Con il Softball Summer Challenge riparte dall'Italia il softball internazionale

Il softball internazionale riparte dall'Italia: dal 24 al 27 agosto il cosiddetto “quadrilatero lombardo” composto dai diamanti di Bollate, Caronno Pertusella, Legnano e Saronno sarà il teatro del Softball Summer Challange, un camp a cui prenderanno parte le rappresentative U15 ed U18 di Italia e Repubblica Ceca, oltre ai club di casa sui quattro campi.

Tutte amichevoli, senza classifica, ma con un forte segnale  dato dall'European Softball Federation (ESF) che – dopo il rinvio di tutte le principali competizioni per l'anno 2020 – riparte proprio da questo evento e dagli sforzi congiunti con FIBS, WBSC Europe e la Federazione Ceca.

Nessuna lotta per l'oro Europeo o per ben figurare in un Mondiale, ma un momento nel quale il softball nella sua più piena essenza sarà al centro della terra rossa. Sono di questo parere Andrea Longagnani, manager dell'U18 azzurra che quest'anno avrebbe dovuto disputare il Mondiale in Perù (rinviato al 2021), e Giulio Brusa, alla guida dell'U15 che invece nell'estate avrebbe preso parte agli Europei di Enschede (Paesi Bassi) spostati al 2022.

“Torno a guidare una nazionale dopo l'esperienza vincente di Trnava con la U22 [oro europeo nel 2018, ndr] – dice Longagnani – e questo appuntamento sarà molto particolare: le ragazze hanno ripreso a giocare da poco e i piani sono stati scombinati dal rinvio del Mondiale. In questo momento io e il mio staff stiamo visionando circa 50 ragazze e l'appuntamento lombardo sarà l'occasione per testarne alcune, seppur il giocare con pari età o sotto età sia diverso dai raduni o i Talent Team in cui affrontiamo squadre di A1. Di positivo c'è il fatto che molte di queste ragazze, sfruttando la quasi totale assenza di straniere e la cancellazione delle retrocessioni, stanno trovando continuità anche nel massimo campionato e questo certamente ci dà una grossa mano anche nello scouting”.

Anche Brusa traccia la strada per le più giovani U15 in vista di una competizione, come l'Europeo, che è però in programma tra due anni: “Questa opportunità è molto importante vista l'assenza di tornei per il biennio 2020-21; durante i Talent Team abbiamo utilizzato 20/22 ragazze ed in questo appuntamento ne avrò 17 a disposizione che hanno bisogno di giocare. Quando ti trovi ad incontrare atlete di età maggiore si nota la differenza, noi coach dobbiamo essere bravi a far capire loro che l'importanza di questi incontri va al di là del risultato. Sarà bello ritrovare “da avversarie” molte delle ragazze che ho guidato nella ex-U16”.

Il ricco programma, qui di seguito, preannuncia quattro giornate di grande softball che finalmente tornerà ad essere mezzo di unione non solamente tra i confini nazionali, ma anche all'interno di quelli continentali – ed in questo momento di difficoltà condivisa vale più di una medaglia d'oro.

 In osservanza della proroga del DPCM del 14 luglio scorso, non saranno ammessi spettatori all'interno degli impianti sportivi durante lo svolgimento del Softball Summer Challange. Il divieto vale anche per i genitori delle atlete ed il personale non autorizzato.

di Nicolò Gatti