è con vero, particolare
piacere che mi rivolgo a voi oggi.
Abbiamo vissuto insieme,
senza mai rinunciare al baseball e al softball, giorni, mesi davvero difficili,
abbiamo attraversato, e ancora stiamo attraversando con grande attenzione, ma
ritrovata fiducia, un avversario inedito come la pandemia, e altre, diverse
ombre, inconsuete per le ultime generazioni, stanno in questi giorni rabbuiando
i nostri pensieri.
Sono certo, però, che, per
tutti coloro che amano il nostro sport, questi giorni porteranno anche occasioni
di felicità perché, dopo due anni, saranno di nuovo festività di una primavera
che ci regala, finalmente, la possibilità di giocare, allenarci, arbitrare,
classificare, incitare, ascoltare i rumori di mazze e guantoni, annusare l’odore
dell’erba dei nostri campi.
Tutto molto semplice, ma
sufficiente, credo e spero, a rendere questi giorni più sereni.
Una semplicità che, sono
sicuro, difficilmente qualcuno di noi darà mai più per scontata e, proprio per
questo, ancora più apprezzata.
Per questa stagione sportiva, solo all’inizio, vi invio, anche a nome del Consiglio e della struttura federali, i migliori auguri di buon baseball e buon softball e di un’ottima Pasqua insieme alle persone e alle cose che amate.
Andrea Marcon