiamo ad esempio studiato un kit di divise a costi estremamente contenuti per venire immediatamente incontro, soprattutto, alle esigenze dei settori giovanili."
La Federazione si fa quindi impresa? "Non è così" spiega Tommasi "diciamo che nel nostro caso utilizza strumenti d'impresa per favorire il movimento. È un po' come quello che succede per le cooperative di consumatori: attraverso un'entità imprenditoriale si creano delle economie che si trasformano in minori costi per i soci, che nel nostro caso sono le società affiliate, e in più, nascendo dal movimento stesso, per FIBS Shop sarà sempre più facile recepire quelle che sono le reali esigenze del baseball e del softball italiani, attraverso una realtà che non è più soltanto vendita del merchandise delle Nazionali, come succede in genere con le Federazioni, ma risposta concreta alle esigenze tecniche ed economiche che nascono dal movimento."
Un'iniziativa da seguire con grande interesse, con la quale la FIBS si fa (ancora una volta) pioniere fra le federazioni sportive.