È una gran bella Italia quella che infila la quinta vittoria (4-1) consecutiva. Una affermazione molto più netta d quanto il risultato finale non faccia capire. Un successo maturato nelle prime 3 riprese, in cui l’attacco produce i 4 punti con tutti i tipi di giocata: da quella a sorpresa (Elisa Princic apre con un drag-bunt sulla seconda) a quella di sacrificio (Tara Melassi è brava a mettersi a disposizione), da quella di contatto (Noemi Giacometti costringe all’errore la difesa ceka) a quella di potenza (fuoricampo da due punti di Virginia Mambelli). Poi c’è Alexia Lacatena: nella prima fase della partita è assolutamente dominante sull’attacco della Repubblica Ceca che, fino al quinto, non riesce mai ad arrivare al cuscino di seconda; un apporto importante a questa condizione è anche dato da Elisa Princic e Anita Bartoli, che hanno due colti rubando di straordinaria fattura e importanza e, in una terza occasione, sono andate a pochi millimetri da completare un'altra eliminazione in seconda.
Il primo vantaggio delle azzurre arriva immediatamente: bunt
a sorpresa spinto sulla seconda da Elisa Princic, avanzamento con un bel
sacrificio di Tara Melassi, valida sul prima base di Virginia
Mambelli e con prima e terza una volata a destra di Noemi Giacometti,
l’errore di presa dell’esterno, spinge a casa 2 punti. Lacatena chiude il primo
giro di line-up in tre inning e, al quarto inning, l’Italia raddoppia il vantaggio:
bunt valido di Tara Melassi e lungo fuoricampo in anticipo di Virginia
Mambelli.
La partita sembra essere in discesa e Alexia Lacatena
supera anche il quarto inning senza problemi.
Al quinto, invece, riempie le basi, ma ne esce senza problemi facendo battere
un pop a destra al nono battitore del line-up ceko.
Mentre l’attacco azzurro smette di produrre, pur arrivando in prima base 3 volte, ma non oltrepassandola, al settimo inning la Repubblica Ceca mette un po’ di pressione: Karolina Dvorakova spara un solo-homer al centro e dà energia alle compagne. Una energia spenta con grande classe da Alexia Lacatena che non si scompone, affronta due battitori e li mette entrambi al piatto, dando all’Italia la quinta vittoria consecutiva e l’abbrivio giusto per affrontare il secondo round robin da leader, in modo da cominciare a pensare con fiducia alla fase finale.
da Kunovice (repubblica Ceca), Michele Gallerani
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Nella foto di copertina Anita Bartoli effettua il tag dopo una assistenza di Elisa Princic per un colto rubando (MG/Oldman)
