Diario Classic: Messico rimonta Portorico, è semifinale

Diario Classic: Messico rimonta Portorico, è semifinale
18/03/2023
Sotto 0-4 dopo la parte alta del primo inning, il Messico risale la china fino ad eliminare i boricua con le valide di Isaac Paredes e Luis Urías: è il miglior risultato di sempre.

Dopo tre ore e diciassette minuti di intenso spettacolo, di fronte agli oltre 35 mila spettatori di un gremito e rumoroso LoanDepot Park, il Messico di Randy Arozarena, MVP del gruppo C, e del manager Benji Gil ottiene l'accesso alla semifinale contro il Giappone eliminando Portorico con il risultato di 5-4. Per il Messico è il miglior risultato di sempre, per la nazionale di Yadier Molina, al debutto assoluto nelle vesti di manager, si tratta invece della prima volta fuori dalla top 4.

In un clima incandescente e con Portorico pronto a giocare anche per lo sfortunato closer dei New York Mets Edwin Diaz, costretto a salutare anzitempo la stagione dopo essersi procurato un brutto infortunio al ginocchio nel bel mezzo dei festeggiamenti per il successo nei confronti della Repubblica Dominicana, Portorico fa un sol boccone dell'asso messicano Julio Urias, con la partita che si mette subito in discesa nonostante uno strikeout su Francisco Lindor. Kiké Hernandez mostra pazienza e va in base, per poi spostarsi in terza su un singolo centrale di Velázquez. Una profonda volata di sacrificio di Emmanuel Rivera porta a casa il primo punto mentre due fastball su Javier Baez e Eddie Rosario condannano Urias: fuoricampo in back-to-back (il primo di Portorico dal 2006, dopo Ivan "Pudge" Rodríguez e Carlos Beltrán) e 0-4 per Team Rubio.

Per Portorico il partente Marcus Stroman, MVP della passata edizione, non lascia intravedere punti deboli, e a parte un solo homer di Isaac Paredes nel secondo inning, riesce a dominare le mazze messicane.

Anche Julio Urias, in predicato di essere il partente dei Dodgers per Opening Day, riesce ad assestarsi lasciando poche occasioni ai battitori avversari. La partita arriva quindi velocemente fino al quinto inning, dove Julio Urias è sostituito da Javier Assad, lanciatore dei Chicago Cubs, che lavora per due riprese e due terzi senza concedere punti mantenendo in partita Messico. È l'inning che vede l'improvviso spegnersi di Stroman. Con un out, l'ex Blue Jays e Mets riempie le basi, subisce il punto del 2-4 da una flyball di Verdugo e viene sostituito dal rilievo Yacksel Rios. Soltanto una straordinaria presa al volo del prima base Neftali Soto riesce ad evitare guai maggiori. Nel frattempo Assad prima e JoJo Romero poi fermano le mazze avversarie. Nella parte bassa del settimo fa il suo ingresso Alexis Díaz, fratello di Edwin, accompagnato da "Narco" di Tommy Trumpet, colonna sonora delle uscite di Edwin Diaz. L'effetto è diverso: ad un doppio di Austin Barnes seguono le basi ball a Randy Arozarena e Alex Verdugo che riempiono le basi con zero out. Diaz viene sostituito da Jorge López che lancia bene, ma a due strike dalla fine Isaac Paredes batte la linea del pareggio. Subito dopo Luis Urias deposita un lancio interno nell'esterno sinistro e Messico si porta sul 5-4. Nell'ottavo Portorico tenta una reazione contro Jake Sanchez, ma con un out e uomo in prima Randy Arozarena, a due passi dal muro, compie una prodezza sulla volata del cleanup Rivera. Baez batte valido ma Rosario non da seguito. La squadra di Molina ci riprova nel nono ma alle valide di Vázquez (sostituito dal pinch-runner Fargas) e di Lindor (con due out e due strike sul conto) Giovanny Gallegos risponde con un terzo strike guardato su Kiké Hernandez. Per Messico è il momento dei festeggiamenti in attesa di sfidare il Giappone nella notte tra domenica 20 e lunedì 21.

di Luca Giangrande

IL TABELLINO

Calendario Sabato 18 marzo

Ore 00.00 Venezuela - Usa (quarti di finale #3)

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