E' importante per la classe arbitrale italiana condividere e ampliare le proprie conoscenze
21/02/2016 2 Minuti di lettura

E' importante per la classe arbitrale italiana condividere e ampliare le proprie conoscenze

da Roma, Fabio FerriniLa chiusura della dodicesima Umpire Convention è, per il presidente del CNA Pierfranco Leone, il momento dei ringraziamenti e per fare un bilancio: “La scelta di Roma è stata una scommessa del CNA considerata la posizione geograficamente decentrata rispetto al movimento e c’era il rischio di una minore affluenza

da Roma, Fabio Ferrini

La chiusura della dodicesima Umpire Convention è, per il presidente del CNA Pierfranco Leone, il momento dei ringraziamenti e per fare un bilancio: “La scelta di Roma è stata una scommessa del CNA considerata la posizione geograficamente decentrata rispetto al movimento e c’era il rischio di una minore affluenza. Abbiamo perciò cercato di organizzarla con una logistica curata nei minimi particolari e mettere tutti in condizione di partecipare”. L’ex arbitro entra quindi nel dettaglio della Umpire Convention: “Gli argomenti tecnici della Convention, con Marco Screti che ha curato il baseball e Stefano Russi il softball, e li ringrazio per le loro capacità ed il loro carisma dentro e fuori dal campo, hanno permesso di ottenere risultati e riscontri molto positivi da parte dei partecipanti. I relatori iBob Stanton, uno dei relatori internazionali (Duck Foto Press)nternazionali intervenuti come Bob Stanton,  Umpire Chief ISF, Paul Bokern, direttore degli arbitri CEB, Miguel Hernandez, direttore del Venezuelan Umpire Camp, hanno dato un valore aggiunto all’evento. Con questo voglio sottolineare” chiosa Leone “che è importante per la classe arbitrale italiana condividere e ampliare le proprie visioni di conoscenza”.

Lo sguardo volge anche agli impegni futuri, sempre volti alla crescita degli ufficiali di gara italiani: “Da giovedì a domenica a Roma si terrà un corso di formazione e specializzazione tenuto anche da Miguel Hernandez e a cui parteciperanno 50 arbitri di baseball. Il softball invece continuerà questo momento di formazione nella seconda settimana di marzo con oltre 20 umpire a Staranzano e Ronchi dei Legionari”.

I ringraziamenti del presidente del CNA si volgono poi ai relatori nostrani: “Durante la Convention gli interventi dei relatori nazionali hanno suscitato interesse, in particolare le innovazioni della meccanica e la collisione a casa base che verrà applicata anche per le categorie Seniores. Un particolare ringraziamento va anche a Anna Maria Paini e Roberto Saletti per l’esposizione del regolamento tecnico di gioco ed Eva Trevisan che ha portato la sua esperienza di giocatrice softball plurivincitrice di guanti d’oro. Ringrazio anche Silvano Filippi, la dottoressa Alessandra Fabriziani, che ha affrontato il tema della comunicazione, Giuseppe Guilizzoni, Parentini, Leone e Screti con alcune divise arbitrali del passato (Duck Foto Press)che ha parlato della figura degli arbitri nella Little League, e Claudio Sabatini con Casacche, che passione con cui abbiamo organizzato una mostra delle divise storiche del CNA trovando la massima disponibilità da parte degli arbitri contattati per fornire i loro reperti storici”.

La giornata di chiusura è stata anche quella del lancio del gemellaggio tra l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA) e gli arbitri italiani con l’intervento dell’avvocato Alessandro Fabbri e la consegna delle patch AISLA che saranno applicate sulle divise di tutti gli ufficiali di gara di IBL e ISL.

L’ultimo pensiero di Pierfranco Leone è su questo primo periodo passato alla guida del CNA: Spero che il lavoro svolto in questi 15 mesi sia apprezzato dalla classe arbitrale italiana e l’obiettivo che si è posto il nuovo corso è dare una credibilità verso l’esterno con un confronto chiaro e corretto con tutte le componenti del gioco”.

Nella foto di copertina il momento della consegna delle patch dell'AISLA agli arbitri italiani (Duck Foto Press)