Da Astros-Red Sox e da Braves-Dodgers usciranno le due contendenti per la World Series
Sono stati i Boston Red Sox i primi a staccare il biglietto per le finali dell’American League. La squadra di Alex Cora, dopo aver eliminato gli Yankees nella partita secca del wild card game, ha superato con tre vittorie contro una i campioni dell’American League East, i Tampa Bay Rays da cento vittorie, in rimonta dopo la sconfitta per 5-0 subita in gara uno a St. Petersburg. Capofila della rimonta, assieme al rientrante J. D. Martinez (protagonista di 4 valide in gara2) è stato Kiké Hernandez che, dopo lo 0-4 di gara1, ha risposto alla grande con 9 valide su 16 turni in battuta da gara2 a gara4 con 3 doppi, 2 fuoricampo, 6 punti battuti a casa ed un walk-off, quello che ha premiato i Red Sox in gara4 per il 6-5 finale. Si è trattato del secondo successo consecutivo avvenuto con un walk-off (in gara3 protagonista era stato Christian Vazquez con un fuoricampo al 13esimo inning) e dell’ottava vittoria consecutiva nelle partite che decidono la vittoria di un turno di playoff (il record appartiene agli Oakland Athletics con 9 successi consecutivi dal 1973 al 1990). Oltre a Kike Hernandez e J. D. Martinez, segreto dei Boston Red Sox è stato anche il bollente Rafael Devers oltre al monte di lancio. Non solo Nathan Eovaldi (protagonista come partente in gara3), a sostenere i Red Sox verso il raggiungimento della American League Championship Series sono stati soprattutto i rilievi Tanner Houck (straordinario in gara2 con 5 solide riprese in rilievo di Chris Sale uscito dopo un disastroso primo inning), Nick Pivetta (decisivo in gara3 realizzando gli ultimi 12 out con 7 strikeout e senza concedere punti) e Garrett Whitlock, perfetto negli ultimi due inning di gara4.
Adesso i Boston Red Sox affronteranno gli Houston Astros che martedì 12 ottobre sono stati capaci di superare in quattro partite i Chicago White Sox, vincendo gara4 per 10-1 con l’ennesima brillante prestazione del partente Lance McCullers Jr (già protagonista nel successo di gara1) e dell’attacco, con José Altuve brillante protagonista di gara4 (3-5, 3 punti battuti a casa con un fuoricampo), Michael Brantley (7-19 nella serie e protagonista di una striscia di 15 partite consecutive con almeno una valida in postseason), Carlos Correa (5-13) arrivato a 54 valide in carriera ai playoff e Kyle Tucker le cui prestazioni sono state di alto livello grazie a 5 valide (tra cui un doppio e due fuoricampo) su 17 turni in battuta oltre a 7 punti battuti a casa e due rubate (seconda e terza base), tutte in gara4. Sarà un confronto interessante quello tra Alex Cora e Dusty Baker: nuova e vecchia scuola a confronto. Il primo sedeva dall’altra parte, come bench coach di A. J. Hinch, nel 2017 quando gli Astros sconfissero i Boston Red Sox (3-1) nella ALDS per poi trovarsi nel dugout dei Red Sox, da manager, nel 2018 quando Boston vinse il pennant American League (e poi la World Series) proprio contro gli Astros (4-1). Nel mezzo lo scandalo dei segnali rubati, venuto a galla a fine 2019, di cui Cora è stato parte in causa e poi squalificato per tutta la stagione 2020. Baker, 72, anni, non vince un pennant dal 2002 (contro i St. Louis Cardinals) e non ha mai vinto una World Series. Dopo le delusioni con Cubs (2003), Reds (2010) e Nationals (2016 e 2017) dove è sempre stato eliminato alle Division Series, è tornato lo scorso anno nella Championship Series proprio con gli Astros, persa tuttavia a gara7 contro i Tampa Bay Rays.
Si tratta di una serie interessante perché tra squadre che si somigliano molto: entrambe possono contare su attacchi di alto livello con gli Astros primi per punti segnati (ma i Red Sox non sono troppo lontani) ed una differenza minima in termini di fuoricampo in favore sempre di Houston (221 contro 219). Molto equilibrio anche nel monte di lancio con i Red Sox che hanno già dimostrato di possedere nel bullpen un’arma letale. Importante sarà capire come verrà utilizzato Chris Sale, che reduce da una Tommy John surgery non ha dato segnali incoraggianti nella serie contro i Tampa Bay Rays. La serie tra Astros e Red Sox comincerà questa notte, alle ore 2 di sabato 16, con diretta TV su Sky Sport Action (canale 206 di Sky).
Tornano alla Championship Series per la seconda volta consecutiva anche gli Atlanta Braves, capaci di superare i Milwaukee Brewers anche loro in quattro partite e grazie a tre vittorie consecutive. Dopo lo shutout rimediato in gara1 per mano di Corbin Burnes e del bullpen di Milwaukee, i Braves hanno risposto con forza grazie a due shutout consecutivi con protagonisti Max Fried e Ian Anderson e grazie ai fuoricampo di Riley, Pederson e Freeman, quest’ultimo autore del fuoricampo vincente in gara4 (contro il “Golia” Josh Hader), quello del 5-4 finale. Per i Brewers di Counsell è stata una serie complicatissima nella quale non sono riusciti a segnare per 22 riprese consecutive e per 19 occasioni di fila non hanno battuto valide con corridori in posizione punto. I Braves, invece, oltre a Fried e Anderson hanno avuto dalla loro parte il bullpen che in 10 riprese lanciate ha subito appena due punti, ovvero il fuoricampo colpito nel quinto inning di gara4 da Rowdy Tellez contro Huascar Ynoa. Proprio prima di gara4 i Braves hanno perso Jorge Soler, contaggiato dal COVID-19. Al suo posto per l’ultima partita di Division Series è stato aggiunto Christian Pache. È stata soltanto l’ultima di una lista di defezioni importanti che i Braves hanno dovuto subire in questa stagione.
La squadra di Snitker se la vedrà adesso con i Los Angeles Dodgers per il secondo anno consecutivo. I Dodgers hanno strappato la qualificazione alla loro ottava Championship Series in tredici anni sconfiggendo gli eterni rivali dei San Francisco Giants in cinque partite, grazie al 2-1 di gara5 in cui sono stati protagonisti Mookie Betts (4 valide ed una rubata), Cody Bellinger (4 valide nella serie oltre al punto della vittoria) ed i lanciatori Julio Urias (entrato nel terzo inning e protagonista di quattro riprese lanciate) e Max Scherzer - che con un perfetto nono inning ha guadagnato la sua prima salvezza in 432 partite in carriera tra regular season e playoff – entrambi entrati dopo i rilievi Corey Knebel e Brusdar Graterol, che hanno aperto la partita con le prime 6 eliminazioni. Ai Giants non sono bastati Logan Webb (lanciatore vincente di gara1 e grande protagonista in gara5), Buster Posey (6-20, HR, PBC) e Kris Bryant (8-17, HR, 2PBC) e neanche le vittorie di gara1 e gara3 perché i Dodgers, nonostante le defezioni eccellenti, hanno confermato la maggior profondità di organico e talento che hanno premiato i losangelini in cinque partite tirate ed intense.
Il confronto con i Dodgers non sorride affatto ai Braves: dal 1996 la squadra di Atlanta ha vinto soltanto una delle quattro serie disputate. Nel 1996 sono stati capaci di spazzare la squadra losangelina nella National League Division Series. Nel 2013 hanno vinto soltanto una partita, gara2, ed è stata anche l’ultima vittoria Braves ai playoff fino al 7 ottobre 2018 quando ad Atlanta sono stati capaci di battere proprio i Dodgers in gara3 della NLDS. Lo scorso anno le due squadre si sono affrontate per la prima volta nella serie valida per il pennant ed i Braves, dopo aver vinto le prime due partite, sono stati ad una vittoria dal tornare alla World Series grazie al successo per 10-2 in gara4. I Dodgers però hanno risposto vincendo le successive due partite per forzare poi gara7, conquistata per 4-3. Lo spettacolo tra Braves e Dodgers avrà inizio ad Atlanta alle ore 2 di domenica 17.
In Italia le emozioni dei playoff MLB sono in diretta tutti i giorni sui canali di Sky Sport. Di seguito il programma delle partite di League Championship Series:
Sabato 16 ottobre ore 2 (primo lancio ore 2.07) - Gara 1 ALCS Boston Red Sox @ Houston Astros su Sky Sport Action (canale 206)
Sabato 16 ottobre ore 22 (primo lancio ore 22.20) - Gara 2 ALCS Boston Red Sox @ Houston astros su Sky Sport Action (canale 206)
Domenica 17 ottobre ore 2 (primo lancio ore 2.07) - Gara 1 NLCS Los Angeles Dodgers @ Atlanta Braves su Sky Sport Action (canale 206)
Lunedì 18 ottobre ore 1.30 (primo lancio ore 1.37) - Gara 2 NLCS Los Angeles Dodgers @ Atlanta Braves su Sky Sport Action (canale 206)
Martedì 19 ottobre ore 2 (primo lancio ore 2.07) - Gara 3 ALCS Houston Astros @ Boston Red Sox su Sky Sport Action (canale 206)
Martedì 19 ottobre ore 22 - Gara 3 NLCS Atlanta Braves @ Los Angeles Dodgers (commento in italiano Gallerani-Gotta) su Sky Sport Action (canale 206)
Mercoledì 20 ottobre ore 2 – Gara 4 ALCS Houston Astros @ Boston Red Sox su Sky Sport Action (canale 206)
Mercoledì 20 ottobre ore 22 – Gara 4 NLCS Atlanta Braves @ Los Angeles Dodgers (commento in italiano Freri-Gotta) su Sky Sport Action (canale 206)
Giovedì 21 ottobre ore 2 – Gara 5 ALCS* Houston Astros @ Boston Red Sox su Sky Sport Action (canale 206)
Venerdì 22 ottobre ore 2 – Gara 5 NLCS* Atlanta Braves @ Los Angeles Dodgers (commento in italiano Nicolodi-Gallerani) su Sky Sport Action (canale 206)
Sabato 23 ottobre ore 2 – Gara 6 ALCS* Boston Red Sox @ Houston Astros (commento in italiano Freri-Gotta) su Sky Sport Action (canale 206)
Sabato 23 ottobre ore 22 – Gara 6 NLCS* Los Angeles Dodgers @ Atlanta Braves (commento in italiano Gallerani-Gotta) su Sky Sport Action (canale 206)
Domenica 24 ottobre ore 2 – Gara 7 ALCS* Boston Red Sox @ Houston Astros (commento in italiano Nicolodi-Freri) su Sky Sport Action (canale 206)
Lunedì 25 ottobre ore 2 – Gara 7 NLCS* Los Angeles Dodgers @ Atlanta Braves (commento in italiano Nicolodi-Gallerani) su Sky Sport Action (canale 206)
*= Se necessario.
Luca Giangrande
Nella foto di copertina l'abbraccio tra Max Scherzer ed il ricevitore Will Smith dopo l'ultimo out di gara5 tra Giants e Dodgers. Credit: USA Today Sports
