Senza le giocatrici straniere, comincia sabato 28 giugno, per tutte le formazioni che hanno partecipato alla ISL, ma non sono riuscite a raggiungere l’obiettivo di arrivare nelle prime due posizioni del proprio girone, la Coppa Italia. Un percorso al quale non partecipa Caserta, che ha rinunciato e che, oltre a consegnare il trofeo, darà l’accesso alla Coppa delle Coppe 2015. Si comincia con due concentramenti, si passa attraverso le semifinali, alle quali accedono le due perdenti delle semifinali scudetto e si chiude, il 1° agosto, con la Final Four, che assegnerà la coccarda tricolore.
Come da Circolare della Attività Agonistica il regolamento prevede che debbano essere schierate in campo 8 giocatrici ASI (di scuola italiana) e che non siano utilizzabili le atlete straniere. La squadre sono suddivise in 2 gironi da 4 squadre, ognuna affronta tutte le altre. In considerazione della rinuncia del Caserta, nel girone B (Dino Bigioni Unione Fermana, Banco di Sardegna Nuoro e Labadini Collecchio), si giocheranno solo tre partite, sabato 28 giugno a Montegranaro, mentre nel girone A (Legnano, Rheavendors Caronno, Stars Staranzano e Old Parma Taurus) si giocherà anche sabato 5 luglio.
Le squadre vincenti i concentramenti saranno ammesse alla seconda fase, nella quale rientrano anche le due perdenti delle semifinali scudetto con la formula delle due partite vinte su tre.
Alla Final four che si giocherà venerdì 1 agosto, infine, avranno accesso le due squadre vincenti nella seconda fase e le due finaliste scudetto.