Dalle Wild Card Series avanzano Padres, Phillies, Mariners e Guardians: pronte le quattro serie di Division Series
10/10/2022 6 Minuti di lettura

Dalle Wild Card Series avanzano Padres, Phillies, Mariners e Guardians: pronte le quattro serie di Division Series

L’antipasto è stato soddisfacente: da martedì 11 si parte con la prima portata. Los Angeles Dodgers-San Diego Padres, Atlanta Braves-Philadelphia Phillies, Houston Astros-Seattle Mariners e New York Yankees-Cleveland Guardians le serie di Division Series

La prima tre giorni di postseason MLB non ha disatteso le speranze degli appassionati e, tra lunghi ed interminabili duelli sul monte di lancio fino all’incertezza della partita “da dentro o fuori”, passando per l’addio a veri e propri monumenti del massimo campionato professionistico di baseball, ha offerto momenti da ricordare.

L’ultima serie a concludersi è stata quella di Citi Field tra New York Mets e San Diego Padres. La formazione del Queens partiva con tutti i favori del caso grazie al rispetto ed alla considerazione che dà l’aver vinto 101 di 162 partite di stagione regolare e la presenza nel roster di due Cy Young come Max Scherzer e Jacob deGrom, del campione del titolo di battuta (Jeff McNeil) e del re dei punti battuti a casa (Pete Alonso) per non parlare di superstar come Francisco Lindor e di un bullpen quasi inattaccabile capitanato dal forte portoricano Edwin Diaz. È stata l’unica serie ad arrivare a gara3, e l’equilibrio non ha soddisfatto le aspettative dei tifosi Mets, che hanno visto una squadra lasciare il campo della postseason quasi senza combattere. I quattro fuoricampo (Josh Bell, Trent Grisham, Jurickson Profar e Manny Machado) e sette punti incassati in gara uno da Max Scherzer hanno consegnato il primo “set” ai californiani, guidati da uno Yu Darvish (7IP, 6H, R, 4K) finalmente decisivo in positivo nelle partite di postseason. L’affermazione di Jacob deGrom in gara due e la rivalsa dell’attacco newyorchese hanno soltanto illuso perché nella notte italiana tra domenica e lunedì 10 ottobre il figlio di San Diego, Joe Musgrove (nato in realtà ad El Cajon, a meno di trenta chilometri da Petco Park), ha dominato New York macinando sette riprese shutout con una sola valida concessa, una prima volta nella storia delle partite da dentro o fuori. Oltre a Darvish e Musgrove, i Padres hanno avuto un inaspettato protagonista: l’esterno Trent Grisham, primo giro al draft 2015. Dopo aver chiuso la stagione regolare battendo sotto la soglia psicologica di .200, e provenendo da un mese di settembre nel quale ha addirittura battuto .107 con una OPS al di sotto di .400, Grisham ha chiuso la Wild Card Series di New York battendo .500 (4-8) con fuoricampo nelle prime due partite (quindi contro Scherzer e deGrom) ed un RBI in gara tre. Bene per i Padres anche Manny Machado, con Juan Soto altro protagonista della partita da dentro o fuori con due valide e gli ultimi due punti della partita. Nei Mets nulla o quasi ha funzionato, con i battitori più importanti che si son dati alla macchia nel momento del bisogno.

Ad attendere i Padres ci sono, adesso (gara uno mercoledì 12 ottobre ore 3.37), i Los Angeles Dodgers. Le due squadre si sono affrontate l’ultima volta ai play-off nella NLDS 2020 (finì 3-0 per i Dodgers, che vinsero poi pennant NL e World Series). Tra le due in regular season ci sono ventidue vittorie di differenza a favore dei losangelini che, inoltre, hanno fatto loro ventitré delle ultime ventotto partite disputate contro i Padres dal 2021 ad oggi.

Chiude il quadro dei play-off in National League il duello tra Atlanta Braves e Philadelphia Phillies (gara uno martedì 11 ottobre alle 19.07), una sfida che non si ripresentava dal 1993. I Philadelphia Phillies confermano di essere in missione vincendo due partite complicate a Busch Stadium III, casa dei St. Louis Cardinals. In una atmosfera resa ancor più elettrica dall’attenzione puntata tutta su Albert Pujols e Yadier Molina, due leggende del batti e corri che hanno già annunciato il ritiro dal baseball giocato (Molina lo ritroveremo al timone di Porto Rico al World Baseball Classic 2023), i St. Louis Cardinals hanno salutato i sogni di gloria con due prestazioni non all’altezza. Gara uno sembrava ormai chiusa sul 2-0 per i padroni di casa, che avevano beneficiato di un pinch-hit home run di Juan Yepez (il primo pinch-hit HR del vantaggio nella storia dei Cardinals), invece la crisi del closer Ryan Helsley e del bullpen, alcune decisioni rivedibili da parte del dugout ed un errore in terza base commesso da Nolan Arenado hanno riaperto la partita e permesso ai Phillies di segnare ben sei punti ribaltando gli equilibri. In gara due a Philadelphia è bastato un Aaron Nola fenomenale, accompagnato da un solo home run di Bryce Harper, per fermare i Cardinals, sconfitti 2-0 e limitati a sette valide, tre delle quali battute da Albert Pujols e Yadier Molina, due di queste arrivate proprio nei loro ultimi due turni in battuta in Major League Baseball.

Ventun anni dopo, i Seattle Mariners possono festeggiare l’accesso alla American League Division Series grazie al 2-0 rifilato ai Toronto Blue Jays. Dopo la prima partita totalmente a senso unico, controllata dal partente Luis Castillo – acquistato a stagione in corso proprio per momenti come questi – e messa in cascina già nel primo inning con tre di quattro punti totali arrivati grazie ad un doppio di Eugenio Suarez (il terzo battitore della partita) e con un fuoricampo da tre punti di Cal Raleigh proprio nel suo primo turno in battuta in una serie di play-off, la formazione di Scott Servais ha apposto il proprio timbro in una gara due che sembrava ormai persa. Sotto di sette punti a fine quinto e di quattro punti a fine settimo a causa soprattutto dei due fuoricampo battuti da Teoscar Hernandez, i Mariners rimontano e ribaltano la partita negli ultimi due inning nei quali neanche Jordan Romano riesce a mettere un freno all’entusiasmo di Seattle. Termina 10-9 con Cal Raleigh (3-4) ancora protagonista assieme ad un Adam Frazier (3-5) autore di un doppio nella parte alta del nono inning per il punto del definitivo cambio di punteggio. Per i Blue Jays un crollo che ha pochi precedenti ed inevitabili interrogativi da porsi in vista della prossima stagione. Il tabellone della ALDS adesso dice Houston Astros – Seattle Mariners (è una serie inedita ai play-off) con Justin Verlander che, martedì 11 ottobre alle 21.37, avrà l’onere di caricarsi del primo lancio della partita.

L’altra serie di American League Division Series vedrà di fronte due squadre che si affronteranno ai play-off per la terza volta nelle ultime sei stagioni. Stiamo parlando di New York Yankees – Cleveland Guardians, con questi ultimi che, a Progressive Field, hanno vinto due delicate e combattute sfide contro i Tampa Bay Rays. Se gara uno, terminata 2-1 in favore di Cleveland grazie ad un fuoricampo da due punti di José Ramirez, è stata la più rapida partita di play-off dal 1999 ad oggi (due ore e diciassette minuti di gioco) grazie soprattutto alle prestazioni dei lanciatori (e in particolare di Shane Bieber), gara due è stato il suo esatto opposto. Anche questa sfida ha visto dominare i lanciatori delle due squadre, ma si è conclusa dopo quasi cinque ore di gioco (4:57, per l’esattezza), dopo quindici riprese, con il risultato di 1-0 grazie ad un walk-off solo home run del ventiquattrenne dominicano Oscar Gonzalez, uno dei tanti rookie presenti nel roster di Terry Francona. Gara due, inoltre, è stata la prima partita di play-off nella storia ad entrare con uno 0-0 nel tredicesimo, quattordicesimo e quindicesimo inning e, dopo le prestazioni dei partenti McKenzie (6IP, 2H, 2BB, 8K) e Glasnow (5IP, 2H, 5K), ha visto i due bullpen comportarsi da protagonisti con nove inning a testa. I Guardians hanno utilizzato un totale di sette rilievi per lanciare nove inning con quattro valide subite, nessun punto, tre basi su ball e dodici di venti strikeout in totale. Il pitching staff dei Rays di strikeout ne ha effettuati diciannove. Trentanove strikeout in una partita è anche il nuovo record di postseason. Se Rays e Guardians sono due squadre con tanti punti in comune, come si è evinto anche dalle due partite di Wild Card Series, è facile aspettarsi dalla serie di New York uno spartito diverso. Gli Yankees fanno della potenza del lineup il loro punto di forza, senza nemmeno disdegnare le capacità di un monte di lancio, il secondo in American League per percentuale di strikeout (24,6%), che può contare sui “power pitcher” Gerrit Cole e Luis Severino e sull’efficacia di Nelson Cortes. Nel bullpen non ci sarà “the Cuban missile” Aroldis Chapman: il rilievo cubano, da tempo ormai nella fase discendente della propria carriera, ha preferito restare in Florida e non presentarsi al ritiro degli Yankees. Chapman non ha giustificato la sua assenza ed il manager Aaron Boone si è così trovato costretto a comunicare l'esclusione dell'ex closer di Reds e Cubs.

Dal 1995 ad oggi i Cleveland Indians/Guardians hanno partecipato a 13 postseason. In queste 13 postseason hanno affrontato gli Yankees in cinque serie diverse (1997, 1998, 2007, 2017, 2020): il bilancio è di due serie per Cleveland e tre per New York che ha vinto, rimontando dallo 0-2, l’ultimo precedente di Division Series. Fu la serie che, di fatto, certificò lo scollamento tra Joe Girardi e l’ambiente newyorchese e vide protagonista un giovane Aaron Judge, che si presentava alla sua prima postseason reduce da una stagione da 52 fuoricampo. In quella serie fu determinante soprattutto in un caso quando, l’otto ottobre, nella gara tre vinta per 1-0 dagli Yankees (fuoricampo di Greg Bird), si superò rubando, nel sesto inning e sul punteggio di 0-0, un potenziale fuoricampo da due punti a Francisco Lindor. Da quel momento in poi la serie scivolò nelle mani dei newyorchesi portando gli Yankees a giocarsi, contro gli Astros, l’accesso alla World Series. Sei anni dopo, giunto adesso alle ultime settimane di contratto con i pinstripes, Judge, fresco campione dei fuoricampo (62), è pronto per riprovarci a partire dalla notte italiana (ore 1.37) tra martedì 11 e mercoledì 12 ottobre.

In Italia i play-off della MLB sono trasmessi in diretta TV sui canali di Sky Sport. Di seguito gli appuntamenti per gli incontri di Division Series (in aggiornamento):

STATISTICHE

CLASSIFICHE

CALENDARIO PLAY-OFF

Luca Giangrande

Mercoledì 12 ottobre ore 1.30 (primo lancio ore 1.37) ALDS G1 Cleveland Guardians @ New York Yankees in diretta su Sky Sport Action (canale 206) con commento in lingua originale;

Mercoledì 12 ottobre ore 22.30 (primo lancio ore 22.35) NLDS G2 Philadelphia Phillies @ Atlanta Braves in diretta su Sky Sport Action (canale 206) con commento in italiano (Freri-Gallerani);

Giovedì 13 ottobre ore 2.30 (primo lancio ore 2.37) NLDS G2 San Diego Padres @ Los Angeles Dodgers in diretta su Sky Sport Action (canale 206) con commento in lingua originale;

Giovedì 13 ottobre ore 21.30 (primo lancio ore 21.37) ALDS G2 Seattle Mariners @ Houston Astros in diretta su Sky Sport 255 (e dalle 22 su Sky Sport Arena) con commento in italiano (Nicolodi-Gotta);

Nella foto (John Minchillo/Associated Press) il partente dei San Diego Padres Joe Musgrove esulta dopo aver chiuso il settimo inning di gara tre della Wild Card Series a Citi Field contro i New York Mets.