I San Francisco Giants restano primi in MLB, mercoledì 14 luglio l'All-Star Game
La prima parte di stagione va in archivio con i San Francisco Giants (57-32) che vantano il miglior record e la miglior percentuale di vittorie (.640). La formazione guidata da Gabe Kapler, nonostante gli infortuni capitati a giocatori del calibro di Buster Posey ed Evan Longoria, tornati quest’anno a giocare a grandi livelli, è, insieme ai Boston Red Sox, la vera sorpresa di questa annata ed è reduce da quattro successi consecutivi contro St. Louis Cardinals (44-46, ad otto lunghezze dal primo posto nella NL Central) e Washington Nationals (42-47, vittime di 4 sconfitte consecutive), spazzati in tre partite. Grande protagonista in questa settimana è stato Brandon Crawford, che arriva a 18 fuoricampo in stagione, dietro tra gli interbase solamente a Fernando Tatis Jr (28) e Javier Baez (21). I Giants vantano due partite di vantaggio sugli eterni rivali Los Angeles Dodgers (56-35), che nel week-end hanno vinto la serie contro gli Arizona Diamondbacks (26-66) segnando 22 punti nella partita di sabato con due grand slam (seconda volta in questa stagione) e i due fuoricampo di Albert Pujols, adesso a soli 15 home run dai 700 in carriera. Nonostante la situazione Trevor Bauer, la formazione di Dave Roberts mantiene a sua volta 4 partite di vantaggio sui San Diego Padres (53-40) che non attraversano un buon momento, sono reduci da due sconfitte consecutive contro i Colorado Rockies (40-51) e non vincono una serie dal 29 giugno-1° luglio contro i Cincinnati Reds (48-42), tornati prepotentemente sulla scia dei Brewers grazie ai tre successi ottenuti nel Wisconsin.
Altra sorpresa di questa prima parte di stagione sono stati i Boston Red Sox (55-36), che arrivano alla pausa dell’All-Star Game (diretta su Sky Sport Arena mercoledì 14 luglio ore 2) con quasi 20 partite sopra quota .500 ed un vantaggio di 1.5 partite sui Tampa Bay Rays (53-37). Alex Cora, tornato nel dugout dei Red Sox, ha stravolto la squadra dando fiducia a tutti i reparti: i Red Sox al momento vantano il terzo miglior attacco per punti segnati (464) ed il secondo per valide battute (799) grazie specialmente alle prestazioni di Xander Bogaerts, Rafael Devers e J. D. Martinez che rappresentano il cuore del lineup di Boston. Non hanno fatto troppo male le recenti sconfitte contro Los Angeles Angels (45-44, tenuti in piedi da un superlativo David Fletcher e dal fenomeno Shohei Ohtani) e Philadelphia Phillies (44-44, i soli a tenere testa ai New York Mets) perché i Tampa Bay Rays hanno perso la possibilità del secondo sweep consecutivo, perdendo per 3-1 la partita di domenica contro i Toronto Blue Jays (45-42), lontani dal primo posto divisionale così come lo sono i New York Yankees (46-43) di Aaron Boone, che nell’ultima partita della settimana sono stati battuti dagli Houston Astros (55-36), sotto 2-7 nel nono inning, per 8-7 con walk-off 3-run HR di José Altuve, che ribalta il risultato. I texani sono a loro volta primi nella frizzante American League West con 3.5 partite di vantaggio nei confronti dei sempre costanti Oakland Athletics (52-40), che hanno chiuso la prima parte di stagione evitando uno sweep dai Texas Rangers (35-55), ultimi ad ovest. I Seattle Mariners (48-33) restano ancora distanti dal primo posto divisionale ma sono la prima contender per la wild card (al momento nelle mani di Rays e A’s) davanti a Blue Jays, Yankees e Cleveland Indians (45-42), che dopo aver perso nove partite consecutive contro Tigers (40-51), Astros e Rays, ritrova Franmil Reyes (subito decisivo in questo week-end), Roberto Perez ed il sorriso con due vittorie arrivate con walk-off HR per un totale di tre di fila contro i Kansas City Royals (36-53) a Progressive Field. L’American League Central è sempre guidata dai Chicago White Sox (54-35) che arrivano all’All-Star Game di Denver con 5 successi consecutivi su Minnesota Twins (39-50) e Baltimore Orioles (28-61), con Andrew Vaughn grande protagonista della partita di domenica con due fuoricampo battuti.
Nella NL Central Chicago Cubs (44-46) e St. Louis Cardinals chiudono la prima metà di stagione ad otto partite di distanza dai Milwaukee Brewers (53-39), che perdono le ultime tre contro i Cincinnati Reds, che riaprono così i giochi per la division portandosi a 4 partite. Importante sarà la ripresa della stagione regolare due giorni dopo la parata delle stelle, quando Brewers e Reds torneranno ad affrontarsi, questa volta a Great American Ballpark di Cincinnati, per una serie da tre partite. Nella NL East i Braves (44-45) perdono per tutto l’anno anche Ronald Acuña, recentemente operato al legamento crociato del ginocchio destro dopo essersi infortunato durante una azione difensiva contro i Miami Marlins (39-50). Restano quasi senza rivali i New York Mets (47-40), che nel fine settimana sono stati fermati dai Pittsburgh Pirates (34-56).
Nella notte tra sabato e domenica si è svolto il primo giro del draft MLB che quest’anno, causa COVID-19, consiste di 20 giri.
Nella notte italiana tra lunedì 12 e martedì 13 luglio si svolgerà a Denver l’Home Run Derby 2021 (diretta su Sky Sport Arena, canale 204, a partire dalle ore 2, con commento in lingua originale) al quale parteciperanno il leader dei fuoricampo (32) Shohei Ohtani dei Los Angeles Angels, il detentore Pete Alonso (New York Mets), l’idolo di casa Trevor Story (Colorado Rockies), Trey Mancini (Baltimore Orioles), Salvador Perez (Kansas City Royals), Matt Olson (Oakland Athletics), Juan Soto (Washington Nationals) e Joey Gallo (Texas Rangers).
Gli altri appuntamenti su Sky Sport:
Mercoledì 14 luglio, ore 02, All-Star Game (American League vs National League) su Sky Sport Arena (canale 204) con commento in italiano (Nicolodi-Gotta).
Domenica 18 luglio, ore 19, San Diego Padres @ Washington Nationals con commento in lingua italiana (Freri-Gotta).
di Luca Giangrande
Foto: Brandon Crawford corre a casa base dopo un fuoricampo colpito contro i Dbacks. Credit: Carlos Avila Gonzalez/The Chronicle
